A Teatro anche l'occhio vuole la sua parte!

Ho avuto modo di seguire alcuni dei concerti che l'amministrazione è riuscita ad organizzare al teatro Cicero per le festività di fine d'anno.
Come cefaludese mi ritengo abbastanza soddisfatto per la qualità degli stessi e per la strada che l'amministrazione ha intrapreso per l'utilizzo e la fruzione del teatro.
Il teatro Cicero non è la Scala di Milano e, neanche, il Massimo di Palermo. Di più mi pare non si possa pretendere.
Sono rimasto impressionato, assai favorevolmente, dall'impegno e dalle capacità organizzative della Signora Calafiore che collabora l'assessore Maestro Veronesi.
Ciò che mi ha deluso, per la mia professione non posso non dirlo, è l'approccio che la stragrande maggioranza del pubblico presente ha avuto con i concerti e, sopratutto, con il Teatro. Approccio in termini di abbigliamento!
Capisco che non si è trattato di Prime alla Scala!
Capisco che il Cicero non è la Scala! Ma, senza volere minimamente offendere alcuno, andare a Teatro non è andare al Cinema! A Teatro, in termini di abbigliamento, anche l'occhio vuole la sua parte!

Maestro
Francesco Liberto