Ma i lavori dell’antenna di S. Lucia sono veramente sospesi?

Ritratto di Gianfranco D'Anna

9 Novembre 2014, 12:17 - Gianfranco D'Anna   [suoi interventi e commenti]

Versione stampabileInvia per email

Alcune foto scattate pochi minuti fa:

_____________________________________________________________________________________________________

Articoli correlati:

Commenti

Nella pagina facebook del gruppo "Saro Lapunzina Sindaco di Cefalù", il sindaco ha pubblicato, circa 15 minuti fa, la seguente ordinanza che riporta la data odierna del 09-11-2014 e che, sino al momento in cui sono state realizzate le foto del soprastante articolo, non era stata ancora notificata dal Comando della Polizia Municipale di Cefalù alla ditta HIGHTEL S.p.a.:

 

ORIGINALE ORDINANZA DEL SINDACO N.98 DEL 09-11-2014

Oggetto: PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO DI COMUNICAZIONE PER LA DIFFUSIONE DI UN SERVIZIO DI CONNETTIVITÀ ALLA BANDA INTERNET IN C.DA S. LUCIA F.4 P.LLA 320 DELLA DITTA HIGHTEL S.P.A COMUNICAZIONI

L'anno duemilaquattordici addì nove del mese di novembre, il Sindaco LAPUNZINA ROSARIO

Premesso che:

-La società Hightel S.P.A con sede legale in Roma, Via della stazione di San Pietro, 65 in persona di Parmeggiani Nicola in qualità di Amministratore delegato, presentava, in data 26/02/2014, istanza di autorizzazione a questo comune relativa alla installazione di un impianto di comunicazione per la diffusione del servizio di connettività alla banda internet da realizzarsi nel Comune di Cefalù contrada Santa Lucia, Foglio 4, particella 320 e ciò ai sensi del D.Lgs 259/2003;

-In conseguenza di ciò i residenti delle zone limitrofe a quella di installazione della nuova antenna hanno costituito un comitato spontaneo al fine di ottenere dalle pubbliche Autorità la possibilità di sottrarre la popolazione locale ai pesanti impatti ambientali ed ai fortissimi rischi per la salute dettati dalla installazione del nuovo presidio di telecomunicazione;

-La Soprintendenza ai Beni Culturali e ambientali di Palermo, con nota, prot. n. 6391/s167, assunta al protocollo del Comune di Cefalù, con il n. 24597 del 17.10.2014 comunica di ritenere necessario un sopralluogo congiunto con i tecnici di codesta Amministrazione comunale, ponendo come data di effettuazione dello stesso giovedì 23 ottobre nelle ore pomeridiane, da concordare con il Dirigente dell’U.O. 7 di questa Soprintendenza;

-Successivamente la Soprintendenza ha comunicato, per le vie brevi, la necessità di dover rinviare il sopralluogo di alcuni giorni;

-Il sottoscritto, allo scopo di preservare lo stato dei luoghi per consentire l’effettuazione del sopralluogo congiunto, con propria ordinanza n. 93 del 27.10.2014 ha disposto la sospensione dei lavori per 10 giorni a far data dall’emanazione dell’Ordinanza;

-In data 06. 11.2014 il Comitato Regionale Siciliano di Legambiente faceva pervenire, a questo comune, una nota con la quale premettendo di avere un interesse qualificato alla conoscenza delle informazioni, notizie e degli atti riguardanti la problematica, in coerenza con le finalità della direttiva 2003/4/CEE - di cui l'art. 3 del d.lvo 19 agosto 2005 n. 195, chiedeva, tra l’altro che preventivamente, prima che riprendano i lavori per la realizzazione dell'impianto in oggetto, si dia seguito al sopralluogo congiunto, invitando anche i soggetti interessati come prevede la normativa vigente in materia di partecipazione al procedimento;

Atteso che

•Il Comando della Polizia municipale ha comunicato di aver constatato che in data 8.11.2014 sono ripresi i lavori di realizzazione dell’impianto in oggetto;

•Permane la “necessità”, evidenziata dalla Soprintendenza di Palermo, con la nota sopra richiamata, all’effettuazione del sopralluogo congiunto di cui sopra;


Constatato

•L’innalzamento di un traliccio che, oltre ad alterare lo stato dei luoghi, costituisce un grave vulnus al paesaggio di una delle zone di maggior pregio ambientale del territorio comunale;

•Il completamento delle opere prima dell’effettuazione del sopralluogo inficerebbe le ragioni dello stesso e potrebbe pregiudicare un grave danno all’ambiente e al paesaggio;

Ritenuto

di dover preservare l’attuale stato dei luoghi per consentire alla Soprintendenza di Palermo, alle Istituzioni competenti e ai soggetti portatori di un interesse qualificato dieffettuare il sopralluogo in questione, esprimendo il proprio parere in merito alla realizzazione delle opere di che trattasi e assumendo le conseguenti determinazioni;

ORDINA

1. Alla HIGHTEL S.p.a., con sede legale in Roma, Via della Stazione di San Pietro, n. 6, l’immediata sospensione dei lavori per la durata di giorni 10, previa messa in sicurezza del cantiere e delle opere già realizzate, nelle more dell’effettuazione del sopralluogo congiunto da parte della Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali di Palermo e degli altri soggetti interessati;

2.Provvedere alla notifica della presente alla ditta HIGHTEL S.p.a.;

3.Incaricare il Comando della Polizia Municipale di Cefalù della esecuzione della presente Ordinanza;

4.Disporre la trasmissione alla Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali di Palermo e al Comitato Regionale Siciliano di Legambiente.

Letto e sottoscritto a norma di legge.

IL Sindaco
ROSARIO LAPUNZINA

Caro Gianfranco, mi permetto di correggerti: non è che quando hai scattato le foto l'ordinanza non fosse stata, ancora, notificata, è che, contrariamente a quanto annunciato ieri 8 novembre, l'ordinanza non era, ancora stata emessa.
E', infatti, datata 9 novembre.

Al rigo 10° dopo il "premesso che", si legge che la Sovrintendenza ritiene "necessario un sopralluogo congiunto con i tecnici di codesta Amministrazione". Con quale Amministrazione voleva fare il "sopralluogo congiunto", se non si trattava di questa Amministrazione, ma di codesta?

Si legge in uno striscione del "comitato no antenna" ...salviamo la vita dei nostri figli...Perfettamente d'accordo...ma dov'era questo comitato quando sono state installate antenne e ripetitori telefonici sui palazzi di Cefalù?...sulle case di Sant'Ambrogio?...nel territorio di Santa Barbara....?  lungo la strada di Gibilmanna all'altezza del potabilizzatore...? e soprattutto alla Villa...? Che forse i figli delle persone che risiedono in queste zone...non sono anche figli di tutti noi..?! Oppure quelle antenne non fanno male...?!  Capisco che gli abitanti di Santa Lucia siano preoccupati per i loro figli e le loro case...ma la faccenda riguarda tutta la città, tutta la Sicilia, tutta l'Italia, tutta l'Europa e tutto il mondo...se i politici e le lobby delle compagnie telefoniche hanno deciso che queste antenne non fanno male (cosa di cui dubito..)..credo ci sarà ben poco da fare...e non credo si possa addebitare la colpa al sindaco attuale...le antenne prolificano da parecchi decenni.... Secondo me è una battaglia già persa...per vincerla occorre che si cominci a votare per gente che faccia gli interessi dei cittadini e non per gente che faccia esclusivamente gli interessi propri o degli amici...