Un dicembre ricchissimo di gratificazioni per il pluripremiato poeta Antonio Barracato

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20 Dicembre 2018, 18:41 - Quale Cefalù   [suoi interventi e commenti]

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Per il pluripremiato poeta cefaludese Antonio Barracato dicembre non è ancora terminato ma è stato già un mese ricchissimo di gratificazioni.

A Favara (AG), alla XX edizione del prestigiosissimo Premio di Arte e Cultura Siciliana “Ignazio Buttutta”, organizzato dal Centro Culturale “R. Guttuso” in collaborazione con il Comune di Favara, Barracato, lo sorso 8 dicembre, ha ricevuto il 1° premio nella sezione cunti in lingua siciliana con l’opera  “U saluni di Don Totò”.

A Spadafora (ME), al 5° Concorso Nazionale  Fotografico e Poetico, ha conquistato una menzione speciale d’onore nella sezione poesia in vernacolo e una menzione d’onore nella sezione lingua italiana.

A Milano, al Premio Culturale Nazionale “San Bernardino alle Ossa - La Milano gotica”, organizzato e promosso dall’Associazione Culturale Unicamilano, si è classificato al 2° posto nella sezione vernacolo con la poesia dal titolo “A sofferenza” ed ha anche ottenuto due menzioni d’onore nella sezione lingua italiana a tema libero con la poesia “Pensieri di un bambino siriano” e nella sezione tema religioso Menzione d’onore con la poesia “Senza Dio non c’è orizzonte”.

A Cosenza, al 1° Premio di Poesia “Pino Bennardo” organizzato dal Club della poesia di Cosenza, gli è stata conferita una menzione d’onore per la poesia “E ancora cercu”.

A Sanremo, alla  2ª Edizione del Premio Internazionale di Poesia Inedita “Il Sublime, il Golfo dei Poeti”, organizzato dalle Associazioni Culturali  Arthena/Lerici e Mondo Fluttuante è stato tra i 19 partecipanti, su 426, a ricevere il premio speciale della giuria per la sezione F.

Per Antonio Barracato “è palese che credere in se stessi ed avere la forza di lottare per le proprie passioni ci aiuta a conquistare difficili e ambite mete”.

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