FIAT: AL PRESIDIO DI PALERMO ANCHE LAVORATORI ITALTEL

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Centinaia di operai della Fiat di Termini Imerese, oggi in sciopro, sono in piazza a Palermo davanti alla sede dell'Assemblea regionale siciliana, contro i piani del Lingotto che vuole chiudere lo stabilimento siciliano alla fine dell'anno prossimo. Gia' dalle nove circa 150 metalmeccanici, anche di aziende dell'indotto, hanno iniziato il presidio, in attesa di essere raggiunti dai 400 colleghi partiti a bordo di 8 pullman dal piazzale della fabbrica automobilistica. Alla manifestazione si sono uniti anche decine di lavoratori della Italtel di Carini, alle porte di Palermo, pure a rischio di chiusura nell'ambito di un piano aziendale che prevede 400 esuberi.
"Sono 40 anni -ha detto Massimiliano Comparetto, delegato sindacale Fiom Cgil, in piazza con i suoi compagni- che minacciano di chiudere lo stabilimento di Termini Imerese. La riconversione non e' mai esistita. Si e' trattato soltanto di una chiusura camuffata. Oggi ci devono spiegare perche' un anno fa si poteva far partire la nuova produzione a Termini ma oggi non e' piu' possibile. Se oggi non otterremo risposte, faremo uno sciopero a oltranza".
Fonte: www.agi.it