1° Premio della Lirica “Città di Cefalù - I Cantanti

ritratto di Pino Lo Presti

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Cefalù ha dei nuovi amici, li manterrà?

Questo l’augurio che noi tutti ci facciamo. Il Problema è dove "ospitarli", cioè "farli esibire". Sia l’Atrio del Palazzo vescovile sia il Teatro Cicero, hanno dei limiti: il primo di essere all’aperto il secondo di essere troppo piccolo.
Non c’è dubbio che sarebbe la Cattedrale la sede per ospitare eventi musicali di alto prestigio, sia per il prestigio stesso della sede che per la sua acustica, oltre che per essere al coperto e sufficientemente capiente.
Questa iniziativa proposta dall’ass.re Vito Patanella credo sia nella “strada giusta” per una sprovincializzazione della cultura e del turismo locali. Ottima ci sembra anche la possibilità di offrire Cefalù come opportunità ai tanti giovani che sono ancora lontani dai grandi Teatri.
Una strada, quella della qualificazione e della stagionalizzazione che vede però la città non preparata. Sarà una strada lunga e difficile.
Intanto un grazie a un “maurino”, che tanto crede a Cefalù, di nome Marsala, che ha permesso lo svolgimento della importante manifestazione, mettendo a disposizione, a tempo di record, il Palabasket; in assenza di questo spazio davvero non si sarebbe saputo come realizzarla altrimenti.

-il tenore Francesco D’Artegna

-il soprano Gemma Gabriella Stimola

-il basso Simone Alaimo

-il soprano Silvana Froli

-il tenore Nicola Martinucci

-il baritono Nicola Alaimo

- gli ultimi pezzi “Funiculì funiculà” e “O sole mio” sono stati cantati insieme da tutti gli artisti

-il M° Pietro Ballo