Demagogia e populismo

ritratto di Rosario Lapunzina
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Mi dispiace che per criticare un mio intervento siano state utilizzate, da chi peraltro possiede ottime doti canore, le “note stonate” della demagogia, del populismo e della strumentalizzazione.

Non ho mai affermato che “…per 40 anni a Cefalù si sono violate le regole in materia edilizia”, né tantomeno che “…l’imprenditoria cefaludese è costituita da gente poco corretta”.

L’interesse di “bottega”, che spinge a una così plateale mistificazione, muove l’autore ed interprete a giocare con la sensibilità delle povera gente, “che non può mettere la pentola per la pasta”. Spero di non infliggere una delusione, né ledere pretese di esclusiva, nel dichiararmi anch’io assai preoccupato, e non da oggi, per la grave crisi che mette a dura prova la possibilità per tante famiglie di vivere una vita dignitosa.

Non mi convince, comunque, questo tentativo di individuare un “capro espiatorio” per una crisi che investe Cefalù e non solo, e le cui responsabilità, più che nella attesa di qualche concessione edilizia, sono da ricercare nell’azione politica di chi ha strozzato l’economia, fermato il settore degli appalti pubblici, messo in ginocchio gli enti locali.

Ho detto, e lo ripeto, che ingenera qualche dubbio l’insistenza con cui taluni chiedono la rimozione di un funzionario pubblico da poco incaricato, senza addurre a sostegno evidenze in base alle quali lo stesso ha violato la legge o omesso i doveri del suo ufficio. Specie quando anche un eventuale semplice ritardo nella definizione di una pratica non pregiudica la possibilità, per chi è in regola, di procedere nella attività edificatoria (art. 2 co. 5 L.R. 17/94 “La domanda di concessione edilizia si intende accolta qualora entro settantacinque giorni dal ricevimento dell' istanza, attestato con le modalità di cui al comma 2, non venga comunicato all' interessato il provvedimento motivato di diniego “).

Ma se vi è la norma che consente a chiunque di dare immediatamente l’opportunità “alle famiglie Cefaludesi in difficoltà economiche, di lavorare nel mondo dell'edilizia”, dov’è il problema?

Cefalù, 12/08/2011

Il capogruppo
Rosario Lapunzina

ritratto di Giusi Farinella

Perchè meravigliarsi di cosa dice La Punzina ?

Perchè meravigliarsi di cosa dice La Punzina?
Ormai lo sappiamo da che pulpito viene la predica.
Ha trasformato l’opposizione in una sorta di terrorismo politico.
Il risultato è: Guercio non ha potuto governare, sicuramente perché la sua coalizione non aveva un programma coerente, ma principalmente perché il PD si è mobilitato per impedirglielo.

Esiste però, specialmente oggi con l'avvicinarsi del rinnovo del consiglio comunale e del sindaco, una «questione politica», e su questa il capogruppo del Pd dovrebbe mostrare più coraggio e maggiore nettezza nei giudizi, non può continuare il PD ad essere "contraffattore" della realtà. come in questo caso recente .
Tanto più che La Punzina sarà con ogni probabilità il candidato (naturale) del centrosinistra per la carica di Sindaco, e fra un anno potrebbe guidare il governo del paese.
Non può, un premier in pectore, propinare notizie non oggettive e molto catastrofiche .
Non è poi sufficiente sminuire la portata e il significato di quanto precedentemente affermato.
Non è, nemmeno giusto, accusare solo gli altri di fare demagogia e populismo (da che pulpito…)... tutti sono demagoghi e populisti.
Purtroppo, ( è solo un mio pensiero che mi piace esprimere) la conclusione è che i veri colpevoli della crisi cefalutana non sono i nostri politici e governanti.

I colpevoli siamo noi cefalutani, troppo sensibili alla demagogia e al populismo per essere sensibili alla voce della ragione.

ritratto di Pino Lo Presti

Questo è intossicare

la mente della gente.
Accuse gravi indefinite:"propinare notizie non oggettive e molto catastrofiche", "Ha trasformato l’opposizione in una sorta di terrorismo politico" non sostenute dalla citazione di alcun fatto - talchè chiunque possa farsi le proprie valutazioni -; affermazioni qualunquiste: "...tutti sono demagoghi e populisti", questa è solo bassa tecnica di disturbo alla intelligenze delle persone.
Cosa avrebbe fatto - che Lapunzina non gli ha fatto fare - il nostro Sindaco?

Correttezza vorrebbe che ne facessi l'elenco tanto per capire ciascuno di noi se sarebbe stato meglio che si facessero o invece no.
Ma tu mostri di non esserlo; alla fine (dopo queste tue incursioni) poi - in genere - ti scusi dicendo che "ti diverti" (a fare solo confusione) ma di tutto hanno bisogno i cefealudesi tranne che della tua demagogia - e quella del consigliere Liberto - perchè è vero (l'unica cosa di quello che dici): "...i cefalutani, (sono) troppo sensibili alla demagogia e al populismo per essere sensibili alla voce della ragione", infatti, caro Giusi, credo che sia proprio tu - dietro le fila - che da qualche tempo sta governando questa città, assieme alla tua longa-manus Corsello!

ritratto di Giusi Farinella

Per farsi dare pugni sul muso

Per farsi dare pugni sul muso

"Quando si scrive un modo sicuro per farsi dare pugni sul muso è quello di dare del cretino a tutti: con l’aria di chi la sa più lunga e capisce meglio degli altri.
Quando si è il solo di destra a scrivere in un blog invaso dalla sinistra oltre al pugno sul muso ti aspetta anche una grossa pedata in ....."
Ricordi, caro Pino, questo mio intervento ?
Ecco, penso che adesso hai capito questa volta il pugno me lo hai dato tu .. adesso aspetto la pedata.

Quando il tuo amico che ha apostrofato con altrettanto pesanti affermazioni - “note stonate della demagogia, del populismo e della strumentalizzazione" ... "L’interesse di “bottega”, che spinge a una così plateale mistificazione, muove l’autore" il consigliere Liberto ... non hai battuto ciglio .....

Il tuo amico che da sempre accusa Simona Vicari di avere lasciato Cefalù in uno stato comatoso finanziario, esprimendo solo il totale dei debiti e non elencandoli mai (per questo mi sono preso dal tuo amico una querela) non lo hai mai accusato di riferire cose "non sostenute".

Poi non capisco perchè dici che opero "dietro le fila", questo non è vero sono in "pool position" sempre ... infatti non sto mai zitto ... riempio il tuo blog (precedentemente anche altri) di miei interventi, partecipo attivamente, per quel poco che posso, alle iniziative, degli attuali amministratori, del Rotary ecc, in favore di Cefalù (e tu lo sai perchè mi hai visto, anche trasportare sedie), ricevo pubblicamente ringraziamenti per la mia disponibilità (ultimamente se ti ricordi dai palchi del Leggio d'Oro e di Radio 101), insomma tutto ciò che faccio avviene ..... alla luce del sole.

E poi con la "longa-manus Corsello" gestisco questa città, mi sembra un pò esagerato .... "tassa di soggiorno docet".

Capisco solo di averti toccato nel cuore ......

ritratto di Pino Lo Presti

Certo

non ci sei ancora riuscito completamente e per questo vorresti fare il "Partito del Turismo".

Per quanto riguarda la tua presenza (non al 100% abbiamo convenuto) nella recente Amministrazione di questa città, ti do atto che non ti sei certo nascosto.

Sul passaggio Lapunzina sul consigliere Liberto, francamente non vedo di che battere ciglio: è molto chiaro.

Su fatto che i rilievi al Sindaco Vicari, da parte di Lapunzina, non siano - secondo te - invece stati puntuali mi dispiace ma, ammesso che sia così e cioè che i rilievi non siano stati opportunamenti "sostenuti", tu pensi che continuando con questo metodo la città ci guadagni, capisca meglio come stanno le cose?
Dunque, se uno sforzo lo dobbiamo fare tutti, per il futuro ti invito a fare la tua parte fornendo ai lettori elementi di supporto a giudizi i quali altrimenti innescherebbero dinamiche soltanto emotive (veleni) senza alcunchè di ragionevole ed utile.

In ultimo, di "pugni" c'è ne possiamo dare tanti, ma se ti aspetti da me "una grossa pedata in ..." devi ancora meritartela.