"Salviamo il Mandralisca", nuovo appello del Sindaco alla Regione

Ritratto di Comune di Cefalù

17 Febbraio 2014, 21:57 - Comune di Cefalù   [suoi interventi e commenti]

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"Salviamo il Mandralisca". Il sindaco di Cefalù (Palermo), Rosario Lapunzina, ha lanciato un nuovo appello per evitare la chiusura del museo che ospita, tra l'altro, il celebre "Ritratto di ignoto" di Antonello da Messina.

La fondazione, che gestisce il museo e la biblioteca con molte "cinquecentine", non ha più risorse liquide. A causa dei tagli ai contributi regionali ha chiuso il bilancio 2013 con un disavanzo di 103 mila euro che si aggiungono al deficit di 350 mila euro delle gestioni passate.

Con l'abolizione della cosiddetta "tabella H" del bilancio regionale, destinata al finanziamento delle istituzioni culturali, al Mandralisca di Cefalù sono stati assegnati 99 mila e 500 euro. "È una cifra che non può neppure coprire le spese di gestione del museo", ha sottolineato il sindaco. La struttura resta aperta solo perché i dipendenti, da dieci mesi senza stipendio, continuano a lavorare gratis e ad assicurare i servizi necessari.

Dopo avere richiamato l'importanza del museo, dove sono custodite importanti opere d'arte, una collezione malacologica unica al mondo e una rara collezione numismatica e archeologica, il sindaco Lapunzina ha rivolto un appello alla Regione perché il Mandralisca, come altre istituzioni culturale siciliane, "sia liberato dall'affannosa ricerca di fondi necessari per pagare almeno i dipendenti". Il Comune ha deliberato un contributo di 30 mila euro l'anno per la custodia di una collezione d'arte proveniente dalla famiglia Cirrincione. "Ma si tratta - ha aggiunto il sindaco - di piccole risorse. Senza interventi immediati il museo chiuderà. E questo è l'ultimo appello".

Commenti

con la tattica CIM (cappello in mano), l'unica, a quanto pare, che sia in grado di concepire il competente ed impegnato Sig. Sindaco per sostenere la causa del Museo Mandralisca.

Quello che vorrei capire è su quale linea di finanziamento la Regione dovrebbe disporre un ulteriore esborso (oltre quello della tabella solita ex ma non ex Tabella H) letteralmente: "per pagare gli stipendi ai dipendenti"

Ora, mi viene da pensare, come si può mai concepire che la Regione possa intervenire per pagare gli stipendi di un'istituzione privata quando (è dimostrato) non riesce a garantire quelli della molteplicità di enti pubblici che gravano sulla gestione regionale?

Ma c'è o ci fa?

Ciò non significa che non ci sia niente da fare, anzi!

Per esempio, il Sindaco, da sè o tramite le portentose e competenti strutture che ha messo in pista per la captazione di fondi europei, è a conoscenza dell'emanazione di questo bando?

 http://www.euroinfosicilia.it/comunicato/procedure-di-presentazione-valutazione-e-selezione-degli-interventi-a-valere-sul-p-o-fesr-2007-2013-nellambito-delliniziativa-jessica-fondo-di-sviluppo-urbano-multisettori/

O i suoi uffici, invece di preparare progetti, stanno a discutere di com'è difficile ottenere i fondi europei?

Spunti: Partenariato pubblico-privato Comune di Cefalù Mandralisca. Progetto integrato per : Completamento del restauro secondo progetto "Culotta e Leone", impianto di climatizzazione, cablaggio e funzioni multimediali, creazione di un catalogo digitale completo, marchio d'area (Brand) Cefalù/Mandralisca) - le "Due torri"  Torretonda e Bordonaro sedi  di un centro d'alta formazione scientifica.

E gli stipendi? 

Gli stipendi si pagano con la gestione! 

E se la gestione è impostata su un grande progetto di sviluppo si potranno pagare in tempo, in maggior misura e, probabilemente per molte, molte più persone.

Certamente molte persone che leggeranno questo commento penseranno che io sia uno sconclusionato e presuntuoso millantatore e il sindaco un saggio e pragmatico amministratore con i piedi ben piantati a terra.

Sono certo che se così, per esempio, avessero pensato i polacchi dopo il crollo del muro di Berlino, adesso si troverebbero a contendersi a colpi di clava le patate crude.

E se questo non succede ancora a Cefalù è solo perchè siamo a Cefalù e non nella Polonia post comunista. Ma, dateci ancora qualche anno di simili amministrazioni e ci arriveremo!

Come ti permetti di suggerire il link?! Non sai quale gravissimo compito comporta la sua lettura? Sarebbe già faticoso leggerlo, figurati capirne gli scopi e coniugarli con una visione culturale. Mettiamoci il cuore in pace e non disturbiamo il manovratore.