Centro Commerciale Naturale - RIDEFINITI I PUNTI CARDINE DEL NUOVO PROGETTO

ritratto di Staff

Versione stampabile

Una opportunità per il mondo commerciale cefaludese

(all’interno: PERCHE' E COME ADERIRE , il PROGETTO ILLUSTRATIVO , e inoltre lo STATUTO e la SCHEDA DI ADESIONE scaricabili in pdf)

Lunga e copiosamente partecipata la riunione di ieri sera, 2 maggio, presso la sede dell’Istituto “Fernando Santi”:

Alla presenza del Vice Sindaco Avv. Roberto Corsello si è ripresa la discussione inerente le problematiche relative alla vivibilità, viabilità, centro storico, ambulanti sul Lungomare e altro. Pur nuovamente “confortati” dai buoni intenti, propositi e parole del Vice Sindaco, si è ritenuto opportuno stilare un documento condiviso e sottoscritto non solo dai presenti ma anche di molti che si erano più volte dimostrati vicini alle varie problematiche e che verrà a breve reso pubblico.

Sulla definizione del nuovo iter di accreditamento del Centro Commerciale Naturale, oltre a discutere e a definire i principi fondamentali che detteranno il proseguo del progetto, si è stabilito di aggiornarsi a Lunedì 09 Maggio alle ore 20.00, sempre presso la sede dell’Istituto “Fernando Santi”, data in cui si chiuderanno le adesioni.
A tal fine si ricorda la documentazione da produrre , ovvero richiesta di adesione, allegando copia documento identità del legale rappresentante e copia Certificato Camerale antimafia ( per i soggetti iscritti alla CCIAA ) ovvero autocertificazione ( per i soggetti non iscritti alla CCIAA ),
e che può essere richiesta, insieme allo statuto e a tutto quanto necessario ai seguenti indirizzi mail : HYPERLINK "mailto:info@kefamotorsports.it" info@kefamotorsports.it o HYPERLINK "mailto:ccncefalu@libero.it" ccncefalu@libero.it.

Cefalù 03 Maggio 2011
IL PRESIDENTE DEL COMITATO PROMOTORE
( Francesco D’Anna)
__________________________________________________

IL PERCHE' E COME ADERIRE

I Centri Commerciali Naturali sono, a detta di molti addetti ai lavori, la prospettiva più concreta per la riqualificazione a 360° del territorio siciliano, indirizzata alla salvaguardia ed allo sviluppo delle realtà siciliane più eccellenti.
Difatti, i Centri Commerciali Naturali, come definiti e disciplinati dall'art. 9 della L.R. 10/2005, sono associazioni costituite prevalentemente da Piccole e Medie Imprese commerciali, artigianali e di servizio, imprese turistiche, associazioni, organizzazioni religiose, etc., che si aggregano ed organizzano per accrescere la capacità attrattiva e quindi reddituale delle imprese che ne fanno parte, per riqualificare e migliorare la vivibilità della zona in cui operano, valorizzandola sia da un punto di vista commerciale che turistico, potendo usufruire anche di diverse agevolazioni.
L'esempio pratico più volte utilizzato è quello di immaginare cinque bar che decidono di fare acquisti comuni delle materie prime (la mozzarella per es.). Risultato sarà un maggior potere di acquisto nei confronti dei fornitori, quindi risparmio da trasmettere all'utente finale (prezzo della rosticceria ridotto), e conseguente maggiore produzione.
Le agevolazioni sopra citate si riferiscono agli aiuti previsti dalla Legge Regionale sia per i CCN accreditati dalla Regione stessa sia per i soggetti aderenti al Centro Commerciale Naturale accreditato. I primi bandi di contributi a fondo perduto saranno presumibilmente pubblicati nel Giugno 2011, e dovrebbero essere riferiti per spese sostenute ad ammodernamento, pubblicità, sicurezza, e diverse altre azioni, anche comuni.
Per aderire bisogna fare opportuna richiesta di adesione, allegando copia documento identità del legale rappresentante e copia Certificato Camerale antimafia ( per i soggetti iscritti alla CCIAA ) ovvero autocertificazione ( per i soggetti non iscritti alla CCIAA).
_____________________________________________

PROGETTO ILLUSTRATIVO

PREMESSA
La volontà da parte dei promotori di presentare un progetto per l’organizzazione e la realizzazione di un centro commerciale naturale nel perimetro urbano ed extraurbano di Cefalù nasce da vari fattori:
dalla necessità di costituire “un sistema di offerta integrata dell’area”, per collegare le produzioni, le risorse, le attrattive e le strutture esistenti;
dalla necessità di "collegare gli operatori", ovvero mettere insieme e far lavorare insieme le diverse tipologie di operatori economici del territorio dal settore commerciale, alla ristorazione, dai settori della ricettività turistica, ai trasporti, dall’agricoltura di qualità all’artigianato tradizionale;
Il comitato promotore ritiene questi elementi una scommessa da perseguire a prescindere dall’evoluzione del mercato e dalle necessità introdotte da questa evoluzione. Deve essere prima di tutto una scommessa a livello culturale, per crescere insieme e stare al passo con le modificazioni intervenute anche nel vivere civile e sociale, prima ancora che per stare al passo sul versante economico.

IDEA PROGETTO:
Il Centro Commerciale Naturale “Cefalù Perla del Tirreno” rappresenta una risposta alla grande distribuzione, non tanto e non solo dal punto di vista della competitività mercantile, ma essenzialmente per la vocazione specifica volta a salvaguardare e valorizzare gli spazi urbanistici di socializzazione, di vivibilità, di equilibrio socio-ambientale, vivacizzando le potenzialità commerciali e culturali soprattutto dell’area del centro storico, dove peraltro insiste la maggior parte degli immobili soggetti a vincolo di tutela, come si può evidenziare da elenco allegato, attraverso un’ampia offerta merceologica specializzata e rivolta a definiti targets di consumo.
Per raggiungere tale scopo è necessario:
- ridefinire un nuovo modello organizzativo per l’adeguamento del commercio di vicinato alle moderne dinamiche del mercato al consumo; diffondere una nuova cultura di impresa nell’ambito del commercio tradizionale, mediante l’innesto sistematico di efficaci elementi di organizzazione interaziendale;
- focalizzare l’impegno soprattutto con riferimento alle aree del centro storico per la loro tradizione commerciale ed artigianale, ed in particolar modo a tutto quanto faccia riferimento a prodotti tipici siciliani, non a caso ben cinque dei venti soggetti già aderenti producono o vendono quanto sopra esposto, salvaguardando la qualità della vita dei residenti.
Il territorio del nostro Comune si caratterizza come un vero e proprio “Centro Commerciale Naturale” in grado, se organizzato e messo a sistema, non solo di far progredire le imprese commerciali di minori dimensioni e di offrire alla clientela beni e servizi di qualità, ma anche e soprattutto di salvaguardare l’identità storico-culturale della città, recuperando così valori e abitudini che rischiano di perdersi.
Tale risultato tuttavia non può prodursi da solo. Occorre, infatti, sviluppare un’adeguata progettualità ed attivare un efficace coordinamento con i poteri pubblici e con le forze economico-sociali interessate: solo mediante uno sforzo congiunto è possibile conseguire gli obiettivi di rilancio, sviluppo e riorganizzazione del tessuto commerciale urbano.
Si tratta di agire in campi diversi:
dallo sviluppo di nuove forme di aggregazione all’adozione di specifiche tecnologie informatiche;
dall’elaborazione di apposite strategie progettuali allo scambio delle migliori pratiche.
La promozione, all’interno dell’area omogenea del centro urbano, del modello organizzativo del CCN “Cefalù Perla del Tirreno” può rappresentare il mezzo migliore per favorire il processo di aggregazione delle piccole-medie imprese commerciali.
I vantaggi del superamento di una logica individualistica da parte degli esercizi di vicinato e delle medie strutture di vendita determina l’innesco di un virtuoso processo di sviluppo che genera, mediante l’implementazione di attività comuni, una serie d’importanti benefici.
L’obiettivo prioritario di questa idea progetto è di promuovere forme di collaborazione fra imprese commerciali, fra istituzioni locali, fra associazioni di categoria per presentare un progetto di valorizzazione dell’area del centro, creando quel minimo di organizzazione che consenta di avere un ruolo propositivo sul territorio.
Le associazioni di categoria in questo progetto assumono un ruolo guida in una prospettiva di marketing territoriale, contribuendo in maniera attiva e propositiva all’orientamento ed alla definizione delle politiche di marketing, urbanistiche e territoriali della Pubblica Amministrazione.

OBIETTIVI DEL PROGETTO
I presupposti dai quali nasce l’idea progetto fanno essenzialmente riferimento all’esigenza di programmazione del territorio. Da questi presupposti è possibile avviare un progetto di riqualificazione e valorizzazione dell’area che veda nell’organizzazione, nella costituzione e nell’avvio di un Centro Commerciale Naturale fra operatori economici del comparto commerciale e degli altri comparti con esso collegati l’operazione principale.
Obiettivo primario è la valorizzazione e la promozione dell’offerta commerciale di qualità, di servizi complementari, dell’artigianato tipico e della ricettività della città. Il fine ultimo è quello di organizzare e proporre un’ offerta integrata dell’area, mettendo in risalto l’intero patrimonio produttivo del Centro Urbano.
Occorre un’integrazione più intensa con il patrimonio culturale e artistico del centro urbano, una riscoperta delle nostre importanti peculiarità come quella relativa ai prodotti tipici enogastronomici e dell’artigianato siciliano.
Rappresenta, inoltre, un’ulteriore opportunità, sovente sottovalutata, anche l’integrazione con il commercio su aree pubbliche che ha potenzialità indiscusse di attrattività e che può essere giocata in forme nuove all’interno del futuro Centro Commerciale Naturale.
Proprio per questo motivo, prioritario obiettivo sarà quello di richiedere e riuscire ad ottenere in affidamento spazi o immobili pubblici, anche soggetti a vincoli di tutela, sia per riqualificarli, sia per renderli "vetrina" del Centro Commerciale Naturale stesso. Siamo in attesa che diventi esecutivo il regolamento di affidamento dei beni comunali per poter presentare già un progetto di affidamento della Villa Comunale, situata in un punto strategico del territorio urbano, e specialmente del centro storico, ormai trascurata ed abbandonata, ma che potrebbe diventare fulcro d’immagine ed informazione del progetto che s’intende realizzare. Dettagli delle intenzioni in merito saranno descritti successivamente alla conoscenza del sopracitato regolamento.
L’aggregazione tra operatori risponde allo scopo di:
Organizzare e proporre un Sistema Locale di Offerta Commerciale articolato e integrato e funzionale, oltre ai residenti, ai turisti che gravitano sull’area;
valorizzare l’area del Centro urbano e tutte le attività produttive, commerciali e culturali presenti
accrescere la qualità dell’offerta globale dell’area, le sue risorse, le sue potenzialità; passare da una concezione orientata al prodotto ad una finalizzata alla soddisfazione dei clienti. L’attenzione nei confronti dei clienti è il motore di un nuovo ciclo della qualità, che rappresenta anche l’unica prospettiva per mantenere e potenziare la capacità competitiva di una rete distributiva polverizzata;
Riqualificare l’arredo urbano - commerciale, concependolo concretamente come politica urbana costruita attraverso considerazioni progettuali strettamente contestualizzate, volte alla valorizzazione dell’identità degli spazi ed alla promozione delle attività commerciali presenti;
Collegare gli operatori, ovvero mettere insieme e far lavorare insieme le diverse tipologie di operatori economici di un’ area dal settore commerciale, alla ristorazione ed ai servizi complementari, dai settori della ricettività turistica, ai trasporti, dall’agricoltura di qualità all’artigianato tradizionale, anche per migliorare la gestione della singola azienda;
ridurre i costi individualmente sostenuti (o da sostenere) per la comunicazione e la promo-commercializzazione;
elaborare disciplinari o regolamentazioni ad hoc per i vari settori produttivi coinvolti al fine di determinare standard basilari e comuni di qualità, nell’interesse delle stesse imprese aderenti e dei consumatori;
conseguentemente lanciare un Marchio di Area e di qualità quale strumento comune di identificazione, promozione e garanzia dell’offerta;

Fidelizzazione della clientela.
Proprio per quest'ultimo aspetto, che si è ritenuto di fondamentale importanza, si stanno definendo e concretizzando tutti gli elementi necessari per la realizzazione del progetto "Kefa Card", già menzionato nel piano di investimento presentato in sede di istanza. Altre iniziative, pur scoraggiate dalla particolare situazione persistente, sono in debita considerazione, sia a breve che a lungo termine di svolgimento, quali manifestazioni mirate, ma in particolar modo momenti che possano caratterizzare e far conoscere specificamente i prodotti tipici realizzati o commercializzati nel nostro territorio, da effettuarsi coinvolgendo quanto più possibile, e possibilmente riqualificandoli, spazi e/o immobili soggetti a vicolo di tutela.
____________________________________________