un'altra foto curiosa

ritratto di Claudio Pepoli

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che confusione!!!

ritratto di Giovanni Marino

La cosa più comica è che

La cosa più comica è che la strada cui fanno riferimento i dossi arificiali, è a senso unico proprio andando dritto (c'è un segnale di divieto di accesso da Via Pintorno)....e quindi che significa la direzione obbligatoria a dx??.
Come si fa ad andare in auto in questa via????
Giovanni Marino

ritratto di Vincenzo Nastasi

c'è se non ricordo male

anche un segnale di divieto d' accesso per via Pintorno,in teoria chi parcheggia sulla strada attigua al campo ,dovrebbe fare marcia indietro perché da sotto "i portici"non si passa e di per se avrebbe già dovuto beccarsi una multa in quanto ha ignorato il segnale di svolta obbligatoria a destra messa all'incrocio con via Tomassini.I dossi credo che siano stati collocati per evitare che i residenti dell'immobile o comunque tutti coloro che passano con i bambini nelle carrozzelle non rispettando il limite di velocità(come si vede nella foto)causino incidenti mortali ai bambini di cui sopra;mi viene in mente una eventuale altra soluzione per far si che i dossi siano utili in quella strada:si potrebbe organizzare per esempio un rally per SOLE macchinine radio comandate,una gara per tartarughe,uno sprint per sole lumache!Saluti.

ritratto di Claudio Pepoli

in effetti cè una spiegazione

Sia il segnale di "svolta obbligatoria a destra" verso via Cleofe Tommasini sia il "divieto di accesso" posto all'incrocio con via Pintorno hanno lo scopo di rendere la suddetta via, che è via Porta bianca, intransitabile.

Questo perchè proprio sotto i portici all'incrocio con via Pintorno sono situati dei magazzini (sotterranei)che hanno subìto dei danni strutturali dovuti al transito dei veicoli.

Lo scopo dei due segnali quindi è proprio quello di evitare, dissuadere o quanto meno limitare il flusso veicolare per questa via.

Premesso che negli anni via Porta bianca è sempre stata a senso unico, o in un senso o nell'altro a seconda dei periodi (estivo o invernale) per agevolarne il piano del traffico, da quando è insorto questo problema si è pensato bene di chiuderne definitivamente il passaggio.

ritratto di Vincenzo Nastasi

Caro Claudio

Può anche essere condivisa la tua teoria ma non capisco una cosa:se il transito ,come dici tu è interdetto agli autoveicoli,mi spieghi in questo caso come sia stata possibile l'istallazione dei dissuasori?

ritratto di Claudio Pepoli

risposta a v. nastasi

l'installazione dei dissuasori è avvenuta prima del provvedimento.

ritratto di Vincenzo Nastasi

permettimi di........

non essere d'accordo a riguardo,per cognizione di causa ti assicuro che sia i dissuasori che i paletti che il rifacimento del manto stradale,il cambio di pendenza dello scivolo che si trova all'inizio di via Medi(se non ricordo male )sono stati effettuati in un unico blocco.Fidati.
Ciò non toglie che la confusione c'è e regna sovrana ,almeno in quella strada.Saluti.

ritratto di Vincenzo Nastasi

sempre a proposito della segnaletica..........

volevo portare a conoscenza di tutti coloro che vivono a Cefalù che in piazza Garibaldi(a porta terra)è stata collocata la nuova segnaletica che riporta i nuovi orari per il transito nel centro storico ,orario che interessa in particolar modo tutti i residenti ,muniti di pass rosso.Ancora una volta però la segnaletica risulta incompleta;mi spiego meglio:nel pannello con gli orari non è fatto nessun riferimento agli orari in cui il transito rimane interdetto a tutti dalle8,15 alle8,45 e dalle 13,15 alle 13,45 ,orari in cui i bambini entrano o escono dalla scuola elementare plesso Spinuzza(scuola Miccè per i locali),su tale pannello non è neppure riportato il periodo in cui il transito a tutti i veicoli viene interdetto,per esempio dal giorno tot al giorno tot.Piccole dimenticanze?Restando così le cose l'automobilista nel rispetto degli orari in quanto residente nel c/s ha pieno diritto di transitare (se non c'è il vigile)mettendo a repentaglio la vita di bambini e dei loro genitori.Non è che sarebbe il caso di provvedere?
P.S credo che anche questa sia collaborazione tra cittadinanza e istituzioni.Saluti.