Discarica chiusa per debiti - emergenza rifiuti in arrivo

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(Fonte La Voceweb)

Chiusa per troppi debiti la discarica di Mazzarrà Sant’Andrea che da questa notte è interdetta al conferimento dei rifiuti dei comuni gestiti dall’Ato 5. È una misura drastica che colpisce in primo luogo Cefalù, il comune più indebitato di tutti e per il quale l’ufficio del commissario delegato della Regione ha chiesto il commissariamento.
Da oggi dunque non si sa dove smaltire i rifiuti e la prospettiva di un’emergenza ambientale e sanitaria è molto concreta. Ma allo stato dei fatti non si vede un’alternativa. La direzione della discarica si è dichiarata indisponibile e quindi viene interdetto l’accesso ai mezzi provenienti dai comuni indebitati. Complessivamente l’Ato deve un milione e 400mila euro ma a sua volta il Comune di Cefalù è debitore dell’Ato per 4 milioni e 800mila euro.
Non si scopre adesso. La situazione finanziaria era già venuta all’attenzione di tutti il 14 aprile in occasione dell’assemblea dei soci dell’Ato 5. Il rappresentante dell’amministrazione di Cefalù si era impegnato a mettere in atto un piano di rientro ma evidentemente così non è stato. “La verità è che la situazione è stata sottovalutata” ha detto il capogruppo del Pd, Rosario Lapunzina il quale ha aggiunto: “Sono stati assunti impegni mai onorati. Nessuna misura vera è stata attuata. E ora la conseguenza è quella di un’emergenza che colpisce prima di tutto l’immagine di una città a vocazione turistica”.

(Fonte La Voceweb)