Cefalù, denunciati per lesione il portiere egiziano dell'Hotel "Sea Palace" e due impiegati rumeni

ritratto di Polizia di Stato di Cefalù

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Il portiere dell’Hotel Sea Palace, un egiziano quarantatreenne, e due giovani rumeni, di venticinque e di ventuno anni, in servizio presso lo stesso albergo, individuati come gli autori di un’aggressione in danno di due giovani palermitani avvenuta nella notte del 20 agosto.

E’ stato possibile ricostruire la dinamica dei fatti anche grazie alla visione delle immagini riprese dalla telecamera di sorveglianza dell’hotel.

L’aggressione infatti di cui sono state vittime i due palermitani si sarebbe verificata proprio a due passi dalla vetrata della hall del noto albergo, dove i giovani palermitani, insieme ad altri ragazzi, tutti identificati, si erano resi protagonisti di una piccola rissa generata per futili motivi.

Siccome nel corso di tale rissa uno dei giovani era stato spinto sulla vetrata dell’albergo, il portiere dello stesso, collaborato dai due giovani aitanti rumeni, aveva pensato bene di procedere ad una sorta di spedizione punitiva nei riguardi di quei giovani che si erano permessi di litigare tra loro, magari con toni e forme un po’ troppo accesi, innanzi l’ingresso del prestigioso hotel.

I due giovani palermitani che si sono determinati a sporgere querela contro coloro che successivamente sono stati identificati come gli autori dell’aggressione, erano stati refertati rispettivamente con cinque e tre giorni di prognosi per le lesioni patite.

Va dato atto che ai fini del buon esito delle indagini si è rivelata preziosa, se non determinante, la collaborazione offerta a questo Ufficio dal ragioniere dell’hotel “Sea Palace” e dall’addetto al ricevimento clienti, senza il cui contributo non sarebbe stato possibile individuare con certezza i due cittadini rumeni che, unitamente al portiere di turno quella notte nell’albergo, si erano resi protagonisti della ingiustificata aggressione.

I rumeni peraltro, nel corso dell’interrogatorio, hanno confermato di aver assistito ad una lite tra quattro persone che stava avvenendo fuori dall’hotel e di essere intervenuti per cercare di sedarla allorquando uno dei quattro, colpito al volto da un pugno, andava a sbattere violentemente contro la vetrata dell’albergo.

Rimessa alla valutazione della Procura per il reato di rissa è anche la posizione dei quattro giovani.