Sorpresi con la droga in auto- arrestati due riesini a Cefalù

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(Fonte il giornale di Gela)
Sorpresi in auto con l’hashish. Sono originari di Riesi i due giovani arrestati a Cefalù per possesso di sostanze stupefacenti. Sono stati trovati con 110 grammi di hashish, probabilmente pronti per essere suddivisi in dosi e poi piazzate sul “mercato”, mentre erano a bordo di un’auto. Dovranno difendersi dall’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Calogero Giordano di 22 anni e Saverio Marsiglia di 34 anni, tratti in arresto dai carabinieri, nella serata di venerdì scorso.

I due uomini sono finiti in manette durante una serie di controlli, condotti nel territorio nel fine settimana dai militari di Cefalù dipendenti dal gruppo di Monreale. L’auto sulla quale viaggiavano, proveniente da Palermo, è stata fermata nei pressi dell’abitato di Scillato e successivamente ispezionata. Ai carabinieri è subito sembrata una vettura sospetta per via dei chiari segni di nervosismo dei due uomini. I sospetti sono stati confermati da una peculiare perlustrazione all’interno dell’ abitacolo del veicolo. Dalla perquisizione personale e veicolare è stato rinvenuto il quantitativo di stupefacente. Inevitabile, a questo punto, l’arresto per i due, rinchiusi successivamente nel carcere di Termini Imerese. Nell’auto viaggiava anche un minorenne rilasciato dai militari, ma segnalato all’Autorità giudiziaria. La droga molto probabilmente acquistata a Palermo, era destinata al mondo giovanile di Riesi. Oggi, Calogero Giordano e Saverio Marsiglia, difesi rispettivamente dagli avvocati Vincenzo Vitello e Giovanni Maggio sono stati interrogati dal Gip Roberto Castiglia. Il Giudice ha disposto la scarcerazione di Marsiglia mentre per Giordano la scarcerazione con l’obbligo di dimora a Riesi e di firma presso la stazione locale dei carabinieri. Calogero Giordano conducente e titolare dell’auto, difeso dall’avvocato Vincenzo Vitello ha dichiarato al Gip di aver acquistato la droga per uso personale, proclamando estranei alla vicenda Marsiglia ed il minorenne. Saverio Marsiglia assistito dall’avvocato Giovanni Maggio si è dichiarato estraneo alla vicenda, definendosi un semplice passeggero dell’auto. Il sedicenne è stato segnalato alla Procura dei Minori ed affidato al fratello maggiore.