Rifiuti solidi sulle Madonie, qualcuno canta e qualcuno dorme…

Ritratto di Antonio David

4 Dicembre 2017, 18:51 - Antonio David   [suoi interventi e commenti]

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Rifiuti solidi sulle Madonie, qualcuno canta e qualcuno dorme…

 

Finanziato da poco il centro di raccolta di rifiuti solidi urbani e Petralia Soprana, ove il sindaco del Borgo Madonita, Pietro Macaluso ha centrato un altro importante obiettivo per quanto riguarda la salvaguardia del territorio e la gestione dei rifiuti. Una cifra di circa un milione di euro per la realizzazione di un centro di raccolta di rifiuti solidi, che sorgerà tra i comuni di Blufi e Bompietro e avrà lo scopo di non disperdere in giro quelle attrezzature ingombranti o pericolose  che a volte non si sa come smaltirle. Tema importante per l'amministrazione di Soprana, ma tema indifferente per tanti altri comun i limitrofi che ignorano il problema o si cullano sul problema di ordinaria amministrazione, aggravata dal fatto che ad oggi  tanti cittadini lamentano il fatto che la raccolta differenziata è un problema che non interessa più di tanto, a tanti comuni o sindaci. Il fatto di dover pagare le bollette e non intraprendere un'azione per agevolare i cittadini su "sconti" o benefici sulle bollette, mette in primo piano le difficoltà che il popolo ha nel pagare la dovuta Tari. La raccolta differenziata deve svolgersi in tutte le vie, agevolandolo nel servizio porta a porta e nonostante tutto deve spronare la popolazione a differenziare quanto più possibile, affinchè si possa ridurre al minimo le spese per coloro che volontariamente mettono in atto una diversificazione di tutto ciò si possa dividere.

Comuni come Caltavuturo e soprattutto Valledolmo hanno allargato i propri orizzonti, andando incontro alle esigenze e alle difficoltà dei cittadini nei primi momenti, ma avendo oggi dei risultati  impensabili agli inizi del progetto. Tanti altri comuni sono ancor alla ricerca di un qualcosa che nemmeno loro sanno, cullandosi e facendo nauseare coloro che li hanno eletti. Ambiente che, per alcuni viene rispettato nei fatti e per tanti altri, parole che si perdono nei meandri degli uffici comunali con il risultato di sentirsi schifato e nauseato dalle proprie amministrazioni, inducendo così  i cittadini a comportarsi nelle medesime condizioni. Pura e semplice verità di tanti paesi delle Madonie, che proclamano a parole e/o portano avanti le semplici attività ricreative o manifestazioni di poco interesse, sol perché  possano vantare  storia, cultura e ambizioni o, chiamarsi  X, Y o Z!

                                                                                Antonio David

Commenti

Qualcuno canta, qualcuno dorme .... altri sognano gli INCENERITORI ovvero TERMOVALORIZZATORI ma NESSUNO dice che la Comunità Europea ha MULTATO l'Italia, e quindi anche la Sicilia, per non aver ottemperato alle sue DIRETTIVE: Rifiuti ZERO e che NON AMMETTE la costruzione degli INCENERITORI!

Ma tanto i SOLDI per pagare le multe alla UE non li sborsano LORO, cioè i nostri cosiddetti AMMINISTRATORI, ma i cittadini a cui fanno pagare la TARI senza dare i DOVUTI servizi a cominciare dall'attuazione del PIANO REGIONALE dei RIFIUTI!