Sequestro sala giochi di Campofelice di Roccella

ritratto di Polizia di Stato di Cefalù

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Un'altra sala giochi dove vengono raccolte e giocate scommesse on line non autorizzate è stata posta sotto sequestro dalla Squara Amministrativa del Commissariato di Cefalù, oramai da giorni impegnata in azioni mirate volte al contrasto del fenomeno delle scommesse illegali.

L'attività oggi appena conclusa ha questa volta portato alla denuncia di quattro persone, a vario titolo ritenute responsabili di esercizio e raccolta di giocate a mezzo terminali telematici collegati in rete al sito estero GOLDBET.COM privo di concessione della AAMS e senza la licenza di p.s. prevista dall’art.88 del T.U.L.P.S., oppure per avere partecipato a concorsi, giochi, scommesse gestiti con le stesse modalità.

Gli indagati, tre dei quali molto giovani (tra loro anche un diciannovenne), sono il titolare della sala giochi denominata “GOLDBET” ubicata nella piazzetta I maggio di Campofelice di Roccella, un suo collaboratore di sala, e due scommettitori trovati intenti a giocare che spontaneamente hanno consegnato le ricevute di scommesse che avevano in mano. Complessivamente, al momento del blitz, gli avventori presenti nella sala erano tredici e tutti molto giovani.

Quattro dei sette terminali presenti nella sala scommesse, previa esplorazione della cronologia dei collegamenti, sono risultati collegati ai siti per scommesse on line non autorizzati “GOLDBET.COM” - “GOLDWINPORTAL.COM”.

Sopra il banco di accettazione sono stati rinvenute quattordici schede per giocate da effettuare su modulo GOLDBET, mentre sul ripiano vi erano cinque fogli riportanti le quote di scommessa su eventi sportivi stranieri.

Controllati anche questa volta i cestini gettacarte, sono stati recuperati accartocciati nove tickets di gioco GOLDBET BOOKMAKER con diversi codici e nominativi di utenti giocatori, aventi vari importi, e cinquanta tickets di gioco “WWW.RACINGDOGS.EU” recanti vari codici ed importi di giocate.

Anche questa agenzia è risultata in possesso di un contratto di gestione con la società madre GOLDBET SPORTWETTEN GMB INNBRUCK, ma sprovvista di concessione della Azienda Autonoma dei Monopoli di Stato e di licenza del Questore ex art. 88 T.U.L.P.S., che peraltro, richiesta dal titolare dell'agenzia alla fine dello scorso anno, era stata rigettata proprio per l’assenza di concessione dell’AAMS.

Il personale della Squadra Amministrativa del Commissariato oltre che al sequestro delle ricevute di gioco, dei fogli illustrativi delle quote e delle schede di gioco in quanto tutte cose pertinenti il reato di raccolta e agevolazione di scommesse illegali, ha proceduto altresì al sequestro preventivo dell’immobile e delle attrezzature telematiche utilizzate per la raccolta e l’effettuazione delle scommesse on line al fine di impedire la protrazione dell’azione illecita.

Quello che purtroppo le indagini degli uomini guidati dal Dirigente Manfredi Borsellino stanno accertando è il sistematico ricorso al gioco e alle scommesse, indipendentemente se siano autorizzate o meno, da parte di moltissimi giovani, alcuni anche minori di età.