Cavalier Podini 2 - Rosario Lapunzina 0

Ritratto di Roberta Fertitta

11 Luglio 2016, 20:43 - Roberta Fertitta   [suoi interventi e commenti]

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Ieri sera l'amica Roberta Fertitta aveva inserito il seguente intervento, perché i curatori di questo blog lo approvassero. Purtroppo stamattina Roberta è stata colpita dal lutto per la morte della sua Nonna materna. Prima di pubblicare il suo intervento, perciò, rivolgiamo le nostre condoglianze all'amica e le dichiariamo la nostra affettuosa vicinanza nel dolore. I curatori Saro Di Paola, Gianfranco D'Anna e Angelo Sciortino.

 

L' Azione legale promossa dall'Amministrazione ancora una volta nei confronti di MD, graverà sulle nostre tasche, il CGA infatti ha respinto l'appello per la richiesta di sospensiva del provvedimento emesso dal TAR.

Il Tribunale Amministrativo Regionale si era già espresso, contrariamente a quanto ci si aspetterebbe da un organo giudiziario, che ovviamente tende a sostenere le iniziative della pubblica amministrazione, guardando sempre al bene dei cittadini, con una dettagliata e meticolosa analisi scardinando le inique "giustificazioni " addotte per la revoca della concessione edilizia, articolate in maniera troppo riduttiva, quasi banale, da parte dell'Avvocato Mancuso, il quale a mio avviso avrebbe dovuto manifestare con umiltà e chiarezza dei dubbi in merito all'incarico che il Comune gli stava conferendo, poiché credo che ogni buon avvocato, intellettualmente libero, scelga di accettare ogni singolo incarico, con la pregressa consapevolezza del successo o dell'insuccesso delle azioni legali intraprese.

A Dicembre lo stesso Tribunale avrebbe emesso sentenza, ma l'Amministrazione comunale ha mostrato una ingiustificata e oserei dire faziosa premura, decidendo di servirsi del denaro pubblico dei cittadini di un Comune in dissesto finanziario, per dare mandato al suddetto legale di impugnare il provvedimento del TAR.

Il Sindaco e i suoi più stretti collaboratori hanno posto sulla bilancia l' annoso problema di viabilità, che investe la contrada Santa Lucia da un lato e gli enormi benefit che il nuovo Discount avrebbe prodotto, specie in termini occupazionali, dall'altro, escludendo l'ipotesi di risolvere il primo senza arrecare danni al secondo.

Per di più bisogna tenere presente che, in forza del principio assoluto secondo il quale "la legge è uguale per tutti", anche le attività che già insistono su quel tratto di Statale e quelle che vi sorgeranno, come il Club Med, dovrebbero avere pari diritti, ma anche pari doveri, rispetto al nascente Discount. Tuttavia nulla è mai stato preteso dalle stesse in termini di posteggi o verde pubblico, né nessuna accusa di disagio arrecato alla viabilità è mai stata avanzata, primo fra tutti all'hotel ed al bar Santa Lucia.

Se il dissesto finanziario dichiarato dall'attuale Amministrazione viene, dalla stessa, ritenuto ingiustamente il frutto dell'operato poco accorto dei propri predecessori, mi chiedo, invece, quali colpe gravino sugli imprenditori che si impegnano con devozione a cercare di risollevare la sorti di Cefalù, ma vengono incomprensibilmente ostacolati.

Mi rifiuto di credere che sia la loro vicinanza alle amministrazioni precedenti, alle quali, come ho già detto, si fa carico dell'origine del dissesto, a tarpare loro le ali, perché se così fosse vorrebbe dire che il bene comune, le sorti di Cefalù è dei suoi cittadini, alla nostra Amministrazione non stanno minimamente a cuore.

La partita non è finita, ma il 2 a 0 lascia l'amministrazione speranzosa, non sappiamo di cosa, e i cittadini molto molto perplessi.

La nostra fortuna, in merito alla questione MD, è che il Cavalier Podini, con la sua notoria perseveranza e caparbietà ha deciso di non abbandonarci, come solo un mirabile imprenditore di successo farebbe.

Con coraggio egli continua ad investire in Italia, in Sicilia, oltre che all'estero, divenendo un esempio mirabile di successo nel rispetto assoluto della legalità, perché da "buon padre di famiglia " si fa "portatore sano" di posti di lavoro in un PAESE IN CRISI, in un COMUNE IN DISSESTO.
Non comprendo il motivo per cui, i validi professionisti che compongono il Consiglio comunale, spesso, non riescano ad ottenere risposte alle loro interrogazioni, come nel caso dei consiglieri Ncd, Scialabba, La Rosa e Cassata, che hanno redarguito con molta professionalità l'operato del Sindaco sulla questione MD, sottolineando la continua ingerenza di quest'ultimo su questioni che non investono il suo ambito si competenza e ponendo l'attenzione sull'aspetto economico risarcitorio, che sarà a carico dei capi dei relativi servizi coinvolti nella vicenda.

Né conosco i motivi per i quali i cittadini restano impassibili mentre il loro denaro viene impiegato "a fondo perduto" per distruggere la creazione di nuovi posti di lavoro.

Meno che mai condivido l'uso di denigrare l'operato dei propri predecessori per camuffare gli effetti degli errori deliberatamente commessi nel presente.

Sovente ci si dimentica che una delle più "chiacchierate" amministrazioni, mi riferisco ai due mandati dell'amministrazione Vicari, nel decennio in cui ha guidato Cefalù si è pregiata di iniziative lodevoli, tra tutte la nascita della FONDAZIONE SAN RAFFAELE G. GIGLIO, costituita nel 2003 e da subito rivelatasi uno dei più qualificati poli sanitari dell'intero Mezzogiorno, mentre di brillanti ed ammirevoli iniziative in questi ultimi quattro anni non me ne vengono in mente molte, forse a pensarci bene nessuna.

Intanto occorre preoccuparsi dei danni che saremo tenuti a pagare per i ricorsi persi fino ad oggi, sperando che d'ora in avanti prevalga il buon senso e non la perpetua corsa allo "scarica barile" che alla fine ricade sempre sulle spalle, già stracolme, di noi cittadini.

Roberta Fertitta del Movimento utonomia e Libertà

 

Commenti

Stava andando tutto bene. Un'analisi equilibrata, attenta, lucida che, in quanto tale, non può che palesare (se ce ne fosse ancora bisogno) i vizi di un'amministrazione che non è nè lucida, nè attenta e meno che mai equilibrata.

Allora, dico io, che c'entra il richiamo ai meriti della Vicari, proprio a riguardo della Fondazione S. Raffaele Giglio? "Polo Sanitario tra i più qualificati del Mezzogiorno"? Ma dove le ha assunte queste informazioni?

E, a proposito dei cittadini che pagano: il buco nero prodotto dal S. Raffaele, chi lo sta pagando?

In ogni caso, se stiamo parlando di supermercati, perchè tirare in ballo la Sanità?

Ma vengo al punto MD, facendo una semplice considerazione.

Sembrerebbe che tutte le operazioni di impatto economico significativo che abbiano avuto corso durante questa perniciosa amministrazione, abbiano avuto bisogno del "deus ex machina", ovvero del magistrato.

Se lo stesso impegno che si è profuso nel contrastare ogni iniziativa si fosse, invece, rivolto, verso un dialogo costruttivo con gli interlocutori/ imprenditori/ investitori/ generatori di occupazione, non si sarebbero potuti ottenere migliori risultati?

Per esempio: opere di miglioramento della viabilità

Per esempio: parchi giochi per i bambini

Per esempio: contributi alla qualità ambientale

Per esempio: arredo urbano ....

Si sarebbe potuto dire, in tutta trasparenza (!) : caro imprenditore non sei obbligato a farlo, ma noi Comunità riteniamo giusto che tu lo faccia. Sii, insomma,  un po' più Adriano Olivetti e un po' meno Bedrlusconi.

Ma volete che un imprenditore immotivatamente o eccessivamente ostacolato, avversato, perseguitato da quella stessa amministrazione che dovrebbe riconoscere i suoi diritti e, riconoscendoli, garantirli, dopo avere speso fior di quattrini per azioni legali davanti ai Tribunali, al TAR, al CGA, abbia voglia di investire un solo euro in più rispetto a quelli strettamente legati alla sua intrapresa? 

A Cefalù, e non solo a Santa Lucia, un problema di traffico (notoriamente "la più grande piaga della Sicilia"), effettivamente c'è: troppi incompetenti e presuntuosi in giro!

Gentilissimo Sig. Testa, La ringrazio per l'intervento, mi dispiace che abbia trovato "fuori luogo" il mio breve riferimento all'amministrazione Vicari e ai suoi meriti, non voleva essere altro che un modo per richiamare alla memoria l'ultimo periodo di lustro della nostra meravigliosa Cefalù. Non ho voluto tirare in ballo la Sanità, era "un esempio" tra tanti. L'ormai diffusa abitudine di scaricare ogni responsabilità del processo di regressione economico e sociale che stiamo vivendo a quel decennio offende la mia intelligenza. Le simpatie o le antipatie personali che regolano lo sviluppo sul territorio delle attività produttive hanno annientato l'imprenditoria locale e soggetto a sudditanza psicologica molti che, pur di tutelare il proprio posto di lavoro, non osano ribellarsi. Per il resto la ringrazio perché ha ribadito e rinforzato i concetti che ho voluto comunicare.

semmai un po' fuori tema, visto che il tema, appunto, è, come gia detto ben trattato.

In ogni caso, non ritiene che, se vogliamo uscire dallo schema del rimpallo di responsabilità tra passate, presenti e, verosimilmente, future amministrazioni, non sarebbe il caso di cominciare a non farlo, nè in un verso, nè nell'altro?

Sentitamente ringrazio il Sig. Giuseppe Maggiore, i curatori Saro Di Paola, Gianfranco D'Anna, Angelo Sciortino e tutti coloro che in questi giorni hanno dimostrato con affetto la loro vicinanza in questa dolorosa circostanza.