miccichè risponde

ritratto di Giuseppe Aquia
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Su Repubblica stamattina leggo di fantomatici accordi, trattative e distribuzioni di poltrone tra ”i due Pdl”.

Tutte minchiate! Già quella è una testata che di cavolate ne scrive tutto l’anno, col caldo poi …

A scanso d’equivoci: non m’interessa nessuna poltrona e non c’è nessun accordo su alcun ruolo o carica. M’interessa soltanto che il nostro progetto vada avanti, nell’interesse primario, anzi esclusivo, del popolo siciliano. Un grande progetto, assolutamente non barattabile con incarichi e poltrone. E reputo semplicemente offensivo che qualcuno possa pensare o dire o scrivere il contrario.

Del resto, qualche tempo fa dissi al presidente Berlusconi di non pensare d’offrirmi un ministero, perchè non lo avrei accettatto. Figuratevi se possa mettermi attorno a un tavolo e ragionar d’altro, che non sia il presente e il futuro della Sicilia. Io la politica la intendo così. Se altri, invece, la intendono o comunque vogliono raffigurarla come una scacchiera dove preoccuparsi solo di mettere nel posto giusto le pedine giuste, una partita a carte dove conta solo (come si dice dalle mie parti) appattare la settanta, facciano pure, ma non pensino di coinvolgermi: è un gioco che non mi piace.

Comunque, non vorrei che tutto questo sia fatto per confondere le idee e cercare di depotenziare la carica esplosiva del nostro progetto, che fa proseliti in tutta la Sicilia e miete vittime tra gli scettici e i nemici del rinnovamento.

Non hanno capito niente: nessun compromesso! Non si fanno compromessi sulla pelle dei siciliani.
purtroppo caro onorevole di queste idizie ne leggiamo anche su un blog cefaludese.avanti senza compromessi onorevole.