Il Comitato spontaneo a tutela dell'Ospedale Giglio torna ad interrogare la Fondazione

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8 Luglio 2015, 15:31 - Quale Cefalù   [suoi interventi e commenti]

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Il Comitato spontaneo a tutela dell'Ospedale Giglio di Cefalù torna ad interrogare la Fondazione sulle attività relative al mantenimento del Punto Nascita

 

A seguito di un'attenta analisi di quanto accaduto nelle settimane successive alla comunicazione del parere del Ministero della Salute sulla richiesta di deroga relativa al Punto nascita di Cefalù, il Comitato Spontaneo Madonie – Nebrodi a tutela dell'Ospedale Giglio di Cefalù torna a scrivere alla Fondazione.

Nella nota, inviata al Direttore Generale, al Direttore Sanitario ed al Consiglio di Amministrazione, si chiede di conoscere quali iniziative la fondazione abbia sinora posto in essere al fine di garantire la piena funzionalità del reparto quali attività la fondazione intenda porre in essere per verificare con scrupolo la metodologia di valutazione dei dati sui punti nascita e per difendere l’ostetricia di Cefalù, come recentemente asserito in un'intervista dal Direttore Generale della Fondazione.

Il comitato chiede inoltre di conoscere lo stato dell'iter di selezione del nuovo personale ostetrico e se la fondazione intende rinnovare i contratti in scadenza dei ginecologi attualmente in servizio presso la struttura.

Quanto sopra anche alla luce delle dichiarazioni dello stesso Direttore, rilasciate pochi giorni dopo il parere del Ministero, con le quali si garantiva che Il punto nascita del San Raffaele Giglio di Cefalù è attivo ed operativo con tutti i servizi da sempre garantiti alle partorienti e che si sarebbe continuato a mantenere tutti gli elevati standard di sicurezza e di assistenza alle future mamme.

La lettera inviata alla Fondazione precede una seconda lettera che verrà inviata nei prossimi giorni all'Assessorato alla Salute ed al Ministero, al fine di verificare i criteri di monitoraggio delle attività degli ospedali di Cefalù e di Termini, richieste dallo stesso Ministero, nonché i criteri di nomina della preposta commissione.

                                                                           Comitato Spontaneo Madonie – Nebrodi
                                                                           a tutela dell'Ospedale Giglio di Cefalù

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Commenti

Sorgono spontanee alcune domande:

1) che cosa è accaduto nelle settimane successive alla comunicazione del parere del Ministero, che non si sappia da almeno cinquanta giorni, che mi sembrano troppi per una attenta analisi?

2) perché non viene sottolineata la necessità che venga nominato un direttore responsabile del reparto di neonatologia? Essa è ben più importante del rinnovo del contratto in scadenza di alcuni ginecologi e dell'assunzione di nuovo personale, forse già avvenuta.

Sulla opportunità, infine, di inoltrare una nota all'Assessorato regionale, credo che il seguente articolo parli chiaro: http://livesicilia.it/2015/07/08/fine-della-finzione-crocetta-si-prende-la-sanita-e-il-comitato-dei-saggi-e-la-nuova-foglia-di-fico_646152/

Sempre "al fine di (far) verificare i criteri di monitoraggio delle attività degli ospedali di Cefalù e di Termini, richieste dallo stesso Ministero, nonché i criteri di nomina della preposta commissione" consiglierei anche una terza lettera al sindaco di Cefalù e al rappresentante dell'amministrazione comunale nel CdA della Fondazione perché, ad oggi, tutti tacciono.