Calcio: è morto il polpo Paul, l'oracolo dei mondiali 2010. Indovinò pure la finale

ritratto di Claudio Pepoli

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Oberhausen, 26 ott. 2010 - E' morto il polpo Paul, l'animale divenuto una star durante i Mondiali di Sudafrica 2010 con la raffica di pronostici azzeccati durante il torneo tra cui la vittoria, in finale della Spagna.

Paul è morto nella notte, come ha reso noto il parco acquatico Sea Life di Oberhausen, in Germania, che ospitava l'animale.

E dalla cittadina spagnola di O Carballino arriva una rischiesta davvero insolita da parte del sindaco Carlos Montes: ''Dateci il corpo di Paul, per noi è stato un simbolo. Ci consideriamo la capitale spagnola del polpo''.

Nel corso dei mondiali il “polpo” aveva predetto tutte le vittorie dei tedeschi contro Australia, Ghana, Inghilterra, Argentina e Uruguay, ma anche le sue sconfitte contro Serbia e Spagna. E Paul aveva indovinato anche l’esito della finale Spagna-Olanda, tanto che il premier spagnolo si era offerto di ospitare Paul sul suolo della Spagna, per evitare vendette da parte dei tifosi della Germania.

Paul aveva dato prova della sua capacità di vate con un semplice sistema: nella sua vasca venivano posizionati due contenitori di cibo, ognuno con la bandiera della squadra che avrebbe di li a poco disputato la partita. E il polpo Paul ha sempre scelto di andare a mangiare nel contenitore della squadra vincitrice.

Dopo le fatiche dei Mondiali di Sudafrica, il polpo Paul si era concesso una meritata pensione nell’acquario di Sealife: qui veniva adeguatamente nutrito e curato, tanto da diventare la meta preferita dei visitatori.

Il quotidiano tedesco Handelsblatt gli aveva perfino dedicato un editoriale dal titolo "Trionfo per il polpo".

Ma ora che il polpo Paul è morto non è data sapere la causa della sua morte. Vecchiaia? O forse troppo stress mediatico? Comunque sia è certo che la vera star dei Mondiali di Sudafrica è stata lui, il cefalopode sconosciuto salito alle luci della ribalta grazie alle sue misteriose capacità!