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16 Ottobre 2013, 22:49 - Gianfranco D'Anna [suoi interventi e commenti] |
Il VI Gran Premio Karting Città di Cefalù - III Memorial Pino Giardina, svoltosi sabato 12 e domenica 13 Ottobre, sarà a lungo ricordato anzitutto per il numero record di partecipanti. Sono stati, infatti, ben 148, suddivisi in 14 classi, i piloti che si sono contesi la vittoria nell’impegnativo circuito cittadino perfettamente preparato e messo in sicurezza dalla Asd Cefalù Corse, grazie al contributo economico dei numerosi sponsor ed operativo dei tanti “amici-volontari”.
Una manifestazione che ha offerto un ottimo spettacolo, non solo motoristico, al numeroso pubblico, tra cui anche turisti stranieri, che già dal sabato ha assistito alle prove e che la domenica ha incitato i piloti nelle qualifiche della mattina e nelle gare del pomeriggio precedute dalla suggestiva presentazione di tutti i piloti a cui il Sindaco Rosario Lapunzina ha rivolto il saluto dell’Amministrazione.
“Il Gran Premio Karting Città di Cefalù è un evento che coinvolge completamente la nostra cittadina - ha dichiarato il Sindaco Lapunzina - guardiamo al futuro della competizione e pensiamo già ad un allungamento del tracciato, che risulta molto gradito ai piloti. La nostra cittadina ha una forte vocazione turistica ed eventi di questa portata ne aumentano la centralità”.
Presente anche l’Assessore allo Sport Antonino Cefalù che ha disegnato e fatto realizzare a proprie spese i trofei consegnati ai piloti che hanno ottenuto le pole position.
Testimonial d’eccezione della gara di karting è stato il pilota modenese della Ferrari Andrea Montermini a cui la Cefalù Corse, rappresentata dal Presidente Salvatore Giardina, dal Vice Presidente Ciccio Giardina e da Giovanni Spinosa, ha consegnato un trofeo-ricordo con la riproduzione del tracciato cittadino di Cefalù.
“Una corsa molto ben concepita ed organizzata su un tracciato assai impegnativo e spettacolare - ha commentato Andrea Montermini - complimenti agli organizzatori, ma soprattutto ai tanti piloti ed al pubblico che come sempre riprova la grande passione della Sicilia. Il kart si conferma insostituibile palestra per ogni pilota. Cefalù è una località incantevole e deve certamente guardare al futuro dalla parte dello sport motoristico. E’ importante che la competizione cresca continuando nella direzione di successo intrapresa”.
Di seguito i vincitori delle varie classi del VI Gran Premio Karting Città di Cefalù valevole come X prova del Trofeo Regionale Circuiti Cittadini e come V prova del Coppa CSAI 5 Zona:
125 Top Driver Under 35
1° classificato n. 522 Iuculano Sebastiano e 2° Assoluto
125 Top Driver Over 35
1° classificato n. 610 Amato Vincenzo
100 Susperstars Under 35
1° classificato n. 303 Bonadonna Giovanni
100 Susperstars Over 35
1° classificato n. 446 Baccilleri Gianluca
60 Baby Kart
1° classificato n. 104 Macaluso Santo
Santo Macaluso, driver di Lascari di 9 anni, è il neo campione Italiano di Formula 60 ACI CSAI Karting
270 Rent 4 Tempi
1° classificato n. 2 Maneschi Mario
125 KF3 Nazionale
1° classificato n. 799 Lorandi Leonardo
Il driver bresciano, campione italiano in carica, ha vinto superando all’ultimo giro il messinese di Acquedolci Calogero Fiocco, vincitore della categoria 125 TAG
125 Tag
1° classificato n. 721 Fiocco Calogero
60 Mini Kart
1° classificato n. 211 Spinella Davide
100 Cefalù Day
1° classificato n. 433 Battaglia Salvatore e 1° Assoluto per il III Memorial Pino Giardina
125 Regional Over 35
1° classificato n. 603 Ranvestel Giuseppe e 3° Assoluto
125 Superstars Under 35
1° classificato n. 506 Giametta Giuseppe
125 Regional Driver Under 35
1° classificato n. 511 Romano Gaspare Roberto
125 Rotax Max
1° classificato n. 717 Lino Roberto
Unica nota stonata la finale della 125 Cefalù Day che ha lasciato l'amaro in bocca a tutti, considerata anche la presenza di diversi cefaludesi.
L’ultima finale della domenica è stata, infatti, interrotta dal Direttore di gara Gaspare Anastasi dopo la seconda bandiera rossa esposta per un incidente alla staccata del “Tornantino del Gasometro” che ha di fatto bloccato il passaggio agli altri kart.
A questo punto il giudice, considerato l’eccesso di agonismo di alcuni dei 22 piloti e valutato che la poca luce ancora a diposizione per l’ora tarda determinava problemi di sicurezza, ha saggiamente preferito fermare la gara e dare per valida la classifica al termine del 6° giro dichiarando vincitore Vassallo Salvatore.
125 Cefalù Day
1° classificato n. 696 Vassallo Salvatore
Tutte le classifiche delle qualifiche e delle finali sono consultabili all’indirizzo web: http://www.kartingsicilia.com/10cittadino2013.html
(Presto un secondo articolo con i risultati e le foto dei piloti cefaludesi in gara)
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Commenti
Caro Gianfranco, pregandoti
Caro Gianfranco, pregandoti di tenere in mente le tante persone abitanti nei pressi (ma anche più in là) dell'improvvisata pista, che erano impossibilitate ad andarsene lontano dalle proprie case perchè anziane, malate, senza difese e senza un altro posto in cui rifugiarsi, come valuti la seguente frase pronunciata da una (forse improvvisata) speaker: "Chi è sofferente di cuore è pregato di stare alla larga".? Lo considero uno sfottò irridente definibile (tralasciando le parole censurabili) come impudenza, sfacciataggine, tracotanza, disprezzo etc., e restituisce l'esatta misura dell'evento. Se questo è il presente figuriamoci l'auspicato futuro (auspicato da chi e da quanti?)
P.S. La frase è sostanzialmente testuale e rintracciabile se esiste una registrazione.
Dimentichi...
..., caro Salvatore, che per fortuna il Sindaco è rimasto per tutto il tempo ritto sul palco, pronto a intervenire in caso di necessità!
Riesco anche a figurarmi le
Riesco anche a figurarmi le obiezioni : "...ma non si può isolare una frase dal contesto.." , "è soltanto una delle tante cose che si dicono.." , "..non c'era alcuna volontà di offendere.." etc.. E a ciò si può rispondere, dato lo stato di ubriacatura (figurata) generale : "in vino veritas", e per anticipare scuse ( che non verranno) la celebre frase :"voce dal sen fuggita poi richiamar non vale.."
Per chiarezza
Leggo questo commento dopo aver scritto e pubblicato la mia successiva risposta, e non certo "obiezione", al quesito posto.
Caro Salvatore
Caro Salvatore
la mia passione per gli sport motoristici è ben evidente a tutti come è altrettanto ben noto il mio amore ed il mio rispetto per la natura, dal mare alla montagna, e non credo, sono io a dirlo, di vivere in ciò un conflitto interiore.
Ho ben chiaro e posso comprendere i disagi che i residenti nei pressi della "pista", peraltro non certamente "improvvisata", hanno sopportato nel week end tascorso, d'altra parte Cefalù non è l'unica cittadina in cui, una volta l'anno, si svolge una manifestazione motoristica all'interno del suo abitato.
E' evidente che ci troviamo su due posizioni ben differenti: tu non sei favorevole a questo evento, io, invece, lo considero un'occasione importante per veicolare l'immagine di Cefalù. Non esiste solo il turismo legato al mare, alla natura, alla cultura, all'arte, alle tradizioni popolari, alle fede religiosa,... esiste anche un turismo legato allo svolgimento di importanti manifestazioni mororistiche.
Sono convinto che, partendo dal rispetto per le opinioni e passioni altrui, la convivenza sia possibile.
Per quanto riguarda la frase incriminata, pronunziata dalla speaker, ha colpito anche me che l'ho sentita in diretta ma, a mio avviso, non credo che vi fosse contenuta alcuna forma di "disprezzo", semplicemente si è trattato di una espressione infelice per dire che la gara, di lì a poco, avrebbe regalato delle "emozioni" così forti da poter essere pericolose per "chi è sofferente di cuore". Nulla di più, e, comunque, non credo che questa singola frase "restituisce l'esatta misura dell'evento".
Riguardo al futuro, premesso che non sono parte direttamente in causa e quindi parlo a titolo esclusivamente personale, bisognerà valutare con la dovuta attenzione le possibilità ed i relativi pro e contro:
E' chiaro che questa decisione non spetta ad una sola persona ma che al tavolo dovranno sedersi la Cefalù Corse, l'Amministrazione Comunale - Consiglio comunale in primis - ed, ovviamente, una rappresentanza dei cittadini, in particolare dei residenti del centro storico.
Tutto si può minimizzare e
Tutto si può minimizzare e razionalizzare, a parole e a posteriori; ma quando ad un malato di cuore sale la pressione o aumenta la tachicardia cosa gli dici ?