Ricordare le vittime della Mafia

ritratto di Rosario Lapunzina
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A diciotto anni dai tragici eventi che, in meno di due mesi, segnarono in maniera indelebile la storia della Sicilia, è un susseguirsi di iniziative per celebrare il ricordo dei Martiri della giustizia e della libertà, con l’angoscia che sale quando, proprio in questi giorni, si ipotizza una collusione ed un concorso, in quegli eccidi, di apparati deviati dello Stato.

Senza vena alcuna di polemica, delude che, nella nostra Cefalù, aldilà della intitolazione della Scuola Elementare alla memoria dei giudici Falcone e Borsellino, le più o meno recenti iniziative di rivisitazione della toponomastica non abbiano tenuto nella debita considerazione l’enorme valore simbolico che, per una Comunità, assume l’intestazione alle vittime della mafia di una o più arterie cittadine, decisione attraverso cui può, in forma evidente, esprimersi la volontà di opporsi ad ogni forma di violenza e sopraffazione.

E’ per questo motivo che il Gruppo del Partito Democratico si farà promotore di una mozione con cui il Consiglio comunale impegni la Commissione toponomastica a sottoporre le proprie scelte ad una serie di criteri, con priorità per le tematiche che precedono, senza dimenticare quanto dobbiamo, in termini di ricordo, ai personaggi che hanno reso grande la nostra Città e la cui memoria, ormai da tanti anni, attende un giusto riconoscimento.

Cefalù,23/05/2010

Il Capogruppo
(Rosario Lapunzina)