Tabelle segnaletiche di attività commerciale e pubblici esercizi

Ritratto di Gianfranco D'Anna

13 Maggio 2013, 16:45 - Gianfranco D'Anna   [suoi interventi e commenti]

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Diverse volte, dalle pagine di questo blog, mi sono soffermato sul problema del decoro urbano e, in particolare, sulla mancanza di un’apposita regolamentazione che disciplini la collocazione di insegne, tabelle pubblicitarie, targhe…, e sul degrado che la mancanza di omogeneità, l’improvvisazione e la precarietà di questi elementi generano.

All’ultimo articolo pubblicato il 29 aprile ho dato come sottotitolo “In attesa di "piccole opere" che potrebbero cambiare il volto della città” non sapendo che l’Amministrazione comunale, già da poco meno di due settimane, con apposita Delibera di Giunta municipale, aveva ritenuto “opportuno emanare un provvedimento, in via del tutto provvisorio, che sancisca la modalità di apposizione delle predette tabelle segnaletiche” realizzando un “modello standard di insegna a palo” a cui le insegne, in attesa di adeguato regolamento, dovranno uniformarsi.

Di seguito la copia della Delibera di Giunta municipale n. 71 del 16-04-2013 ed il relativo allegato tecnico con la soluzione proposta:

Pubblicato all'Albo pretorio online del Comune di Cefalù in data 22 aprile 2013

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Commenti

Non mi è chiaro cosa succederà quando nello stesso angolo di strada si vorrà ubicare più di una tabella. O forse una stessa tabella conterrà più di una pubblicità ?

Nel mio intervento, volutamente, non ho inserito alcuna considerazione personale, benché ne avessi diverse, sperando che fossero altri a farle.

La prima considerazione è proprio quella sollevata da Salvatore "cosa succederà quando nello stesso angolo di strada si vorrà ubicare più di una tabella"?

La delibera ma soprattutto le indicazioni dimensionali e grafiche fornite nell'allegato tecnico lascierebbero presupporre che il modello standard di insegna a palo amovibile riguardi la tabella segnaletica di una singola attività commerciale o di un singolo pubblico esercizio.
Se così fosse si assisterebbe ad una "corsa" - giornaliera o stagionale (?) - tra le diverse attività presenti in una stessa strada per ottenere un posto in prima fila con conseguente disordine e con conseguenti difficoltà per il traffico veicolare.
Pensate ad un veicolo in emergenza che da Corso Ruggiero debba svoltare per una delle strade ad esso perpendicolari!....
Tanto per dare un'idea...

Via N. Botta - Foto del 29 aprile 2013