1° Incontro con le ass.ni cefaludesi dell’Ass.re alla Cultura Marinaro

Ritratto di Pino Lo Presti

28 Giugno 2012, 11:48 - Pino Lo Presti   [suoi interventi e commenti]

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Presentatasi, la sig. avv. Marinaro, come il nuovo assessore, tra l’altro, alla Cultura, manifesta il proprio piacere di conoscere le associazioni cefaludesi che si rallegra di vedere in così gran numero “segno di una vivacità culturale che forse, nel territorio madonita, non dovrebbe avere pari”.

Precisa sin da subito che questa convocazione “non è tesa a fare lavorare gratuitamente le associazioni”, e ciò perchè è informata che in passato le esperienze “non sono state favorevoli”, e “che avete già dato”, nel passato! Ricorda però le attuali condizioni del Comune dal punto di vista economico e finanziario.

Scopo della convocazione - spiega - è anche di illustrare una Circolare dell’8 giugno 2012 dell’assessorato ai BB.CC. della Identità siciliana, Dipartimento dei Beni culturali e della Identità siciliana, che offre, a chi ne faccia richiesta progettuale, un finanziamento non superiore a 30.000 euro rappresentante il 70% di un budget cui l’ aggiudicatario dovrà contribuire con il restante 30% (per un totale di circa 43.000 euro).

Legge quindi, dalla Circolare, quali i requisiti progettuali richiesti

(vedi allegato pdf. in fondo alla pagina: Circolare n° 18)

I progetti dovranno essere realizzati entro “il semestre del 2012; quindi è una cosa abbastanza veloce”.

L’idea che propone l’Amministrazione è quella di essere il Comune di Cefalù a presentare un Progetto, a cui però concorrano le associazioni cefaludesi (ciascuna secondo la propria natura e finalità statutarie), secondo un fili tematico unitario che l’Amministrazione propone essere “le Tradizioni siciliane”, idee “che devono fare leva sulle nostre identità siciliane” (beninteso chiunque può presentare un progetto autonomo)!

Il termine di scadenza per la presentazione dei progetti è 20 giorni dopo la pubblicazione sulla G.U.S. che si desume avvenuta il 22 giugno. Pertanto le idee delle associazioni dovranno essere indirizzate all’Assessore alla Cultura del Comune di Cefalù e presentate al Protocollo entro lunedì prossimo (2 giugno). Quindi ci si rivedrà per cercare di dare una organicità al tutto per produrre un’istanza all’Assessorato regionale. Evidentemente non c’è certezza dell’ottenimento del finanziamento ma “in questi tempi di vacche magre dobbiamo sicuramente provarci”. Ricorda che la Commissione esaminatrice, per Regolamento, valuterà prima i progetti provenienti dagli enti pubblici e poi quelli delle associazioni private. Il Progetto dovrebbe svilupparsi su più serate (in cui collaborano più associazioni) e svolgersi in luoghi diversi, magari bisognosi di più attenzione.

L'Assessore cede quindi la parola alle associazioni presenti.

Presidente Archeo Club avevano già in mente di partecipare per una “Pubblicazione-manifestazione a carattere storico-artistico” estesa a tutto il territorio madonita. Per cui il loro contributo al Progetto dell’Amministrazione è quasi pronto. Più in generale l’ArcheoClub pensa a “drammatizzazioni teatrali” in coincidenza di particolari emergenze archeologiche, artistiche o monumentali rivolte soprattutto alla gente di questo luogo, perchè guardino a quei “resti” con una emozione diversa. Ciò anche come prevenzione dell'incuria e del vandalismo.

Salvatore Marsala chiede informazioni più precise sull’ammontare del budget “perchè se presentiamo due, tre pubblicazioni non ci arriviamo più”.

L’Assessore ricorda che il costo dei singoli progetti ci si deve sforzare di renderlo tale da poter far partecipare tutte le associazioni.

Rappresentante della Associazione “Musica per l’Uomo” (musica corale). Andando al di là delle evidente difficoltà create dai tempi strettissimi, si chiede come possa la sua Associazione, con il suo repertorio, possa inserirsi in un tema come quello della “Identità siciliana” senza ripiegare su brani folckloristici. Data la esiguità del budget, si chiede inoltre se esiste un criterio secondo il quale l’Amministrazione farà una scrematura dei contributi presentati.

L’Assessore ricorda che nella nostra tradizione vi sono autori importanti (Bellini, Mascagni). Un pezzo della “Cavalleria rusticana” certo sarebbe in tema senza scadere nel folckloristico. L’unico criterio selettivo sarà quello della compatibilità al Tema. Ribadisce che più associazioni ben potrebbero, coordinando le loro singole idee, organizzare insieme una singola serata.

Santa Franco ribadisce che lo spirito di questa esperienza che l’Amministrazione chiama le associazioni a sperimentare è quello di “mettere in rete” le loro specifiche qualità, ossia di sperimentare le possibilità sinergiche delle loro varie competenze, senza andare “in ordine sparso”, creando “un precedente” che “non ha precedenti”! Per quanto riguarda i tempi: “non potevamo fare diversamente”!

Rappresentante “ASST Art” chiede dei chiarimenti sul taluni aspetti finanziari della Circolare n° 18. Esprime perplessità sulla esiguità dei tempi e delle risorse per una esperienza progettuale sicuramente socializzante ma complessa.

Rappresentante “Polis Kephaloidion” associazione musicale ma anche teatrale che cura particolarmente aspetti della nostra tradizione, come l’annuale appuntamento della “Pasta a Taianu” dimostra. Propone per superare le perplessità sin’ora espresse di considerare che “fin’ora non avevamo niente; ora abbiamo qualcosa”, quindi limitiamoci nei nostri singoli e specifici progetti per privilegiare l’esperienza di una “creazione comune”.

L’Assessore ribadisce che viene finanziato il Progetto unitario e non i singoli progetti per quanto ad esso concorrenti. Tuttavia nulla osta che quando si avesse un singolo progetto “corposo” esso possa essere presentato autonomamente dalla singola Associazione.

L’Assessore Leonardis da un quadro della situazione dei vari enti che emanano Bandi. Sollecita quindi a proporre anche progetti extra per verificarne le possibili vie di finanziamento, ma il senso di questa esperienza, da parte della Amministrazione, vuole essere quella di “dare un sopporto alle varie associazioni che vogliono creare insieme un evento culturale e se lo vogliono suddividere nella gestione”.

Livecchi, collaboratore di Marsala, chiede se il Comune, sullo stesso tema, possa presentare più progetti o uno solo (Leonardis: uno solo) e se gli Enti aderenti debbano essere o meno in regola con l’Durc (si pensa di sì); infine chiede se il restante 30% lo mette il Comune o le associazioni (la risposta è poco precisa rispetto alla domanda). L’assessore Marinaro invita, per avere di queste risposte, a leggere il Bando.

Il consigliere Liberto, ritorna sulla esiguità della cifra, considerate le spese di SIAE e di Service che non possono essere considerate “rimborso spese” come invece per le prestazioni delle associazioni. Chiede se, per quel 30%, dovrà quindi esserci un impegno di spesa da parte del Comune (la Marinaro conferma che si dovrà però ancora verificare se tali fondi potranno essere recuperati, dalla Amministrazione, da qualche parte).

“Musica per l’Uomo” Dunque le associazioni, singole o associate dovranno anticipare le spese!

Marinaro “E’ ovvio; quando riceveranno i contributi, poi, saranno erogati, è chiaro”! Ribadisce che questo vuole essere un incontro “informativo” utile ad iniziare un dialogo con le associazioni. Sollecita le associazioni inoltre a far pervenire ciascuna la denominazione, il nome del rappresentante legale, numero di telefono ed e-mail per avviarsi a costruire finalmente un Albo della Associazioni sempre più indispensabile a Cefalù ma intanto per disporre di un suo archivio personale per le prossime convocazioni.

Garbo non perde l’occasione per invitare le associazioni ad iscriversi alla Consulta delle Associazioni. Nella precedente consiliatura, il Consiglio ha approvato un Regolamento che istituisce un Albo e la Consulta delle associazioni. Due strumenti separati ma che si integrano. Il primo è un elenco ufficiale delle associazioni utile a far parte della Consulta (organismo istituzionale riconosciuto dal Comune, a cui occorre iscriversi entro il 20 luglio) con sede alla Corte delle Stelle, co-gestita dalle associazioni, che dialogherà con l’Amministrazione comunale che garantirà il suo patrocinio gratuito a tutte le iniziative da essa promosse ed un capitolo di spesa ad hoc nel Bilancio.

La Marinaro anticipa che questo tema sarà oggetto di una prossima, specifica Conferenza e comunica intanto la propria e-mail: antoniellamarinaro@tiscali.it

Rappresentante della Associazione “Amici della Giudecca e dintorni”, non ancora “formalizzata”, nata sulle problematiche del Depuratore ed oggi interessata ad agire parallelamente all’ArcheoClub nel promuovere la valorizzazione del senso di appartenenza ai vari luoghi-rioni (cita piccoli ma virtuosi esempi) della città Intramoenia e alla raccolta di materiali storici ed etnografici. Nel loro Statuto metterenno la difesa delle mura megalitiche perchè non vorrebbero che ci facessero un altro ristorante!

Marsala anticipa che, al riguardo della individuazione dei vari tratti identitari (da offrire anche al turista) sta per uscire una nuova rivista che si chiamerà “S’accomodasse”.

Marinaro ribadisce che, anche in questa direzione, il Progetto intende valorizzare zone diverse e caratterizzate della città.

Presidente della Associazione Gustav Malher (con sede a Lascari) reduce di un concerto a Gibilmanna, qualche giorno fa, in occasione della “Festa della Musica” che si svolge ogni anno il 21 giugno per il Solstizio d’estate, in luoghi inusuali. L’Associazione è ostituita da 40 elementi provenienti dalle varie associazioni bandistiche delle Madonie e da due di Cefalù.

Presidente Associazione “RicamArte Dina Alberti” costituita da 12 anni e composta da 12 donne, una scuola dell’arte del ricamo tradizionale con un proprio laboratorio di progettazione ed esecuzione

Leonardis informa, al proposito, che esiste un altro Bando per la creazione di micro-impresa che finanzia laboratori per l’Artigianato. Sul Sito del Comune è in preparazione uno spazio informativo sui vari Bandi proposti nel panorama regionale, nazionale ed europeo.

Rappresentante del Club Alpino Italiano, sez. di Cefalù che opera nel campo dell’escursionismo manifesta la propria disponibilità a possibili collaborazioni.

Marinaro informa su due prossimi eventi: il primo il 29 giugno, alle ore 21, di una prestigiosa Corale sui gradini della Cattedrale e il secondo 19 luglio in commemorazione delle stragi di Falcone e Borsellino, patrocinato dal consiglio dell'ordine degli avvocati di Termini Imerese, dal Comune di Cefalù e di Gratteri con il coinvolgimento dell'Agorà, una manifestazione che si concluderà nell'Atrio del Palazzo Vescovile

Rappresentante della ProLoco di Cefalù e della Agorà invita a partecipare comunque all’incontro con le varie associazioni, promosso proprio il 29, nel tardo pomeriggio, dall’Agorà, per organizzare l’evento.

Marinaro questo caso di “sovrapposizione” evidenzia la necessità di un migliore coordinamento tra associazioni ed Amministrazione per un Calendario meno improvvisato.

Rappresentante “Kamp Art Festival”, che si svolge da quattro anni in assoluta indipendenza economica ed organizzativa da enti pubblici, si prefigge di promuovere Cefalù in Italia ed anche all’Estero.

Consulente del Sindaco per gli eventi di interesse turistico in città, si presenta cogliendo l’occasione per sottolineare come le iniziative culturali ben si sposano ed anzi meglio dovrebbero essere integrate con le manifestazioni e le iniziative di interesse turistico. Il turista oggi è sempre più sensibile alle specificità culturali del luogo che intende visitare. Pertanto è particolarmente importante la valorizzazione delle associazioni “nostre” cefaludesi. Due ore settimanalmente saranno dedicate all’incontro con tali associazioni per far risorgere questa città che ne ha veramente bisogno; serve solo mettere a rete tutte le risorse della città. Propone di anticipare l’incontro preparatorio, delle associazioni con l’Agorà, per la manifestazione del 19 luglio, alle ore 20 di venerdì 29 giugno.

Commenti

La tua sintesi insolitamente asettica non trova riscontro in altre tue cronache recenti. Ciò è frutto di un nuova linea editoriale o perché non hai nulla da suggerire o commentare?

In effetti caro pino noto uno strano silenzio solo foto nessun commento a me questa non e sembrata una riunione diversa dalle altre organizzate dalla passata amministrazione cosi mi sembra di capire!!!! Ma conoscendoti so che non ti farei "ammanettare" dai pino lasciati andare hahaha.cambiano gli attori ma il sipario e uguale 

Anche questo mio commento sarebbe una perdita di tempo, perché dedicato a un'iniziativa per annunciare gloriosamente, ma finendo con il produrre penosamente.

 

Dopo una notte di lavoro (anche per altri lavori) protratta sino a mezzo giorno, pensando che il migliore contributo alla intelligenza dei lettori sia una cronaca puntuale (appunto "asettica"), in un momento in cui si fa forte la "Informazione" invece "di parte", sentirsi fare di questi rilievi maliziosi - ancor più dopo l'enorme costo pagato per difendere la mia autonomia e quella degli altri collaboratori - lascia sconfortati.
Non mi sono mai ritratto da commenti critici nei confronti di nessuno e nei confronti di nessuno credo di dover dimostrare qualcosa in questo senso.

C'è tempo per ogni cosa: per me questo non era il momento della critica; già la nuda cronaca dice abbastanza!
 

Caro Pino anch'io ho fatto incontri da assessore con le associazioni e i tuoi resoconti puntuali ma non asettici mi furono di grandissimo aiuto . E lo dico senza malizia ma mi aiutarono davvero a comprendere un altro punto di vista che mi consenti di aggiustare a mio modo le scelte programmatiche fatte.a tal proposito ti posto questo link poiché siate edotti sulle risorse sulle quali contare. E poiché conosco bene le aspettative e le capacità di coloro che hanno preso parte a quella riunione, onestà intellettuale vorrebbe che non gli si raccontassero rivoluzioni o svolte per niente aderenti alla realtà. con la stima di sempre e consapevole dei tuoi meritevoli e da tanti apprezzati sforzi ti invito a essere sempre il Pino critico e volitivo che conosco. http://www.regione.sicilia.it/beniculturali/dirbenicult/provvedimenti/al...

a fronte della incertezza più totale circa l'ottenimento del finanziamento e della sua quantità, a fronte della difficoltà in così poco tempo di approntare un qualsiasi Progetto unitario, fatti salvi eventuali attriti tra associazioni incluse ed escluse; l'unica cosa certa è la promozione, che la Amministrazione ha voluto fare, di un modello di relazioni con le realtà associative certamente positivo in sè ma il cui effettivo valore potrà dimostrarsi, con più probabilità, meglio in una successiva occasione.

Ciò che - volendo a tutti i costi essere "malizioso"- potrei pensare, se ne avessi voglia, è che un Progetto di base già vi sia (studiato con qualche associazione "più vicina") e che il resto sia solo, diciamo, "brodo", da cui scremare eventulmente qualcosa!