Chi comanda fa legge?

Ritratto di Angelo Sciortino

3 Ottobre 2013, 10:53 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

Versione stampabileInvia per email

Chi comanda fa legge!” questo il messaggio che si ricava dal comunicato diramato ieri dall'Amministrazione comunale a proposito dell'approvazione del progetto del ClubMed da parte della Sovrintendenza ai Monumenti.

Il progetto era stato bocciato per alcune questioni tecniche e paesaggistiche, in forza di norme aventi valenza erga omnes, interpretate in modo troppo restrittivo in qualche caso e indiscutibili in altri casi. L'Amministrazione aveva subito fatto un passo diretto presso la Sovrintendenza, ma senza un risultato utile, essendosi presentata senza l'assistenza tecnica, che avrebbe potuto contestare le osservazioni frutto di interpretazioni restrittive e garantire di correggere quelle indiscutibili.

Fatto un buco nell'acqua per improvvisazione, l'Amministrazione ha chiesto al Presidente della Regione d'intervenire a sostegno della nostra posizione. Il Presidente è intervenuto, ma ha voluto prima che fossero i tecnici a fare le loro osservazioni. Così, i progettisti hanno esaminato i motivi dell'iniziale bocciatura e hanno apportato alcuni cambiamenti al loro progetto, che infine hanno discusso presso la Sovrintendenza. Tali cambiamenti e le controdeduzioni alle interpretazioni troppo restrittive hanno reso il nuovo progetto aderente alla vigente normativa, che così è stato approvato.

Certo, si sarebbe dovuto procedere subito, da parte dell'Amministrazione, a questa sinergia. Avremmo risparmiato tempo prezioso! Comunque, come si dice, meglio tardi che mai. Purché non si usi il successo come uno scavalcamento della legge, che ha una funzione ben precisa in un Paese democratico: garantire parità di diritti a tutti i cittadini.

Questo successo, comunque, impegna l'Amministrazione ad altre azioni consequenziali, come una rete fognaria sufficiente – chi non ricorda il Paese invaso dal cattivo odore della fogna, che scaricava direttamente a mare? - e un Centro storico meno sporco e meno caotico. Tutte cose che mi piacerebbe che venissero assicurate da questa Amministrazione, per un momento meno impegnata a menare vanto di ciò che altri hanno fatto e, invece, più impegnata a una progettualità intelligente e previdente.

______________________________________________________________________________________________________________________

Intervento correlato: Club Med, alle parole sono seguiti i fatti - Rosario Lapunzina - 2 ottobre 2013 (http://www.qualecefalu.it/node/3787)

Commenti

se le cose fossero andate come tu ricostruisci (cioè in maniera corretta secondo norma), dove si poteva mai trovare il momento per l'annacamento del sindaco?
Non lo sai che è una fase necessaria?
Per chi? per lui, ovviamente!
Se non si annaca che fa, poveraccio?!
Amministra?
Ma dai ....!!!!!