S.Raffaele-Giglio: una questione di budget

ritratto di Claudio Pepoli

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La sig.ra "AAA" di Cefalù (la cui identità a me nota viene tenuta celata per motivi di privacy) nel mese di marzo c.a. si era prenotata presso l’ospedale S.Raffaele-Giglio di Cefalù un esame che avrebbe dovuto sostenere gratuitamente nel mese di novembre c.a. Normalmente detta signora poiché gravata da invalidità del 67% sostiene detti esami gratuitamente perché tutelata dalla legge, ma…con LE NUOVE LEGGI (???) la signora "AAA" al momento di sostenere l’esame viene invitata a pagare un ticket di 25 euro.

Perché?

Una questione di budget si sente rispondere dall’addetta dietro lo sportello. Il S. Raffaele ha un budget stabilito, superato questo l’utente deve pagare.
Certo più ci si avvicina alla fine dell’anno più i soldi vengono meno, ma la signora era prenotata da marzo e nulla è stato detto in merito, anche perché poiché la signora ha dovuto pagare (e chissà quante volte lo dovrà ancora) avrebbe benissimo potuto rivolgersi ad un privato e sostenere l’esame molto tempo prima a pagamento, piuttosto che attendere 8 mesi per poi portare i soldi alla “Fondazione”.

La questione del budget a mio parere resta alquanto ambigua.

Chiediamo al San Raffaele di fornire attraverso questo sito ulteriori chiarimenti al fine di rendere più trasparente a tutti gli utenti dell'ospedale la questione del budget.