Sullo stato di abbandono del cantiere “Micciche”

ritratto di Pino Lo Presti
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Su DonLappanio, un lettore, “Teseo senza filo”, in un commento ad un intervento: “L’importante è attrarre clienti”, del 14 giugno 2008, in cui, la varia documentazione fotografica iniziava proprio con una foto del degrado dell’ “area Miccichè

”segnalava:

"IL Terreno MICCICHE' è l'esempio perfetto....dello stato di Abbandono di una Città. Da più di trenta Anni che lo scheletro di cemento armato esiste.... in più è un pericolo costante per gli abitanti del cortile Palazzo Alberti dove delle impalcature in legno sono poco stabili e rischiano di cadere sulle persone quando c'è vento forte. ...
(...)...Invito IL Sig. Pino Lo Presti cortesemente di prendere una foto dal Cortile del N° 2 di via San Pasquale, vedrà in quale stato di instabilità si trovano le tavole di protezione".

Queste le foto che il giorno dopo sono state pubblicate:

Naturalmente non ne è conseguito alcunchè, sino ad oggi!