4ª Cronostorica Cefalù-Gibilmanna: vince Ciro Barbaccia

Ritratto di Gianfranco D'Anna

7 Ottobre 2012, 17:17 - Gianfranco D'Anna   [suoi interventi e commenti]

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Ciro Barbaccia alla guida di una Osella BMW ha vinto l'edizione 2012 della Cronostorica Cefalù-Gibilmanna precedendo il figlio Andrea di ben 8.17 secondi.

Questi i primi dieci piloti della classifica assoluta:

1° - N. 112 - C. BARBACCIA su OSELLA BMW con il tempo di 5'40.34 (1° del Terzo Raggruppamento)

2°- N. 115 - A. BARBACCIA su PAGANUCCI con il tempo di 5'48.51 a 8.17

3° - N. 54 - R. PICCIURRO su PORSCHE 911 CARRERA RS con il tempo di 6'03.16 a 22.82 (1° del Secondo Ragruppamento)

4° - N. 53 - A. FILIPPONE su PORSCHE 911 RS con il tempo di 6'03.93 a 23.59

5° - N. 98 - A. ALTOPIANO su OPEL ASCONA 400 con il tempo di 6'10.49 a 30.15

6° - N. 44 - C. LA FRANCA su PORSCHE 3000 RS CARRERA con il tempo di 6'12.15 a 31.81

7° - N. 89 - A. DIANA su BMW 320 con il tempo di 6'18.09 a 37.75

8° - N. 87 - F. AVITABILE su BMW 320 I con il tempo di 6'26.45 a 46.11

9° - N. 99 - G. BELLOMARE su PORSCHE 911 SC con il tempo di 6'26.83 a 46.49

10° - N. 9 - G. FRICANO su BMW 2002 TII con il tempo di 6'30.14 a 49.80 (1° del Primo Raggruppamento)

Francesco D’Anna con la sua A 112 Abarth ha vinto il “Memorial Salvatore Scicolone”

mentre Roberto Genovese su Opel Kadett GT/E si è aggiudicato il “Memorial Angelo Castiglia”.

Sfortunato Marco Runfola che, alla guida di una Porsche 911 RS, nelle prove ufficiali della mattina si era piazzato al terzo posto nella classifica assoluta con il tempo di 6'07.11 e che, invece, in gara si è fermato lungo il tracciato.

Tutti i tempi rilevati dalla Federazione Italiana Cronometristi all’indirizzo web:
http://salita.ficr.it/tab_results.asp?p_Anno=2012&p_Codice=74&p_Manifestazione=7&p_Gara=1&p_Sessione=G1

Commenti

Per quel poco che ho visto, durante le verifiche al porto e non sul percorso, le sensazioni che ho provato sono state di melanconia.
Tanta melanconia.
Sensazioni che le foto di Gianfranco - se non mi sbaglio al tornante di Cippone - mi hanno fatto avvertire più forti.

Hai ragione, caro Saro, è il tornante di Cippone, quello che in questa edizione viene indicato come 2° tornante ma che nella "autentica" Cefalù-Gibilmanna era il terzo

ma soprattutto, hai ragione nel parlare di melanconia per quella che è stata e non sarà mai più la Cronoscalata Cefalù-Gibilmanna.
La stessa melanconia che ho provato oggi nel rivedere non le Porsche, le BMW, le Osella - quelle che erano le auto dei Top Driver - ma le vetture di quei piloti "della Domenica" che vivevano con autentica passione la gara, la "sfida" con l'amico-rivale di sempre...

 

Non avevo colto!
Pensavo che fossi stato tu, nel tuo commento, a dimenticare la "n".
Perciò mi ero permesso di inserirla.
Te ne chiedo venia.

Caro Saro il mio era soltanto uno stupido appunto. Quello che conta è questo:

L'aria può divenire inquinata per l'incremento della concentrazione dei suoi vari costituenti di base, oppure per la presenza di nuovi composti. Gran parte dell'inquinamento atmosferico è provocato dagli scarichi delle automobili; esse, infatti, immettono nell'aria:

Ossido di carbonio
E' l'inquinante quantitativamente più importante. E' un gas inodore ed incolore molto velenoso. La sua tossicità è dovuta alla capacità di combinarsi irreversibilmente con l'emoglobina del sangue, impedendo il normale trasporto di ossigeno ai tessuti, i quali, gradualmente, perdono la loro vitalità. Nei casi più gravi, l'intossicazione da ossido di carbonio può portare alla morte dell'individuo.

Ossido di zolfo
Deriva principalmente dai processi di combustione del petrolio. E' generalmente considerato indicatore generale di inquinamento e, in quanto tale, è monitorato nei grossi centri urbani a più elevato tasso veicolare, in base a predeterminati valori soglia oltre i quali si stabiliscono i livelli di allarme per l'impatto sulla salute pubblica.

Ossido di azoto
Contribuisce alla formazione dell'ozono. Ozono Si forma nell'atmosfera a partire da ossido di azoto e altri idrocarburi in presenza di radiazioni ultraviolette. Additivi Sono usati per migliorare la combustione dei motori a scoppio.

CHE CONSEGUENZE PUO' PORTARE
Gli effetti che queste sostanze possono provocare sono molti e devastanti: Effetto serra Esse formano uno strato nell'atmosfera che lascia attraversare i raggi solari che giungono sulla Terra, riscaldandola, ma impedisce al calore che la Terra ha via via accumulato di disperdersi nuovamente nell'atmosfera, proprio come una serra. Tale innalzamento della temperatura, oltre a determinare mutamenti climatici, può causa danni quali l'aumento del livello del mare e la diminuzione delle terre coltivabili e delle produzioni agricole. Negli ultimi 130 anni la temperatura si è alzata di più di mezzo grado.

Smog
E' un problema che riguarda le città più urbanizzate dove è alta la concentrazione di traffico e industrie. La presenza di questo fenomeno è dovuta dalla relazione esistente tra inquinamento dell'aria e la nebbia; infatti lo smog è la nebbia che viene resa continua dalla presenza nell'aria di sostanze tossiche.

Piogge acide
Gli ossidi di zolfo e di azoto nell'atmosfera si trasformano in acidi forti, solforico e nitrico, che abbassano il PH dell'acqua; le piogge raccolgono dunque questi acidi e li trascinano al suolo dove danneggi

http://doc.studenti.it/download/inquinamento-atmosferico-automobili_1.html