LE PAROLE NON SERVONO!

ritratto di Saro Di Paola

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Due foto senza parole. 


Con la CERTEZZA, però, che qUALCUNO le “scambierà” per ACCUSE.

Saro Di Paola, 21 agosto 2011

ritratto di Giusi Farinella

Le parole non servono

Eccomi, caro amico Saro, .. puntuale e come ti aspettavi ..

Le parole (ma anche le foto) non servono .... bisogna andare oltre ..
Come ?
Fai come "Fransuà" ... impegnati personalmente ..
Fai come noi del Costa Verde che puliamo la strada e i parcheggi pubblici, la spiaggia non in concessione, innaffiamo l'aiuola all'ingresso di San Nicola ..
Le foto lasciale fare a Pino che non è stato mai amministratore pubblico, tu sai quant'è difficile.
Vieni a fare le foto ai miei collaboratori quando puliscono i lampioni pubblici e la strada comunale... o a tanti altri che in silenzio si impegnano per la collettività ..
Se ognuno di noi togliesse un sacchetto di immondizia dalla strada ...... o scopasse davanti alla propria casa .........
Civiltà è anche questo.
Quando passerai ai fatti ??
Quando andrai oltre le denunce ??

Non mi vuoi proprio ascoltare ... dai vai in vacanza e rifletti su quello che ti ripeto ogni santo giorno .... FATTI NON PAROLE e FOTO
Ciao carissimo amico mio e non prendertela perchè sai che alla fine .........
ti voglio bene

ritratto di Giusi Farinella

Mi hai fregato ......

Sei stato bravo , hai lavorato per la comunità e ti sei anche autofotografato e autolodato.
Un bacione
Giusi

ritratto di Gianfranco D Anna

Parole, foto … e fatti

Le parole, meglio se scritte, e le foto servono.

Parole e foto servono per far conoscere ciò che accade a Cefalù,
parole e foto servono per segnalare,
parole e foto servono per testimoniare,
parole e foto servono per denunciare.

e Lei, Sig. Farinella, lo sa bene, non a caso, prima chiede di lasciare a Pino Lo Presti (ed a tutti noi de L'altraCefalù) il compito di scattare le foto inutili - direi meglio scomode - ma subito dopo chiede a Saro Di Paola di venire a fare le foto ai suoi collaboratori per testimoniare - meglio pubblicizzare - il disinteressato senso civico di voi del Costa Verde.

Sono d'accordo sulla necessità di passare dalla parole e foto ai fatti - mi complimento con Lei ed i suoi collaboratori per l’impegno profuso - ma non si può certo accusare di inoperosità tutti gli altri e, nello specifico, Saro Di Paola che, sono certo, mi scuserà per l'essermi "sostituito" a Lui:

dalle parole e foto: “LA CASCATA ED IL LAGO” (2) - http://www.laltracefalu.it/node/927
ai fatti: “A PALA E PICU” : LA CASCATA ED IL LAGO (3) - http://www.laltracefalu.it/node/1366

Un ultimo appunto:
l’innaffiare le aiuole all’ingresso di San Nicola da parte del Costa Verde non credo sia proprio un gesto disinteressato
quanto piuttosto il rispetto di un accordo tra il Comune di Cefalù ed i privati che, in cambio della possibilità di poter collocare gratuitamente i propri cartelli pubblicitari nelle suddette aiuole, si sono impegnati a prendersi cura delle stesse, come avviene per tante altre aiuole posizionate in diversi svincoli stradali del nostro territorio comunale.

Con rispetto

ritratto di Stephen Davola

A mio parere, escludendo i

A mio parere, escludendo i privati che per ragioni varie possono occuparsi di tener pulita una parte della città, è innanzitutto il comune che deve provvedere alla pulizia.
Poiché infatti sono il comune ed i suoi rappresentanti che governano la città e che ricevono i soldi(da noi) per occuparsi di questo grave problema.
La collettività dei cittadini non ha i mezzi adatti per occuparsi in maniera efficace del problema, e sinceramente la situazione mi sembra un pò una presa in giro da parte del comune stesso.
Sia forse per gli ingenti debiti lasciati dall'amministrazione precedente, sia magari anche per l'inefficienza di questa amministrazione, le soluzioni chiaramente non si trovano.
La causa infatti va fatta risalire non solo a questi ultimi anni, ma è una situazione che si è venuta a creare per l'incapacità e la non volontà di gestire determinati problemi.
Perché Cefalù d'estate è una città turistica, le persone raddoppiano o più, di conseguenza bisognerebbe comprendere che un sistema che già ha qualche problema con 13 mila abitanti, è destinato a collassare non appena arriva l'estate.
In effetti è quello che vediamo, non soltanto dal punto di vista dei rifiuti, perché l'amministrazione non è stata in grado di risolvere NESSUNO dei problemi di Cefalù: urbanistico, paesaggistico, servizi fondamentali(acqua,luce) ect.
Abbiamo privatizzato troppe cose, ma non è quello il punto.
In un sistema di libero mercato e non statalista, la privatizzazione ha senso e spesso si rivela molto efficace, ma quando è fatta con le leggi del mercato, non quando i comuni vari danno in gestione e quindi privatizzano dei servizi non in maniera competitiva e in senso profondo capitalistica, ma agli amici, dando e ricevendo favori, annullando di fatto sia lo stato che il libero commercio, creando quindi soltanto inefficienza, monopolio e conseguenti prezzi alti sul mercato, caste politiche a stampo delinquenziale.
Mi sembra che tutto questo sia verificabile e sulla bocca di tutti(o quasi).
Dato che il mio intervento non vuole limitarsi alla critica, anche se è dalla critica di ciò che non va che parte la ricostruzione, illustro quello che credo sia il modo per risolvere o almeno attenuare il problema dell'inquinamento.
Innanzitutto, chiamare in causa la mancanza di senso civico dei turisti e degli stessi cefaludesi, è, come scrivevo anche in un'altra discussione, la conseguenza e non la causa del problema.
Il senso civico deriva da un maggior senso di responsabilità e da una maggior competenza dell'amministrazione comunale.
Cito, forse in maniera anche un pò impropria, ma atta a rendere l'idea, Nietzsche: "Chi lotta contro i mostri deve fare attenzione a non diventare lui stesso un mostro. E se tu riguarderai a lungo in un abisso, anche l'abisso vorrà guardare dentro di te."
In questo senso, contestualizzo scrivendo che se noi siamo così tanto abituati a vivere in questa situazione a causa dell'amministrazione comunale, ci abituiamo sia i cefaludesi che i turisti(che osservano queste schifezze) a comportarci in maniera errata.
Se al contrario il comune riesce a "pulire" questa città, noi stessi avremo più senso di responsabilità e civico.
Credo che su questo punto si possano fare molti esempi, come nell'Atene di Pericle, nella quale i cittadini venivano EDUCATI dai politici e dall'agorà(di cui questo sito è un esempio virtuale) alla democrazia.
Questo è il mio imput, mi piacerebbe conoscerete in particolare le posizioni che gli amministratori di Cefalù hanno nei confronti di questo problema, non con discorsi teorici, ma con misure concrete e pratiche.
Specialmente vorrei conoscere il pensiero dell'opposizione, che naturalmente ha meno(probabilmente anche poco) spazio nelle scelte di questa città.
Credo che bisogna aumentare il numero di cassonetti per rifiuti ed effettuare la raccolta degli stessi almeno 2 volte al giorno.
Bisogna quindi aumentare anche il numero di risorse umane destinate a questa funzione e istituire una nuova figura.
Mi riferisco a dei ragazzi, magari volenterosi ed in cerca di lavoro, a cui dare il compito di presidiare e controllare le aree dove più frequentemente si lasciano rifiuti(un esempio di questi luoghi può essere la fine del Lungomare come dimostrano le foto) evitando che si getti immondizia e richiamando in tono formale e legale(eventualmente con l'aiuto, qualora necessario, delle forze dell'ordine) chi non rispetta queste regole elementari del vivere collettivo.
Colgo anche l'occasione per lanciare un appello alle rappresentanze: la situazione è veramente disgustosa da un punto di vista visivo, ecologico e sanitario e qualcosa deve essere fatto adesso.
Non aspettiamo la fine dell'estate e facciamo finta di risolvere il problema dopo qualche settimana(nelle quali anche l'operato delle forze competenti basta per riportare tutto ad una certa tranquillità).
Non vorrei verso Ottobre-Novembre sentire o leggere che il comune ha risolto il problema dell'inquinamento, perché è una grossa presa in giro all'intelligenza delle persone.

ritratto di Giusi Farinella

Caro Stephen

Condivido quello che dici e la volontà di andare oltre, ma alcune precisazioni vanno fatte.
La raccolta dei rifiuti e la pulizia della città non è più compito dell'amministrazione comunale ma dell'ATO rifiuti, così come il servizio idrico è dell'APS, o forse ti riferisci alla potabilizzazione .... (grande merito a Simona Vicari)
Poi la luce ?? mah che c'entra !
In ogni caso l'acqua manca raramente e la luce quasi mai.
E' vero invece che certe volte i cellulari non hanno campo ... questo sì .... colpa di Pippo Guercio.
Con Sindaco Simona Vicari ed assessore Cesare Augusto (allora si che era competenza comunale) avevamo una città brillante e ci costava almeno la metà di oggi, anche se la solita opposizione protestava per l'eccessivo costo della raccolta dei rifiuti.
Per quanto riguarda i debiti non sono stati ereditati dalla precedente amministrazione ma dalle precedenti prima ancora della mia Senatrice.
Causi e cuasetti persi ... EGV, area ospedale, e tante altre che non ricordo.
Sono il solo, caro Stephan a difendere il quasi indifendibile .... ma voi, spiace dirlo, esagerate nel condannare ..

Cari saluti

ritratto di Giusi Farinella

Carissimo Gianfranco

Che le foto servono non vi è dubbio, che il Vescovo abbia detto quel che ha detto ha fatto bene, che tutti noi scriviamo, critichiamo, proponiamo può essere utile .....
però, come ho gia detto
"Dirlo è un bene. Passare oltre è meglio" ed è quello che molti non fanno... passare oltre.
Assolutamente non posso pensare che Pippo Guercio non vorrebbe una Cefalù perfetta, che la preferisca come mostrano le vostro foto... vi saranno delle difficoltà che non riesce a superare .... aiutiamolo non lasciamolo solo, non rimproveriamolo solamente ..
Forza passiamo oltre ..........
Se poi mi permetto, anche per la vecchia amicizia che mi onoro di avere con lui, di riprendere spesso l'ing. Di Paola è solo perchè, essendo stato come me amministratore pubblico, non può aver dimenticato le difficoltà che si incontrano per passare dal volere fare ... al fare.
Anche noi, per fortuna non molti anche perchè i blog allora non esistevano, avevamo chi ci criticava, chi ci diceva perchè non fai questo o quello, ma poi ci scontravamo con l'elefante burocratico, con i soldi che mancavano ..... vorrei ricordare a Saro cosa succedeva ogni volta che dovevamo portare in Consiglio l'affidamento della pulizia e della sicurezza della spiaggia allora libera ... giorno e giorni di dibbattito
Per quanto riguarda l'aiuola di San Nicola, caro Gianfranco informati meglio, nessun tornaconto viene dato al Costa Verde, non abbiamo cartelli o pubblicità che non paghiamo .... invece paghiamo la luce e l'acqua a chi ci agevola non facendocela portare nei bidoni dall'albergo per innaffiare, i fiori e anche le palme e tutto ciò che vi è l'abbiamo comprato noi .... vedi che stupidi che siamo.
Gianfranco permettimi di dirti ... che "Dirlo è un bene. Passare oltre è MEGLIO (permettimi l'errore) ASSAI"
Con simpatia e affetto
Giusi

ritratto di Gianfranco D Anna

Ha ragione... ma

Il suo discorso è sostanzialmente condivisibile, anch'io "Assolutamente non posso pensare che Pippo Guercio non vorrebbe una Cefalù perfetta, che la preferisca come mostrano le vostro foto..." ma ritengo che quando un sindaco, e la sua amministrazione, incontra "delle difficoltà che non riesce a superare...." dovrebbe dirlo - "Dirlo è un bene" - per non essere lasciato solo, per non essere rimproverato solamente.

Invece questa amministrazione si sta distinguendo, tra l'altro, per il non ascoltare la cittadinanza, per la mancanza di dialogo, per la non condivisione delle soluzioni adottate.

A questo punto "Passare oltre è MEGLIO ASSAI".

ritratto di Stephen Davola

Se condivido che l'attuale

Se condivido che l'attuale amministrazione non riesce a superare questo tipo di difficoltà, allora è solo una la soluzione, molto breve: andare a casa.
Nessun rimorso, nessun accusa, ma se io mi rendo conto di non saper fare qualcosa, lascio il posto a qualcuno che la sa fare meglio di me, o almeno chiedo aiuto a delle figure in grado di risolvere i problemi.
Come scrivi tu Gianfranco, quest'amministrazione, oltre ad essere incapace di trovare soluzioni efficaci(su questo credo siamo d'accordo tutti, destra,sinistra,centro, anche loro stessi probabilmente se ne rendono conto) non ascolta e non dialoga con i cittadini, allora non va bene perché ci facciamo del male tutti.
Io non sarei assolutamente capace di gestire una città, farei sicuramente peggio di loro, però io non mi candido e mantengo la mia posizione anche dopo che vedo che, per una situazione o per l'altra, non sono in grado di trovare soluzioni adatte a questa città.
C'è molta gente intelligente,capace,creativa a Cefalù, molti di questi sono giovani, diamo spazio a loro.
Cerchiamo figure competenti per questa città: economisti, ingegneri gestionali e anche solo gente con idee intelligenti e pratiche che possano portare ad un futuro più roseo Cefalù.

ritratto di Giusi Farinella

Cari Stephen e caro Gianfranco

Non tutti si rendono conto di non saper fare qualcosa, non tutti hanno la capacità di capire di essere incapaci.
Quanti miei colleghi o ristoratori (non parlo dei cefalutani) si credono di essere i migliori al mondo invece poi ... la pulizia è deficitaria ... si mangia male ... e quando i clienti si lamentano li prendono pure per pazzi.
Ho sempre detto che Pippo è un bravissimo medico ma come amministratore certamente non lo ammiro.
Non so tu Stephen, ma penso che Gianfranco sia uno dei cinquemila e più che lo hanno votato, IO NO ! questo lo sa tutta Cefalù e anche quel sig. Aquia, che mi accusa di essere passato in macchina e parcheggiato in piazza senza dire che era inverno o primavera o forse si riferisce ad una sera dei primi di luglio ma era dopo mezzanotte e non ho parcheggiato in piazza ...
"C'è molta gente intelligente" condivido ... anche Pippo Guercio è molto intelligente ...
"Capace e creativa" ma quanti di questi sono capaci di amministrare un ente pubblico ??
" Molti sono giovani" anch'io lo penso infatti .. quanti appelli ho fatto e continuo a fare proprio ai giovani ..
Credo molto in essi, nella loro spensierata gioventù e nei loro sogni .. sono solo loro che possono dare speranza ai cefalutani.
Forza uscite al largo ... cominciate a interessarvi di politica, candidatevi al Consiglio Comunale, maturate cinque anni di esperienza in Consiglio. perchè non dovete andare subito allo sbaraglio, non dovete bruciarvi.
Per cui spero in un prossimo Sindaco di esperienza (magari importato)con una mission la più importante: che possa insegnarvi ad amministrare per poi prenderne il posto.
Mission che non si può affidare a nessuno degli gli attuali politici di lungo corso di casa nostra non vedo nessuno ..
Se avete da suggerirmi qualche nome di cefaludesi capace .. mi rendereste soltanto felice .. sarei contento di essermi sbagliato ...
Fatemi sapere se c'è qualcuno che ritenete già pronto ....
Affettuosi saluti e datevi da fare ..
Giusi

ritratto di Stephen Davola

Non ho votato alle scorse

Non ho votato alle scorse elezioni comunali perché non ne avevo ancora l'età, comunque sia non credo che avrei votato.
Che il sindaco Guercio sia un bravissimo medico non lo metto in dubbio, quando parlo di capacità e intelligenza mi riferisco naturalmente all'ambito amministrativo e non a quello privato o professionale.
A mio parere, pur non conoscendo profondamente la realtà politica cefaludese, è un errore far venire qualcuno da fuori.
Credo che per governare Cefalù ci voglia un cefaludese, che sicuramente oltre a conoscere meglio la realtà storica e culturale di Cefalù, ne è anche più affezionato e di certo, qualora dovessero crearsi situazioni in cui si vede la partecipazione di privati, privilegerebbe non gente di fuori interessata al guadagno proprio e non alla città, ma la gente che conosce da una vita, i suoi stessi amici(benché non vorrei che questo fosse interpretato come nepotismo).
Noi giovani cercheremo di darci da fare, perché in effetti, su questo sono d'accordo, abbiamo bisogno di imparare ad amministrare questa realtà territoriale e quindi senz'altro abbiamo il bisogno di qualcuno competente che ce lo insegni.
Edit: naturalmente non vorrei essere male interpretato, quando di parlo di privati non mi riferisco naturalmente agli appalti pubblici, ma ad una maggior partecipazione degli imprenditori, commercianti e artigiani nella vita politica e pubblica cefaludese.

ritratto di Giusi Farinella

Aspetto NOMI ....

Dai non aver timore fai qualche nome di cefaludesi che vedi quale Sindaco capace

ritratto di Stephen Davola

Non posso darle un nome, non

Non posso darle un nome, non perché non voglia farlo, ma perché non ne saprei indicare uno, non conoscendo pienamente la scena politica cefaludese.
Posso però farle un profilo di quello che ritengo un candidato adatto a questa città:
-Massimo 45 anni, per una Cefalù giovane,viva e dinamica, abbiamo bisogno di giovani anche ai vertici dell'amministrazione.
-Onesto, con un gran senso della giustizia.
-Ingegnoso e capace di trovare idee e mezzi per risolvere i problemi di questa città.
-Libertario e laico nelle sue scelte politiche(e di conseguenza anche nel privato).
-Disposto ad ascoltare i cittadini e a portare il dibattito politico nelle piazze(virtuali e non) tenendo conto dei voleri dei cittadini nelle proprie scelte(pur mantenendo la propria autonomia gestionale).
-Con una particolare attenzione alla natura e alla valorizzazione del territorio naturale.
-Disponibile ed intenzionato a cambiare Cefalù, anche a dispetto di qualche tradizione, in modo da farla diventare una città dove relax,natura,beni architettonici e divertimento coesistono. Per la precisione,l'interessato si dovrebbe muovere creando 2 Cefalù diverse che coesistono: una che conosciamo con le sue bellezze architettoniche,artistiche, naturali, l'altra in stile Lloret de Mar, divertimento per i giovani e belle spiagge(ne abbiamo tante sul litorale cefaludese poco valorizzate) ad una certa distanza dal centro cefaludese.
In generale così Cefalù diventerebbe metà ideale per giovani interessati al divertimento e per turisti interessati al relax e alla parte "culturale", diventando quindi metà piuttosto interessante anche per le famiglie(per lo meno più di quanto lo è ora).
-Con la capacità di risolvere i problemi delle strade e del traffico che frenano molti turisti dal venire.

Sono esigenze grosse, e credo anche che a Cefalù manchino i soldi(ognuno dia la colpa a chi preferisce) per realizzare la gran parte di queste cose.
E' previsto un piano di recupero del debito? Cefalù con le sue potenzialità è ancora legato alle sagre siciliane, all'anguria,alla pasta tipica, a qualche processione e alle altre espressioni culturali e ricreative di questa città?
Ma siamo seri? In altri paesi turistici come Cefalù(all'estero in particolare), se lei ha viaggiato suppongo se ne sia reso conto, viaggiano a 200km/h, mentre i nostri politici anziani e ormai con gli occhiali per la presbiopia per sicurezza non superano i 50km/h.
E se i detti certe volte sono saggi, "chi va piano va sano e va lontano" mi sembra non sia adatto in questo contesto.
Sono stato, in questi ultimissimi giorni, ad Isola Rossa, una località del nord della Sardegna, una località marittima che d'inverno conta 5-6 famiglie e che in 20 minuti di passeggio si percorre da lato a lato.
Questa località era strapiena di turisti, facendo le proporzioni Cefalù ha molti, ma veramente molti, meno turisti.
Inutile dire che mi sono interrogato su quale fosse il motivo di questo successo.
Innanzitutto le spiagge sono totalmente libere, la gente non vuole pagare per andare in spiaggia.
C'erano più parcheggi e la viabilità era migliore: ci rompiamo le p...e, le scatole ad aspettare minuti su minuti in coda e ci passa la voglia di muoverci da casa a pensare al dramma di trovare un parcheggio(preferibilmente non a pagamento, e di certo, qualora a pagamento, almeno il comune potrebbe ricavarci qualcosa invece di darli ai privati).
Più vita notturna, più vita notturna, più vita notturna rispetto a Cefalù.
Ci vogliono più locali, più disco-pub, più discoteche in modo da rendere i prezzi più competitivi ed i servizi migliori ed attrarre un maggior numero di persone.
C'è un'eterna diatriba tra "naturalisti", per così dire, che non vogliono intaccare l'ambiente e le bellezze architettoniche, volendo fare restare Cefalù una cartolina, una foto, un cristallo da non toccare per non rompere e i "costruttori" che anche a patto di dover intaccare in maniera marcata la bellezza del territorio, vogliono stravolgere la città per farla entrare di forza nel terzo millennio e trasformarla radicalmente forse perdendone il senso culturale e l'identità.
Credo appunto che questi punti di vista possano coesistere, e soprattutto debbano coesistere, perché in un estremo o nell'altro si arreca danno alla città ed il futuro, credo questo sia uno dei punti focali sul quale i politici dei prossimi anni a Cefalù dovranno riflettere, per creare una sintesi perfetta tra questi due fattori.

ritratto di Giusi Farinella

Perfetto

Perfetto è la persona ideale, condivido tutto punto per punto.
Ma c'è un ma .... questa persona (a mio parere) a Cefalù oggi non esiste o almeno io non la conosco...
Ecco perchè penso che bisogna importarla ... ma aspetto che qualcuno si faccia avanti facendo almeno un nome .
Ciao

ritratto di Pietro Curcio

Ritengo che una qualità che

Ritengo che una qualità che manca al Sindaco ideale di Stephen, è "saper dare giusta priorità agli interventi da attuare"! Sappiamo benissimo che le casse comunali hanno budget limitati, appunto per questo ci vuole una persona che capisca in quale ordine temporale vanno collocati i lavori. Se ho una zona a rischio allagamento e dei lampioni da cambiare, è ovvio che devo intervenire sul primo e chiudere un occhio sull'altro nell'attesa di altri fondi, evito così di andare a spendere soldi superflui.

Cit. Stephen "Più vita notturna, più vita notturna, più vita notturna rispetto a Cefalù.
Ci vogliono più locali, più disco-pub, più discoteche in modo da rendere i prezzi più competitivi ed i servizi migliori ed attrarre un maggior numero di persone.
C'è un'eterna diatriba tra "naturalisti", per così dire, che non vogliono intaccare l'ambiente e le bellezze architettoniche, volendo fare restare Cefalù una cartolina, una foto, un cristallo da non toccare per non rompere e i "costruttori" che anche a patto di dover intaccare in maniera marcata la bellezza del territorio, vogliono stravolgere la città per farla entrare di forza nel terzo millennio e trasformarla radicalmente forse perdendone il senso culturale e l'identità."

Mi appoggio pienamente a questo pensiero. Cefalù lavora quasi esclusivamente nei mesi estivi, dobbiamo quindi fare in modo di sfruttarli al 110% !!
Si deve dare largo spazio alla Night Life e invogliare i giovani a venire! Ci vogliono molti più locali per noi giovani, dobbiamo attirare l'interesse dei paesi circostanti e oltre!
Quando una persona di età adulta viene a Cefalù, ha sicuramente l'imbarazzo della scelta su cosa visitare, in quale spiaggia andare, quale scorcio paesaggistico ammirare. Ma la notte? Il giovane vive la notte come i turisti più anziani vivono il giorno, quindi dobbiamo offrire un corredo notturno più vasto, e non sempre i soliti 3-4 locali! Si deve invogliare il giovane a venire sempre, senza differenza tra giorni infrasettimanali e fine settimana!
Ovviamente la costruzione di nuovi locali deve "rigorosamente" essere fatta nel rispetto della cittadina, nella valorizzazione del verde e nel rispetto dei beni culturali.
L'età media dei turisti si è sempre andata alzando di anno in anno, e credo fortemente che si ora di cambiare.

ritratto di Giuseppe Aquia

passiamo oltre.......

Incredibile il bue che dice cornuto all'asino!!!!chiedete al bue che chiede di dare l'esempio con quale macchina passa dal centro dalle 23 in poi in mezzo a tante persone che passeggiano e poi posteggiarla in piazza duomo anch'io passo ma ho la moto e non dico cornuto all'asino.Ps e senza il classico pass rosso