La Cattedrale di Cefalù patrimonio UNESCO

Ritratto di Angelo Sciortino

3 Luglio 2015, 17:43 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

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Così il Sindaco pochi minuti fa: “Comunico che l'Assemblea del 39 mo World Heritage Committee ha appena proclamato il Sito seriale " Palermo arabo normanna e le cattedrali di Cefalù e di Monreale" Patrimonio a Mondiale dell'Umanità. Siamo felici per la decisione che riteniamo essere il giusto riconoscimento per il valore universale rappresentato dalla nostra Basilica Cattedrale come esempio di assoluta bellezza e fonte degli alti valori etici che stanno alla base dei diritti umani.
Il riconoscimento sarà una opportunità in più per lo sviluppo del nostro territorio sia in termini culturali sia dal punto di visto economico . Grazie a questo risultato, per la costruzione del quale la mia Amministrazione ha tanto lavorato, in sinergia con i colleghi Sindaci di Palermo e Monreale, S.E. Il Vescovo di Cefalù, gli arcivescovi di Palermo e Monreale e degli altri soggetti coinvolti a vario titolo, sarà possibile ottenere la priorità nell'assegnazione dei finanziamenti destinati alla salvaguardia dei monumenti a alla loro fruibilità. La prossima settimana approveremo in giunta la delibera che avvia la procedura per l'installazione dei varchi elettronici di accesso al Centro storico con l'impegno di procedere alla loro collocazione al più presto. Questo sarà solo il primo passo degli interventi che saranno realizzati nei prossimi mesi in attuazione degli impegni sottoscritti con L'UNESCO.

Il Sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina

Nessun riferimento a Ruggero II, che l'ha voluta e fatta costruire, ma “alla mia Amministrazione [che] ha tanto lavorato... [per] ottenere la priorità nell'assegnazione dei finanziamenti destinati... ecc.”.

Per fortuna l'Assessore alla cultura così gongola: “Una pagina storica per Cefalù. Inizia un nuovo percorso di responsabilità per la nostra città. Abbiamo tutti il dovere di contribuire a preservare ciò che le generazioni passate ci hanno consegnato rendendo la nostra città più accogliente e vivibile.

Da entrambe le dichiarazioni ricavo il dubbio che finora non si è fatto abbastanza per preservare questo patrimonio del passato e che la Città non è sufficientemente accogliente e vivibile.

Comunque sia, sono lieto per questo riconoscimento e ne ringrazio l'UNESCO e Ruggero II. Per i nostri amministratori mi auguro che un po' di autocritica eviti che essi possano vanificare questo successo, come finora hanno vanificato ogni richiamo alla cultura e all'arte di Cefalù.

Commenti

Monsignor Crispino Valenziano non ha bisogno di essere ringraziato né menzionato dal sindaco. CERTAMENTE ! Però .......

Li sommiamo i padri di questa vittoria, aggiungendo Luciano Luciani, Vito Patanella e tanti altri ancora, oppure la lasciamo quasi orfana, come se fosse una sconfitta?

VOI PENSATE CHE LA VITTORIA POSSA ESSERE ATTRIBUIBILE A RE RUGGERO, A MONS. VALENZIANO, AL SINDACO GUERCIO, A LUCIANO LUCIANI, A VITO PATANELLA OPPURE E' S O L O  M E R I T O DEL SINDACO (come sembra venga propagandato)?

A seguito delle dichiarazioni rese dal primo cittadino di Cefalú, di cui riprendo una piccola parte, e al riconoscimento dato dall'UNESCO alla Cattedrale di Cefalù, ho fatto una piccola riflessione che ho voglia di condividere.
"... Il riconoscimento sarà una opportunità in più per lo sviluppo del nostro territorio sia in termini culturali sia dal punto di visto economico. ..."
Bellissimo riconoscimento per Cefalú, strettamente legato al turismo, rappresentando grande eco mediatica e .... ulteriore opportunità da sprecare?


Papa Benedetto XVI aveva offerto nel recente passato (2012-2013), una splendida opportunità, indicando quale simbolo dell'anno della Fede, proprio la figura del Cristo Pantocratore). Se qualcuno ha idea di cosa significhi captare turismo religioso (Assisi, Padova, San Giovanni Rotondo, Medjugojre, Lourdes, ecc... insegnano), forse si sarà anche chiesto: come mai a Cefalú non c'è stata nessuna ondata di presenze in tal senso? Già! Come mai? Forse qualcuno potrà spiegarlo, forse ormai siamo troppo abituati a non porci piú domande e a non cercare manco le risposte....
 Ma piú in generale, cosa si intende per "Turismo" a Cefalú? Forse è meglio salvaguardare i voti per evitare di prendere decisioni (impopolari?) che permetterebbero allo splendido centro storico, di essere vissuto serenamente e senza il rischio di venire investiti da auto e motorini, che scorrazzano impunemente tra la gente, civilmente infastidita, a qualunque ora del giorno e della notte! Oppure privare del folklore tipico, appartenente a molte attività commerciali, che espongono la merce su esigui ma sufficienti spazi assegnati, che d'ora in avanti, da quello che è dato di sapere, verranno vietati perchè intralciano la circolazione dei VEICOLI!!!
 Siamo l'unica cittadina "turistica" in tutto il mondo a non avere un'isola pedonale che si possa definire tale! E tutto ciò, mentre il lungomare pullula di "attività" commerciali esentasse, con ampie superfici disponibili a libera scelta!


Ma c'è un progetto per far diventare Cefalú realmente un paese "turistico"? O si naviga a vista?  Ci sono sinergie, accordi con gli operatori (albergatori, ristoratori, commercianti) per fare crescere questo paradiso naturale in declino verticale? O ci dobbiamo solo accontentare delle solite sagre paesane e spicciolate varie? Perchè non si tenta di uscire da questa guerra fredda che di fatto ha congelato l'economia, sotto tutti i punti di vista? Faccio una amara considerazione: in questo posto non esiste il cosiddetto “valore del team”, cioè quello dell’unione che fa la forza e invece di unire gli sforzi per trovare alternative, si finisce per ostacolarsi a vicenda, lamentandosi e basta. 

Personalmente non faccio politica attiva perchè non potrei farla; quanto qui esposto, rappresenta semplicemente uno sfogo personale, dettato dalla bramosia di vedere una splendida cittadina esplodere di benessere comune e dispiace vederla come una Ferrari col motore di una vecchia Fiat 500R.
 Non si venga a dire sempre che non ci sono soldi, che è colpa del Sindaco A piuttosto che dell’Amministrazione B o C. 
Nella vita comune, ognuno fa sempre "il resoconto della giornata" per valutare l'operato; in politica no???


In un comune molto meno blasonato (forse) del nostro e con 1/3 della nostra popolazione, sono stati ottenuti 19 milioni di euro di finanziamenti per opere pubbliche; qui perchè non si può fare?
Rete idrica pubblica : colabrodo;
Porto turistico: non pervenuto;
Piano Regolatore: piantato.


C'è veramente interesse a sviluppare "qualcosa" in questo posto?


Adesso con questo riconoscimento, credo, ci siano maggiori "responsabilità" e spero tanto che ci sia la volontà di fare seriamente qualcosa per meritarlo in pieno.


Chi vivrà vedrà!