Provincia - Un Piano Triennale dei Bisogni

ritratto di Gaetano Lapunzina

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Nel giorno in cui anonimi “Camperisti di Milano” si prendevano la briga di lodare pubblicamente “il Presidente dott. Giovanni Avanti” (che avranno certamente individuato e riconosciuto mentre appiccava il fuoco alle polveri) per aver offerto i giochi pirotecnici del 05 e 06 agosto, il Sindaco di San Mauro Castelverde faceva esplodere tutta la sua rabbia contro la Provincia Regionale di Palermo, rea di aver disatteso gli impegni assunti alcuni mesi fa, quando promise di intervenire con una manutenzione straordinaria sulla S.P. 52, unica strada che collega il Centro madonita alle più importanti reti di servizi.
E’ lo specchio di questa Provincia, il cui bilancio consta di 120 milioni di spese correnti (oltre il 50% per oneri del personale, ivi compresi i dirigenti esterni illegittimamente assunti, ma solo 200 mila euro per la manutenzione ordinaria delle strade), e che nel 2010 è riuscita a promuovere investimenti per appena 15 milioni di euro.

Una Provincia che, mentre “festeggia” con il passaggio delle Frecce Tricolori (ed apprestandosi ad elargire un milione e mezzo di euro per spettacoli e festicciole varie) il “150° anno di età”, poco si cura delle proprie precarie condizioni di salute, che difficilmente le consentiranno di vivere a lungo, quantomeno agli attuali standard di “splendore”.

Per rappresentare una situazione che non c’è, si utilizza il Piano Triennale delle Opere Pubbliche, che neanche lontanamente è ancorato alla realtà di un Ente a corto di finanziamenti, in una fase economico finanziaria fortemente recessiva. Un Piano che è solo un elenco di innumerevoli bisogni e prevede, nel triennio, investimenti per oltre tre miliardi (dicasi miliardi) di euro, di cui 220 milioni nella prima annualità, quella, quasi scaduta del 2011.

Si immagina, così, i finanziare una serie infinita di opere (dalla manutenzione di quasi tutti i 2.200 Km di rete stradale, alla Funivia per Piano Zucchi, dalla Piscina di Termini al Porto di Cefalù, etc. ) con risorse che nel migliore dei casi sono assolutamente insufficienti, mentre, nel peggiore, non esistono proprio. Come gli stanziamenti per la viabilità secondaria, sottratti oltre tre anni fa dal Governo Berlusconi, che con quei soldi ci salvò l’Alitalia, ma che “noi” ci ostiniamo a mantenere in bilancio: un modo come un altro per non rassegnarsi al furto!

In questo quadro si innesta la vicenda della S.P. 52, opera inizialmente dimenticata dalla Giunta Avanti, che la escluse da quel Piano Provinciale di manutenzione della viabilità (poi in gran parte definanziato), ed inserita, in seguito alle proteste della Comunità maurina, quale unico intervento da realizzare con fondi propri, provenienti da avanzo di amministrazione.

In proposito, le pesanti accuse che il Sindaco Azzolini muove al Consiglio provinciale sono solo in parte condivisibili. Se è vero che con un emendamento (che non ho votato favorevolmente) quella fonte di finanziamento è stata modificata in “mutuo”, rimane integra la possibilità per l’Amministrazione Avanti, qualora volesse veramente farlo, di mantenere l’impegno assunto, come ho chiesto durante il dibattito d'Aula. Anzi, la previsione, in Sede consiliare, di interventi aggiuntivi di manutenzione straordinaria sulla SP 52 e sulla SP 60 (un milione cadauno), aumenta le risorse “ipoteticamente” attivabili per quella zona viaria. Così come parimenti attivabili, nella prima annualità, sono, per effetto di emendamenti proposti dal sottoscritto, le risorse per la manutenzione della SR 19 di Castel di Lucio (600 mila euro) e per la manutenzione straordinaria dell’immobile di via Bordonaro, in cui ha sede il Liceo Linguistico di Cefalù (400 mila euro).

Voglio anche precisare che il Consiglio ha ritenuto di accogliere ulteriori mie proposte emendative, attraverso cui si anticipa, al 2011, l’annualità per gli interventi sulla SP 136 di Gallizza - Campella e sulla Int. 24 di Gratteri – Cefalù, mentre sono stati giudicati improponibili quelli sulla SP 24 di Scillato Caltavuturo, sulla Sr 23 di Castelbuono - Liccia, oltre alla ipotesi di illuminazione della strada che collega la SS 113 con Lascari. Detto ciò, per non scivolare nella facile demagogia, preciso che, se la anticipazione delle annualità difficilmente sortirà effetti pratici, stante la mancata assegnazione delle risorse europee del PO FESR, la effettiva realizzazione degli interventi sulla viabilità di San Mauro (SP 52 e 60), così come di tutte le opere finanziate con fondi propri, ivi compresa la manutenzione dell’IPCL di Cefalù, dipendono dalla capacità di rientrare nei ristretti limiti del Patto di Stabilità, il che richiederebbe una forte contrazione delle spese correnti; cosa sulla quale nutro forti dubbi.

Per il momento, godiamoci la festa ….

Gaetano Lapunzina
Consigliere provinciale - Capogruppo PD

ritratto di Pino Lo Presti

Certo che

questa dei due camperisti è veramente una barzelletta, come d'altra parte certa informazione: "Avanti" così!

ritratto di Saro Di Paola

AVESSI UN CAMPER ....

Caro Pino,
"Due famiglie milanesi"
che arrivino a Cefalù in camper,
che vedano i fuochi d'artificio,
che rimangano colpiti dai giochi al punto di SENTIRE IL DOVERE DI RINGRAZIARE per il tramite di un giornale telematico il Presidente della Provincia di Palermo il cui nome avevano letto sullo stesso giornale,
NON E' AFFATTO UNA BARZELLETTA!

E' ESPRESSIONE DEL MODO DI RAGIONARE E DI ESSERE di chi,
ritenendosi intelliggente,
è convinto che a Cefalù SIAMO TUTTI SCEMI.

Per capire quale sia il mio pensiero su quanto scritto da Gaetano Lapunzina basta leggere il mio post "VIVA LA PROVINCIA DI PALERMO".

Però, Gaetano stia attento.
A me qualcuno, preoccupato delle mie condizioni di salute, ha suggerito di andare in vacanza.
AVESSI UN CAMPER ...... mi metterei subito in viaggio .... con il programma de "LA PROVINCIA IN FESTA"!

ritratto di Pino Lo Presti

Strade

permettendo, caro Saro!