Consiglio Comunale del 6 giugno 2011

ritratto di Nicola Pizzillo

Versione stampabile

Presenti: Rasa, Mangano, Sideli, Scialabba, Messina, Barracato, Barranco, Calabrese, Liberto, Genovese, Gattuso, Lo Verde, Fatta, Lapunzina, Franco, Terrasi

Assenti: Cassata, Noto, Greco, Coco

La seduta inizia con la dichiarazione dei Consiglieri comunali Francesco Calabrese e Alberto Barranco, che in critica con il proprio partito di appartenza, comunicano di dimettersi dal gruppo consiliare Forza del Sud e dal direttivo cittadino dello stesso.

Successivamente il consigliere Lapunzina, avendo appreso da notizie di stampa che il consigliere Giuseppe Coco avrebbe subito una condanna penale con sentenza confermata dalla Cassazione, chiede al Segretario se l'assise consiliare sia legittimata a proseguire i lavori.

Il Presidente Barracato sospende i lavori per consentire al Segretario generale, dr. Bonomo, di potersi documentare e fornire un parere in proposito.

Ripresa la seduta il Segretario generale comunica che, al momento non avendo la documentazione necessaria, non ostano motivi di legittimità alla prosecuzione dei lavori consiliari, bensì solo ragioni di opportunità.

A seguito del pronunciamento del Segretario, queste le posizioni dei consiglieri: Lapunzina si ritiene confortato che si possano proseguire i lavori legittimamente;

Calabrese e Scialabba si rimettono alla decisione del Presidente;

Mangano rileva come le ragioni di opportunità e quelle di legittimità si intersechino;

si potrebbero infatti produrre atti che alla luce del dispositivo della sentenza (decadenza del consigliere) potrebbero poi essere inficiati.

Liberto condivide che esistono ragioni di opportunità nel non proseguire.

Il Presidente prende la decisione di sospendere la seduta per motivi di opportunità e di rinviarla a mercoledì 15 giugno prossimo.