Rotary Club di Cefalù - Il passaggio della “Campana” al nuovo Presidente, dott. Filippo Boniforti, 3 luglio 2011

ritratto di Pino Lo Presti

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-gli inni in apertura dell’incontro

-Caterina di Francesca ha letto la Orazione rotariana

Relazione di chiusura mandato del Presidente, anno sociale 2010/2011

Un cordiale saluto e affettuoso benvenuto alle autorità rotariani, ai Clubs ospiti e ai soci del Club di Cefalù.
A conclusione del mio anno di presidenza dovrei relazionare su quanto progettato, su quanto fatto e soprattutto sui principi rotariani, che hanno sempre accompagnato i miei atti. Nel mio discorso di insediamento del 2 luglio 2010 avevo posto le idee guida morali, etiche ed operative che avrebbero, o meglio avrei voluto presiedessero alla carica che mi accingevo ad assumere.
Dicevo:
In un’epoca di acceso individualismo, di competizione aggressiva, di perdita di valori morali ed etici, quello che più mi ha motivata degli scopi fondanti del Rotary è stato il sentimento dell’amicizia, della fraternità, dell’onestà morale ed intellettuale, del servire oltre ogni interesse personale, che da sempre sono stati i fari che hanno guidato il mio cammino di vita e quello di mio marito.


È molto difficile testimoniare oggi questi valori, ma sono le tante gocce di acqua che formano gli oceani, ed il Club Rotary può essere una piccola goccia ma necessaria.
La mia presidenza ha voluto attuare l’ideale rotariano del servire, basato sulle quattro vie di azione, fondamento del Rotary International:

Azione interna
Azione professionale
Azione di interesse pubblico
Azione Internazionale

L’azione interna si concentra sull’affiatamento dei soci e l’adeguato funzionamento dei Club.
L’azione professionale incoraggia i rotariani a porre le proprie competenze professionali al servizio
del prossimo e ad osservare i più alti principi morali.
L’azione di interesse pubblico riguarda i progetti e le iniziative che i Club intraprendono per migliorare le condizioni di vita all’interno della loro comunità.
L’azione internazionale riguarda i progetti umanitari condotti in tutto il mondo e le iniziative per promuovere la comprensione e la pace dei popoli.

Sono stata capace di agire percorrendo la via che avevo tracciata? Io credo di si, anche se le difficoltà incontrate sono state diverse e forse, talvolta, non sono stata capace di reggere la barra del timone. Ma sono convinta che sempre ho operato supportata dalla mia incrollabile fede nei valori fondanti della nostra Associazione: “il sentimento dell’amicizia, dell’onestà morale ed intellettuale, del servire oltre ogni interesse personale”. Dicevo un anno fa che al di fuori di questi valori non può esistere il Rotary, ed è inutile farvi parte solo per fregiarsi del distintivo o peggio ancora nutrire il segreto intento di avvalersi di questa appartenenza per motivi personali. Parecchie iniziative ho portato avanti in questo anno sociale, seguendo il percorso programmatico che avevo tracciato nell’anno dell’in coming.

Noi siamo innanzi tutti un club di servizio, servizio verso la Comunità in cui si vive, servizio umanitario rivolto a migliorare in tutto il mondo le condizioni di vita dei popoli non sviluppati, servizio per promuovere la pace e la comprensione nel mondo. Essendo il nostro un Club giovane e con poco radicamento nel territorio, facendo anche mia l’indicazione dell’assistente del Governatore, Ing. Saro Tornabene, qui alla mia destra, ho rivolto il mio service verso la nostra Comunità di Cefalù, non tralasciando però altre finalità.
La raccolta fondi per il restauro dell’Organo della Cattedrale, grazie al Concerto del Maestro e socio Diego Cannizzaro tenuto nella Basilica nel dicembre 2010; l’attenzione verso la Casa famiglia della Badiola, diretta dall’infaticabile Suor Costanza, grazie alla collaborazione di Giovanna, moglie del nostro socio Mimmo Meli; la raccolta fondi organizzata dai Clubs Rotary dell’Area Panormus, per dotare la Missione di Biagio Conte di un mezzo di trasporto necessario all’attività umanitaria di questo indefesso difensore dei deboli e dei diseredati. Ricordo ancora le due conferenze sul tema: “incontri per la solidarietà: la prima tenuta da P. Kamau Agapius, adottato dalla nostra concittadina Prof. Maria Tornabene e da lei mantenuto alla Facoltà Teologica dell’Università del Vaticano. P. Kamau ha parlato del suo lavoro nella Missione di Kevote, Villaggio del Kenia, proiettando bellissime slides illustranti la scuola da lui fatta costruire a favore dell’istruzione dei giovani del villaggio. La seconda conferenza tenuta da Leonardo Cottone, Responsabile dell’attività di cooperazione internazionale dell’ENGIM Sicilia, struttura umanitaria dei Padri Giuseppini del Murialdo. Cottone ci ha emozionato parlando delle condizioni di vita degli abitanti di diversi Villaggi della Sierra Leone, martoriata per anni da una sanguinosa guerra civile, che ha prodotto migliaia di morti e di invalidi. Ricordo ancora le immagini di giovani donne e bambini a cui erano stati amputati gli arti superiori. L’ENGIM ha molto lavorato in Sierra Leone, costruendo pozzi, barche per la pesca e capannoni per la conservazione e la refrigerazione del pesce.

Queste iniziative erano strettamente collegate alla intenzione di elaborare un progetto umanitario di largo respiro, che investisse paesi sottosviluppati dell’Africa e avesse l’avallo e il finanziamento dal Distretto e dalla Rotary Fondation. Ma in corso d’opera mi sono resa conto che i tempi per portare avanti un progetto di tale entità sarebbero stati lunghi e la prassi, diciamo così amministrativa, avrebbe dovuto seguire un iter, che doveva già iniziare nell’anno dell’in coming e proseguire nel corso dei successivi anni sociali.
Auguro di cuore che ci riescano il nuovo Presidente Dott. Filippo Boniforti e dopo di lui il Prof. Maestro Diego Cannizzaro. Ho inaugurato l’anno sociale con il Concerto del Coro delle voci bianche del Teatro Massimo di Palermo, diretto dal Maestro Salvatore Punturo. Il rinnovato Teatro Comunale Salvatore Cicero è stato la location prescelta. Sono sicura che la musica e le arti teatrali siano fondamento per la crescita culturale, ma sopratutto cibo per lo spirito e volano di emozioni. Ho voluto anche celebrare il 150° anniversario dell’Unità di Italia con la Conferenza della Prof. Gabriella Portolona sul tema “Il ruolo della Sicilia nel processo unitario italiano”, supportata dalla proiezione di un video, con la regia della socia Caterina Di Francesca. Il viaggio a Wuppertal, ospiti del Club di quella cittadina tedesca per portare avanti l’iter del gemellaggio che iniziato dal past presidente Salvo Di Giorgi sarà concluso dal Presidente Filippo Boniforti, durante la visita a Cefalù che i soci di Wuppertal ricambieranno tra fine ottobre e i primi di novembre. Colgo ancora l’occasione per ringraziare il nostro socio Peter Baherheimer e la sua gentile conserte Norma che hanno profuso le loro energie per questo gemellaggio e che con il loro profondo sentimento di ospitalità ci hanno dimostrato, durante il nostro soggiorno a Wuppertal, il senso dell’amicizia e della fratellanza. Il protocollo d’intesa sottoscritto con l’Ateneo palermitano, che da modo ai Clubs Services dell’Area Panormus di elaborare ed attuare progetti in collaborazione con l’Università. L’infiorata primaverile della stele con il simbolo del Rotary, fatta installare dal past – president Salvo Di Giorgi all’ingresso di Cefalù, ai piedi della Rocca, come benvenuto ai cittadini e ai turisti.

La conferenza del Prof. Marcello Panzarella su tema “Coming to the future, il ruolo della progettazione all’epoca della globalizzazione”, tenuta presso la Facoltà di Architettura di Palermo, alla presenza di tanti docenti e moltissimi studenti, interessati a capire quali saranno in futuro le linee di sviluppo delle vie di comunicazione portuali, stradali e ferroviarie nel mondo contemporaneo e la necessità che l’Italia si attivi per non restare tagliata fuori dalla globalizzazione dei mercati nel terzo millennio. La Conferenza al Teatro Comunale Salvatore Cicero su tema “La Sicilia tra immigrazione e l’integrazione sociale”, con gli interventi dell’Onorevole Salvino Caputo, Presidente intergruppo parlamentare rapporti Sicilia - Marocco, e di S. E. Youssef Balla, Console generale del Regno del Marocco a Palermo. Un tema, quello trattato, di straordinaria attualità, basti pensare alle rivolte popolari di Egitto, Libia, Yemen, Siria, dove i giovani soprattutto, al di fuori di ogni chiusura politica e religiosa, chiedono diritti, lavoro, libertà contro i tiranni che da decenni li opprimono e che determinano anche migliaia di profughi che arrivano sulle nostre coste, Isola emblema Lampedusa, creando nel nostro Paese impreparato conflitti politici e razziali. I Mediterraneo, mare nostrum è un immenso cimitero di molti di questi profughi, uomini, donne, bambini che hanno visto l’Italia come faro di civiltà e di accoglienza.
Ringrazio ancora il socio Giusi Farinella che si è prodigato e ha supportato economicamente questo incontro. Tralascio altre iniziative per non troppo tediarvi. Voglio per ultimo ricordare la conferenza tenuta dall’Avv. Diego Maggio sul tema “Raccontare e vivere la Sicilia del buon gusto”, durante la quale il conferenziere ha presentato il suo ultimo libro “Ragioni e sentimenti della Sicilia del vino”, che ci ha fornito uno spaccato dell’importanza dell’attività vinicola in Sicilia della fama internazionale conseguita da molte aziende vinicole siciliane , che esportano il loro prodotto nel mondo. La Sicilia purtroppo è ancora terra di conquista, come sempre lo è stata nei secoli. Ma ora non più genti che ci invadono, che ci soggiogano, ma che ci hanno lasciato l’eredità delle loro culture, che i siciliani hanno sempre accolto e armonizzato con la loro cultura indigena, basti pensare agli Arabi e ai Normanni. Oggi, e da decenni, è ben altra la conquista. Ma qui entrerei in campo politico e ciò non interessa il Rotary, Club per statuto apartitico. Ma sono sicura che la nostra Isola potrebbe vivere del suo paesaggio, del suo sole, del suo mare e delle sue montagne, dei suoi tanti beni culturali ed architettonici, in una parola potrebbe vivere di turismo e di agricoltura legata al turismo. Cefalù docet.
Concludo queste mie note.

Non sta a me giudicare nel bene e nel male l’anno della mia Presidenza. Io ho fatto quanto le mie capacità e la mia fede nei valori rotariani mi hanno suggerito. Nell’anno sociale trascorso quattro soci sono usciti dal Club o per loro personale decisione o perché espulsi dal direttivo. Quattro nuovi soci sono stati accolti nel nostro sodalizio. Auguro che Filippo, coadiuvato dal suo direttivo faccia meglio di me. Auguro di cuore al presidente entrante Filippo Boniforti di incrementare e portare avanti la vita del Club e superarmi con la sua attività. È questo il verbo del Rotary: il passato è passato, il presente e il futuro sono nelle mani di quelli che verranno.
Auguri, Filippo, di buon lavoro e di sempre nuovi successi. Il mio augurio nasce dal cuore, come past president ti collaborerò se avrai bisogno del mio impegno. Un caro augurio anche a tua moglie Monica, futura mamma. Ringrazio il direttivo tutto ed in modo particolare il Prefetto Flora Rizzo e la Vice Presidente Caterina Di Francesca per la loro collaborazione e l’impegno con il quale hanno supportato il mio anno di presidenza.

Cefalù, 30/06/2011

Il discorso di presentazione del nuovo Presidente, dott. Filippo Boniforti

Cari amici,
è un onore salutarvi da questa postazione.
Devo dirvi che ricevere questo incarico da voi è proprio un grande simbolo di amicizia e di accoglienza dei siciliani, e di Cefalù che ha dimostrato veramente grandissime doti di accoglienza.

Innanzitutto grazie per avermi affidato questo incarico per quest’anno.
Ringrazio Rosalinda che ci ha raccontato delle tante cose svolte, fatte e che il Rotary Club di Cefalù ha portato avanti con grande impegno.
In questo Club riuniamo diverse professionalità: abbiamo avvocati, professori, imprenditori, artigiani, liberi professionisti, amministratori pubblici, medici, tutti uniti dallo “spirito di servire” rotariano, che Rosalinda ci ha raccontato perbene, al di sopra degli interessi personali.

Siamo 30 persone che possono far crescere e rinforzare questo spirito di appartenenza che reputo sia la cosa più importante e sulla quale noi dovremmo, dobbiamo focalizzarci: lo spirito di appartenenza al Club, al Distretto, alla Comunità cefaludese.Con questo spirito di appartenenza potremmo rinforzare e portare avanti quello in cui noi crediamo.

Il Programma di quest’anno si prefigge quindi di consolidare quanto è stato fatto da Rino, Salvo e Rosalinda nella consapevolezza della missione rotariana: “Servire gli altri, promuovere la integrità, ed avanzare nella comprensione e nella buona volontà della pace nel mondo, attraverso una rete di professionisti, imprenditori, personalità di spicco della comunità”.
Quindi, noi dobbiamo farci carico di questo per dare l’esempio.
Rivolgeremo ai nostri sforzi verso tre linee di azione: il Club, le Città di Cefalù e il Rotary International.

Il Club .
Incrementare l’effettivo è una delle regole base del Rotariani.
Mi sta molto a cuore incrementare l’effettivo, non nel “tanto” ma nel “come”; quindi sono molto speranzoso di poter incrementare il “come” noi partecipiamo al nostro club. Quindi potremo strutturare, promuovere e governare i Conviviali ogni mese, in cui ciascuno di noi sarà “capitano” di quel mese.
Ho stilato un calendario che rivedremo con il Direttivo e con tutti quanti ma ciascuno di noi sarà chiamato diventare “capitano di un mese”, guidando per quel mese la nostra Conviviale su un argomento che più gli è gradito, sempre referente ai temi del Rotary e agli argomenti che ci guidano. Ciascuno potrà poi avere uno stampato, una piccola guida.

Vi saranno due Assemblee dei soci, in autunno e in primavera. A dicembre, le elezioni per il prossimo Direttivo e la Lista del Governatore che sarà questo 15 luglio. Quindi, subito dovremo presentare al Governatore il nostro Piano direttivo già stilato nelle sue linee di massima.

Come abbiamo sentito da Rosalinda, nel prossimo ottobre finalizzeremo il gemellaggio con gli amici di Wuppertal (e qui, il deus ex macchina è stato la persona che ci ha permesso di legarci a questo Club prestigioso, con una storia rotariana profonda) che festeggiano i cinquant’anni quest’anno; quindi il nostro giovane Club - che ha solo, ma già, cinque anni di vita - si associa, si gemella a questo Club tedesco. Ci permetterà di aumentare ancora di più le nostre conoscenze, la nostra diffusione anche in un’ottica di promuovere Cefalù, la città e il nostro territorio.

La città di Cefalù .
Farci conoscere nel nostro territorio, significherà promuovere la nostra immagine pubblica, e i nostri server saranno destinati proprio a questa promozione. Sicuramente saranno tenuti in considerazione la vocazione turistica della nostra città, il centro storico, il patrimonio culturale, la valorizzazione del patrimonio ambientale il prosieguo del restauro dell’organo della Cattedrale che, assieme a Diego Catanzaro, fa da collante per il progetto che prosegue la nostra storia, che tiene insieme il nostro Club.

Conoscere il Rotary .
Conoscere il Rotary è importante perché mantiene più ampio l’orizzonte.
Credo che sia importante che in ciascuna delle nostre future riunioni sia dedicato un piccolo spazio ai progetti distrettuali e del Rotary International in modo che tutti noi rimaniamo comunque aggiornati in questo senso.

Una cosa importante che vorrei dirvi è che la comunicazione tra di noi deve avvenire in modo un pochettino più veloce; per cui spero che tutti voi aggiorniate i vostri computer così che tutti vuoi riusciate a comunicare col Direttivo, tra di voi, con me, tra tutti in modo molto rapido, così che tutti ci accorgiamo di dove stiamo andandoe di che cosa vogliamo fare e stiamo facendo.

Vi presento la Squadra che guiderà questo Rotary per quest’anno.
Vicepresidente: Diego Cannizzaro;
Segretario: Filippo Cuccia;
Segretario aggiunto: Livio Todaro (il Segretario aggiunto ha una funzione molto importante perché è bene che la “ruota” giri)
Tesoriere: Francesco Catanzaro.

I consiglieri sono:
Peter Baherheimer, Giusi Farinella e Francesco Randone;

Prefetto: Giuseppe Narbone.

Le Commissioni .
Ho stabilito tre commissioni con tre Coordinatori;

per la Commissione Amministrazione: Lino di Marco
per la Commissione dei progetti: Arinio Miafra
per la Commissione effettivo: Ignazio Cassata,

a Salvo di Giorgi un incarico speciale per il coordinamento con l’area Panormus.

Quindi, con questo Direttivo, con questi intenti - che devono mantenere quanto è stato fatto da Rosalinda e tenerci uniti nello spirito rotariano -, auguro a tutti buon lavoro e ci vediamo presto.

-Il direttivo della Presidente uscente

-Un omaggio alla moglie del Presidente Boniforti, sig.a Monica

-A tutti i soci del Club un omaggio della Presidenza

-Un riconoscimento speciale al past-president, Salvatore Di Giorgi

- auspica, per il futuro, che non fosse un riconoscimento di “fine carriera” ad un past-president ma un riconoscimento di “merito sul campo” di un qualsiasi socio

Un solo rammarico per una iniziativa che non è stata portata avanti - che oggi sarebbe stata al quinto anno - che ha riguardato i bambini del Sauiri. Ha inoltre visto nell’incontro con il Console del Marocco (in occasione della conferenza del 16 aprile di quest’anno sui fenomeni migratori nel mediterraneo), di una nazione cioè che perseguita proprio il popolo Sauiri qualcosa che lo ha lasciato perplesso: “portare avanti la protezione dei più deboli penso che sia lo scopo principale del Rotary”.

-Il saluto del Sindaco di Cefalù, dott. Giuseppe Guercio (socio onorario)

La Presidente Rosalinda B. Culotta ha tenuto a precisare la opportunità di dar credito ad una nazione, come quella del Marocco, la quale - nei recenti eventi che investono il paesi del nord-Africa - si sta distinguendo per i passi in avanti nel processo di riforma democratica.

-Il passaggio della “Campana”

-Il neo-Presidente conclude la parte cerimoniale dell’incontro ed invita gli ospiti ad una “buona cena”.

-Il dott. Filippo Boniforti e la moglie Monica in dolce attesa.