Interventi come autore

110.749/508 = 218
Troppo grande il rapporto tra i due numeri perché essi possano indicare
il primo le “letture” della mia “lettera” pubblicata il 7/11/2010 su “Cefalunews” sotto il titolo “MENO MALE CHE PASQUALE C’ERA” e l’altro quelle del post che, sotto lo stesso titolo, è stato pubblicato, nello stesso giorno, su “L’Altra Cefalù”.

Nel mio post del 24 luglio (http://www.qualecefalu.it/lac/node/5097)
dopo avere sottolineato la qualità dei lavori fino ad allora eseguiti, avevo evidenziato lo scrupolo professionale con il quale il direttore dei lavori, arch. Giada Morello,

Nella mattinata di oggi APS è intervenuta, prontamente, per rimediare alla fuoruscita di liquami da uno dei buchi di drenaggio del muro su cui corre la canala fognaria dell’ultimo tratto del lungomare.

Copiato e incollato da Cefalunews :

“A Cefalù, da qualche tempo, opera una vera e propria centrale "distruggi persone" che, con l'alibi del diritto di cronaca, veicola giudizi su uomini e donne molte volte scomodi.

Sarei grato a chi sapesse dirmi QUALE E’ E DOVE E’ LA CENTRALE “DISTRUGGI PERSONE” DI CEFALU’.

Saro Di Paola, 4 settembre 2011

Quest’anno è la prima volta che liquami fognari si riversano sul tratto finale del lungomare.
Nel round about che lo chiude, l’ultima volta è accaduto nell’estate del 2007.

Stamattina, per godere dell’Oriente alla Giudecca, sono sceso sugli scogli.
Dalla scaletta di “Pierre”.

Stamattina, ho voluto godere.
Dell’Oriente.
Alla Giudecca.

Mentre a Milano i sindaci di oltre mille Comuni d’Italia,
di centro destra e di centro sinistra,
da Alemanno a Pisapia,
protestano contro i tagli agli enti locali previsti nella manovra del Governo, è
il sindaco di un piccolo comune di Sicilia
a lanciare un segnale alla Politica.

Il più significativo, il più simbolico, il più forte, il più efficace

Da lontano mi erano sembrati strani quei due nastri, di colore rosso e bianco,

Stamattina, mentre sullo scooter percorrevo, a scendere, la Via Mazzini una anziana signora è scivolata sul marciapiede

Nel post (http://www.qualecefalu.it/lac/node/5370)
“Il maestro Alberto Veronesi “dimentica” Cefalù”,
Gianfranco D’Anna ha messo tra virgolette il verbo
”dimentica”
del quale si è servito con patente riferimento al fatto che il Maestro,
nel corso dell’ intervista concessa a Gigi Marzullo su RAIUNO,

La “discussione” ed il confronto che il post di Gianfranco D’Anna ha alimentato sul “problema delle macchine e del traffico nel nostro centro storico”
ha fatto emergere, a mio giudizio, un uso improprio del termine “PIANO DEL TRAFFICO”.
Un uso improprio che deriva da una conoscenza superficiale, certamente giustificata e giustificabile, di quello strumento,

Arrotolati e gettati, in numero considerevole, tra i cartoni di un furgone della raccolta differenziata i manifesti del 2° Festival della Lirica.

Ormai da parecchi giorni “La Voce web” propone il seguente “SONDAGGIO” :
“Il vescovo di Cefalù ha inveito contro la malaburocrazia, la politica, gli arrampicatori incompetenti. Il sindaco ha replicato sostenendo che il vescovo è stato generico perché non conosce i problemi della città. Chi ha ragione?
- Il vescovo
- Il sindaco
- Nessuno dei due
Vota “

Ieri, 23 agosto, una squadra di tre operai è intervenuta per ripulire e liberare dalle erbacce e dalla sterpaglia il tratto di strada comunale che va dal passaggio a livello di fronte all’ingresso del Club Med all’ultima scala del lungomare.