Comune: diminuzione del personale precario?

Ritratto di Angelo Sciortino

14 Dicembre 2015, 18:36 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

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Nessuno informa i cittadini che vanno ormai in scadenza ben ventotto contratti di precari, che il nostro Comune non può mantenere ancora.

Infatti, la condizione di dissesto finanziario impone all’Ente, ai sensi del comma 6 dell’art. 259 del D.Lgs. n. 267/2000, ai fini della riduzione delle spese, la rideterminazione della dotazione organica con l’obbligo di dichiarare “eccedente il personale in soprannumero rispetto ai rapporti medi dipendente – popolazione di cui all’art. 263, comma 2, fermo restando l’obbligo di accertare le compatibilità di bilancio.

Il Decreto del Ministero dell’Interno del 16.03.2011 n. 70 fissa in 1/144 il rapporto medio tra numero di dipendenti e numero di abitanti, nel caso di Cefalù pari a circa 100 dipendenti.

Vero è che i precari sono pagati dalla Regione, ma è ancora più vero che essa non ha più i fondi necessari, trovandosi essa stessa in un ufficioso stato di dissesto finanziario.

Comunque, spetta ai Commissari rideterminare la pianta organica e sottoporla per l'approvazione alla Commissione Centrale per la Finanza e gli Organici degli EE.LL. Quindi, soltanto il Ministero potrà decidere una proroga. Non si vede, però, come il Ministero potrà non tenere conto della cosiddetta Spending review e delle altre norme a essa collegate.

Allora? Io non ho risposte né speranze. Le une e le altre dovrebbero correttamente venire dal Sindaco.

Commenti

E' PROPRIO VERO, questa amministrazione comunale è entrata nella storia della CITTA' DI CEFALU' come la generatrice del disastro!