“A PALA E PICU” : LA CASCATA ED IL LAGO (3)

ritratto di Saro Di Paola

Versione stampabile

Non sono bastate le mie precedenti segnalazioni per sensibilizzare chi di competenza ad intervenire al fine di eliminare una delle sconcezze del nostro lungomare.
Una di quelle che è facilissimo eliminare.
Una di quelle che si eliminano anche quando “SUORDI ‘UN CINN’E’”.
Una di quelle che si eliminano senza progetti e senza gare d’appalto.


Il lago


La melma

E dire che nella mia ultima segnalazione del 26 febbraio u.s. avevo scritto che, “per pulire la canala, ad un operaio munito di PALA sarebbero bastati TRENTA MINUTI”.
Ancora una volta, però, nonostante quella “pragmaticità professionale” di cui qualcuno mi dà colpa, mi sono sbagliato.
All’operaio LA SOLA PALA NON SAREBBE BASTATA !
Io e Piero abbiamo avuto bisogno, pure, del “PICU”!

Sì è a Piero che, oggi pomeriggio, ho chiesto di aiutarmi, dopo che Massimo,facendomi il secondo “bidone”, non sì è presentato all’appuntamento che, in mattinata, avevamo fissato per le 16,00.
Non avrei potuto rinviare, ancora, l’intervento.
Tra due giorni, infatti, sarà il 25 aprile.
Rinviandolo, il lago e la melma non avrebbero avuto il tempo di prosciugarsi.
Il lungomare di Cefalù, agli occhi di quanti tra due giorni lo affolleranno, si sarebbe presentato ancora più indecoroso di quanto, già, sia.
Almeno questa vergogna, come cefalutano, volevo evitarmela.

Però, se quanto agli attrezzi necessari mi ero sbagliato, quanto al tempo ci avevo azzeccato in pieno.
TRENTA MINUTI ESATTI!
Con orologio puntato.


La canala “attuppata” prima dell’intervento


Piero “cu picu”


Saro “ca pala”


La canala “puliziata” dopo l’intervento

Secondo voi QUALCUNO DOVREBBE VERGOGNARSI per non essere intervenuto prima ?
Secondo me sì!
Però, per vergognarsi si deve avere il senso del pudore.
Ed è ormai da tanto tempo che in molti l’hanno perso!

Saro Di Paola, 24 aprile 2010