"La scomparsa bellezza di Cefalù"

Ritratto di Quale Cefalù

13 Agosto 2012, 18:01 - Quale Cefalù   [suoi interventi e commenti]

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'I siciliani sono più furbi che intelligenti': in questa definizione di un vicerè spagnolo c'è molta verità sul carattere di noi isolani. La mia speranza è che, prima o poi, i siciliani possano diventare più intelligenti che furbi; e se un giorno ciò avverrà, la Sicilia sarà una terra semplicemente da amare"

Come "pendant" del recente libro del fotografo A. Pitrone, con testi di M. Colura, presentato al Madralisca l'11 c.m. che ha tanto compiaciuto molti dei presenti, oltre ai tanti servizi sulle violenze ed abusi al nostro territorio e al nostro centro storico, documentati e pubblicati nel silenzio più assoluto degli amministratori vecchi e nuovi, può essere utile riflettere su quelle parole del Vicerè citate da E. Oliva in apertura del suo amaro articolo, e scorrere le foto e le riflessioni dello stesso autore nel seguente suo articolo:

http://reportagesicilia.blogspot.it/2011/02/il-miglior-modo-per-scoprire...

Commenti

Dovremmo forse, ripigliando una precedente idea, uscire dai limiti di questo blog ed organizzare un incontro pubblico (molte immagini e poche parole) su "violenze ed abusi al nostro territorio e al nostro centro storico".

preparandola nella dovuta maniera, sarebbe di una qualche utilità; se non altro per calmierare certi eccessi di  incosciente narcisismo diffuso.

A Cefalù sono presenti tante Associazioni che, stando ai loro statuti, dovrebbero perseguire anche la salvagurdia di Cefalù e del suo patrimonio, nei suoi diversi aspetti.
Associazioni che, ancora più di quanto non abbia ogni singolo cittadino, hanno titolo ad intervenire "per salvare il salvabile";
Associazioni che, ancora più di quanto non possa fare da solo ogni cittadino, dovrebbero "lavorare per salvare il salvabile".

Non credo ci sia bisogno che ti faccia dei nomi di associazioni!

caro Gianfranco, hanno bisogno di cittadini che le sostengano per poter lavorare efficientemente.. Purtroppo non basta il logo per trovare energie ed economie per portare avanti le numerose battaglie di cui il territorio avrebbe bisogno.

Ti garantisco che per quanto possibile le battaglie le facciamo, non per forza sotto i riflettori mediatici.. Spesso rimangono senza esito, per fatti non dipendenti da noi.. 

Il problema principale è che non basta più denunciare i fatti, per far cambiare le cose.. Bisognerebbe trovare il modo per far agire, di volta in volta, chi di competenza.. 

Tu che suggerimenti ci dai?

Caro Mauro,

se come tu dici "le battaglie le facciamo, non per forza sotto i riflettori mediatici.. Spesso rimangono senza esito, per fatti non dipendenti da noi..", allora, comincia col dare atto pubblico di queste "battaglie", dei "fatti" e magari dei personaggi che fanno sì che queste "battaglie rimangono senza esito".

I "riflettori mediatici",  rendendo pubblici i documenti, le circostanze, i nomi e cognomi di "chi di competenza" dovrebbe agire e non lo fa, spesso, hanno il potere di far cambiare le posizioni e gli atteggiamenti.

Quale Cefalù è a tua completa disposizione per darti lo spazio di cui hai bisogno, intanto, noi cittadini senza logo continuiamo a metterci la nostra faccia e a mettere nero su biano le nostre opinioni, anche andando contro corrente.

Alcune proposte fatte da Legambiente.

1) - Lettera inviata a tutte le forze dell'Ordine con l'invito all'utilizzo di mezzi elettrici per il pattugliamento del centro abitato (mai avuto riscontro da nessuno degli enti in indirizzo)

2) - Invito all'Amministrazione Comunale (guidata dal Sindaco Lapunzina) per una verifica delle condizioni della copertura in eternit che si trova in prossimità della scuola materna della Caldura (in attesa di riscontro)

3) - Invito all'Amministrazioen Comunale (guidata dal sindaco Lapunzina) ad avviare le procedure necesarie per l'apposizione del vincolo monumentale sulla torre della Caldura da parte della Soprintendenza (in attesa di riscontro)

4) - Stiamo verificando la possibilità, in collaborazione con l'Amministrazione, che si è resa disponibile, di attivazione di un Eco sportello, per la consulenza gratuita ai cittadini sulle tematiche ambientali e legate al risparmio energetico.

Queste sono solo alcune delle ultime iniziative non particolarmente pubblicizzate, alle quali si aggiungono le attività di sensibilizzazione che con cadenza periodica l'associazione propone. (petizioni, giornate ecologiche, ecc.)

Conitnueremo, spero con nuova energia e con nuovi soci ed a breve renderemo publico un calendario delle prossime attività.

Ma ritrovare la bellezza della Ceflù di quelle foto, non può essere di competenza delle associazioni. Quello è un problema di cultura e di sensibilità che va ben oltre.