Basilica Cattedrale: quei capitelli chiedono aiuto

Ritratto di Saro Di Paola

8 Agosto 2013, 13:50 - Saro Di Paola   [suoi interventi e commenti]

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Il 6 agosto, dopo l’uscita dalla Basilica Cattedrale del simulacro del SS. Salvatore,

la mia attenzione è stata attratta dalle condizioni dei capitelli delle colonne dell’esonartece,

ed, in particolare, da quelle del capitello della colonna, a destra entrando, dell’arco centrale.

Le foto che ho scattato col cellulare non avevano la qualità giusta per fare cogliere alcuni particolari di quel capitello, che, da sotto e ad occhio nudo, avevo colto.
Ho, perciò, chiesto l’aiuto di Pino Lo Presti, che, l’indomani, ha scattato le foto che seguono.

                                                                                                  
                                                                                                  
                                                                                                  
                                                                                                  

Il monolito dell’abaco del capitello è visibilmente scagliato e ciò che resta dell'occhio della voluta dello spigolo interno dell’abaco medesimo è, altrettanto visibilmente, tagliato da una lesione.
La natura e l’avanzamento del degrado di quell’abaco sono tali che non si possa escludere l’eventualità, anche in tempi brevi, di distacchi e crolli, seppure circoscritti, di brani del monolito dell’abaco.
Anche gli altri capitelli non godono di ottima salute e chiedono aiuto

                                                                                                  
                                                                                                 
                                                                                                 
                                                                                                 

Intendiamoci, le condizioni degli echini e degli abachi dei capitelli che sorreggono le tre arcate dell’esonartece non sono tali da far paventare crolli strutturali in tempi brevi.
Perciò, con la pubblicazione delle foto non intendo suscitare allarme alcuno ma, questo sì, destare la doverosa attenzione.

Ciò nella ipotesi che, su quei capitelli,le Autorità preposte non l’abbiano già ben desta.
Ciò in considerazione dei tempi lunghi che richiedono la progettazione ed il finanziamento dell’intervento di restauro e di bonifica di cui quei capitelli abbisognano.
Con assoluta certezza.

Saro Di Paola, 8 agosto 2013

Commenti

Ma i capitelli non sono stati restaurati una qunidicina di anni fa , insieme alle colonne, da una ditta specializzata?

Io ricordo le colonne e i capitelli avvolti nella plastica trasparente ....si diceva che immettevano una sostanza che avrebbe fermato il degrado ....ma   è già ora di altri lavori?....Come sono stati eseguiti?.....siemiu a mari..!!!!

Fonte, la più autorevole sulla Basilica Cattedrale, avendo saputo di questo mio scritto ha tenuto a precisarmi che nessuna evoluzione si è registrata nel processo di degrado dei capitelli da quando, circa 25 anni addietro, sugli stessi è stato eseguito l'intervento da parte della più specializzata delle imprese, che operano nel settore del restauro-bonifica delle pietre dei grandi monumenti di tutto il mondo.
Il processo di degrado è stato "bloccato" da tale intervento.

Così si presentava nel 1982, prima dell'inizio del restauro, l'esonartece della Cattedrale di Cefalù:

Tratto da "Il Corriere delle Madonie" – Anno XIX – N. 4 – Aprile 1982– Pag. 1

I lavori nelle tre navate, nelle due torri e nel prospetto furono eseguiti dall’impresa Geosonda e durarrono cinque anni e mezzo.
Di seguito riporto le pagine che "Il Corriere delle Madonie" dedicò alla cerimonia di riapertura della Cattedrale, ancora in corso di restauro, avvenuta il 2 giugno 1990.

     

Il Corriere delle Madonie – Anno XXVII – N. 11 – 20 Giugno 1990 – Pag. 1 e 7
(cliccare sulle pagine del giornale per ingrandirle)