CAMPOBELLO DI LICATA: SINDACO CHIUDE MUNICIPIO PER PROTESTA

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Il sindaco di Campobello di Licata, Michele Termini, stamattina ha chiuso il Comune per protesta.
Sul portone principale ha affisso un segnaledi divieto di accesso con sotto la scritta: "decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010. Siamo vittime dell'indifferenza dello Stato. Il vostro sindaco".

Il primo cittadino intende richiamare l'attenzione a livello nazionale sul paradossale caso di Campobello, in relazione
all'impossibilita' di rispettare il patto di stabilita'. Della questione e' stato investito anche il Governo con un'interpellanza ai ministri Maroni e Tremonti. Il Comune, era stato sciolto per mafia e commissariato. Ora era tornato ad essere amministrato regolarmente. Sotto la gestione commissariale aveva goduto di fondi straordinari dallo Stato e di una sospensione del patto di stabilita'; tornando allo status ordinario, pero', la nuova amministrazione e' stata obbligata al rispetto del patto, con un peso economico precedente (5 milioni di euro), che determina uno squilibrio tra gli indicatori di valutazione.

(fonte Crm)