La Regione aumenta i contributi per le associazioni e le istituzioni culturali

Ritratto di Gianfranco D'Anna

30 Dicembre 2014, 12:28 - Gianfranco D'Anna   [suoi interventi e commenti]

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La temuta riduzione dei fondi per le associazioni e le istituzioni culturali che una volta erano inclusi nella tabella H non c’è stata.

Nella giornata di ieri, anzi, la giunta regionale siciliana ha approvato una delibera che incrementa dell’11% rispetto all’anno scorso la dotazione per i singoli dipartimenti.

Sull’assegnazione dei 10 milioni di fondi inizialmente appostati c’erano state tensioni in giunta. L’assessore ai Beni culturali, Antonio Purpura, si era opposto a un taglio di circa il 40 per cento. Anche l’assessore all’Economia, Alessandro Baccei, aveva scritto una nota con la quale esprimeva critiche sulla manovra al ribasso.

Anche dalle associazioni si erano alzate anche voci contrarie. Un gruppo di undici istituzioni culturali, tra cui la Fondazione Mandralisca, di fronte all’ipotizzata drastica riduzione dei finanziamenti, aveva annunciato la chiusura di musei, archivi storici, gallerie, biblioteche, fondazioni e istituti di ricerca.

Le loro preoccupazioni su questo ipotizzato “colpo mortale” sono state superate dalla nuova formulazione della delibera.

Lo stesso governatore Rosario Crocetta ha spiegato che l’incremento dei fondi assegnati è stato reso possibile per il fatto che: “la giunta ha chiarito gli equivoci che si erano determinati in merito alla distribuzione dei fondi, laddove si era inteso inserire all’interno dei dipartimenti Famiglia e Istruzione i fondi specifici previsti per legge per Unione italiana ciechi, stamperia Braille e centro Helen Keller”.

Resta adesso da conoscere la distribuzione dei contributi alle singole istituzioni.

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Articolo correlato:

Le istituzioni culturali minacciano la chiusura – Fondazione culturale Mandrralisca – 27 dicembre 2014 (http://www.qualecefalu.it/node/15895)

Commenti

Il sindaco, nel gruppo facebook “Saro Lapunzina Sindaco di Cefalù”, circa 17 ore fa, ha postato il seguente comunicato:

Sono lieto di comunicare che, da notizie assunte da fonte autorevole, sembra che la Giunta Regionale, riunita questa sera, abbia assegnato un contributo alla Fondazione Culturale Mandralisca che rispettera' l'entità dell'importo assegnato dalla legge regionale n.51 del 1995. Restiamo in attesa dell'annuncio ufficiale da parte del Presidente della Regione, Rosario Crocetta. La notizia, qualora dovesse essere confermata consentirebbe di lavorare con maggiore serenità al rilancio della Fondazione Mandralisca dando una immediata risposta alle legittime richieste del personale e del Consiglio di Amministrazione.

Il contributo annuale alla Fondazione Mandralisca di Cefalù stabilito dalla Legge Regionale n. 51 del 13/07/1995 era di 300 milioni di lire pari a 154.937 euro.

Nel 2013, quando ancora era in vigore la "Tabella H", alla Fondazione Mandralisca di Cefalù venne assegnato un contributo di 142 mila euro. (http://www.qualecefalu.it/node/2182)

Nel 2014, "con l'abolizione della cosiddetta "tabella H" del bilancio regionale, destinata al finanziamento delle istituzioni culturali, al Mandralisca di Cefalù sono stati assegnati 99 mila e 500 euro." (http://www.qualecefalu.it/node/7574).

Per il 2015? vedremo quando gli assessori firmeranno i decreti con le ripartizioni.

Almeno questo mi sembra che possa ricavarsi dal comunicato del Sindaco, messo a confronto con il suo intervento a Radio Cammarata domenica scorsa e al doveroso punto interrogativo di Gianfranco D'Anna.

L'enfasi retorica, insomma, cambia strumento: dall'oralità alla scrittura!