Interventi come autore

La latitanza dell’Amministrazione comunale di Cefalù dalle iniziative che in questi giorni vedono tanti Sindaci del comprensorio spendere le loro energie per dare un contributo alla soluzione della vertenza Fiat ci aveva lasciato assai perplessi e preoccupati circa l’attenzione che da parte delle Istituzioni della nostra Città viene riservata al mondo del lavoro.

Un incontro tra iscritti e simpatizzanti dei Comuni del comprensorio. Promosso dal locale Circolo, si terrà sabato 06 febbraio, a partire dalle ore 16, presso l’Hotel Riva del Sole, sul Lungomare di Cefalù. Sarà presente l’On.le Giuseppe Lupo, segretario regionale del Partito Democratico, accompagnato dal segretario provinciale Leonardo Passarello. Fornirà l’occasione per fare il punto sulla situazione politica, dopo le primarie dell’ottobre scorso ed in vista del rinnovo degli altri Organismi del Partito.

Non sempre è piacevole accorgersi di avere ragione. Non lo è, ad esempio, in relazione alla situazione della viabilità provinciale, con particolare riguardo al Comprensorio madonita.

Per il repentino siluramento dell’Avvocato Di Maggio, defenestrato dal ruolo di Assessore della Giunta Provinciale di Palermo, era stato accusato di “killeraggio politico”. Quello che fu definito “uno spietato regolamento di conti” comportò, anche, le contestuali dimissioni, per solidarietà, del collega di Giunta Eusebio D’Ali.

Oggi, il Presidente Avanti giuoca il ruolo del “pentito”, e con un comunicato ufficiale, annuncia che lunedì 25 gennaio reintegrerà in Giunta entrambe le “vittime”.

Si intitolava “ Repetita iuvant” la lettera con cui, nell’ottobre dello scorso anno, il Commissario cittadino dell’UDC ribadiva la posizione del Suo Partito.

Nella notte tra il 14 ed il 15 maggio di due anni fa, il dottore Guercio festeggiava la sua elezione a Sindaco della Città di Cefalù.

Senza pretesa di poter convincere chi non vuol convincersi, voglio ribadire che, da parte nostra, le ragioni della sfiducia al Sindaco Guercio sono tutte lì, nel documento sottoscritto dai Consiglieri comunali.
Il Partito Democratico le ha illustrate più volte, ed abbiamo assunto un pubblico impegno durante il comizio svoltosi nemmeno due mesi or sono.
Oggi, ci muoviamo in piena coerenza rispetto a quell’impegno, senza aver mutato la nostra linea politica.

Nel groviglio dei tanto ricorrenti quanto insignificanti “diciamo”, asse portante di uno sterile argomentare, il Sindaco Guercio, evidentemente a corto di spunti idonei a dar conto della politica del nulla eterno dallo stesso assai egregiamente rappresentata, ha voluto, da un canto, elevarsi al rango del Capo del Governo, e dall’altro, con grande magnanimità, rivolgere un elegante, generoso, nobile pensiero di Natale ai rappresentanti del locale Partito Democratico, accostandone l’azione a quella delle cosiddette “fabbriche dell’odio”, ossia quegli ambienti che, a detta di alc

E' inconcepibile che a tre mesi dall’inizio dell’anno scolastico molti istituti della Provincia (tra questi l'IPCL e l'Istituto Alberghiero di Cefalù) siano ancora privi di una qualsiasi struttura per lo svolgimento delle ore di educazione fisica. Siamo contrari alla politica delle locazioni, perché sottrae risorse alla costruzione di nuovi edifici scolastici e palestre. Ma non è ammissibile che i giovani vengano privati del loro diritto allo studio.

Tutto secondo copione: le conclusioni cui è giunta la Commissione consiliare d’Indagine sul caso IBS Forex danno piena conferma alle preoccupazioni che ci avevano indotto a non prendervi parte, trattandosi di un organo che, numericamente sbilanciato, non è stato in grado di denunciare le gravi responsabilità politiche che emergono da questa scandalosa vicenda.

Continuano a dare l’impressione di litigare, ma fanno immediatamente quadrato sui soliti interessi comuni, quelli della gestione del potere e dell’allegro e disinvolto uso delle risorse pubbliche.

Caro Saro (Di Paola), il Tuo non è in alcun modo un ragionamento "Terra Terra". E' viceversa assai raffinato, ma, mi consentirai, fuorviante.
Sostieni che il Collegio Arbitrale, se avesse valutato l'insussistenza della Autorizzazione Sanitaria, non avrebbe dovuto riconoscere le pretese della Sorgenti Presidiana.

Sono trascorsi oltre due mesi dal siluramento dell’Assessore Di Maggio e dalle conseguenti dimissioni del suo collega D’Ali. Entrambi vittime della faida politica che da tempo imperversa nei palazzi della politica siciliana. Da allora il Presidente della Provincia Avanti mantiene un Esecutivo incompleto, giacché non ha proceduto a sostituire, entro i previsti sette giorni, il componente dimissionario.

Esprimiamo piena soddisfazione per la scelta adottata, a maggioranza (PD – IDV – MISTO – PDL SICILIA – MPA), dal Consiglio Provinciale che, respingendo al mittente la proposta di costituzione di una Fondazione cui affidare la gestione dei beni culturali e monumentali dell’Ente, ha dato ragione a quanto da sempre sostenuto dai Consiglieri del PD, circa l’inutilità di uno strumento che rischiava di trasformarsi in un altro carrozzone clientelare, funzionale esclusivamente a nomine e prebende.