Consiglio Comunale del 14 settembre 2011 - Ritirato il Punto sull’approvazione del Bilancio 2011

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Il Consiglio ha approvato degli emendamenti al piano di alienazione e valorizzazione degli immobili comunali

Sorpresa, giunti al Punto 6. Il Sindaco, G. Guercio, legge una breve comunicazione a firma sua e dell’assessore al Bilancio, G. Cocco, con la quale si annuncia che la Giunta Municipale ritira la relativa proposta di deliberazione (vedi allegato).

Il Bilancio era privo del parere favorevole dei Revisori dei Conti, per tale ragione la Commissione aveva chiesto di correggerlo al fine di presentarlo in Consiglio provvisto del parere favorevole, ma così non è stato.
Il ripensamento improvviso al momento della trattazione del Punto ha sorpreso tutta l’Aula. Come gli altri anni, nonostante le ripetute promesse del vicesindaco Corsello il Bilancio finirà probabilmente per essere approvato alla fine di novembre (avrebbe dovuto essere approvato per la fine di agosto).

Nel corso della seduta, il Consiglio ha varato il piano per la "ricognizione degli immobili di proprietà comunale suscettibili di dismissioni e/o valorizzazione".

Eccoli nel dettaglio:

Il primo emendamento concede il diritto di prelazione, nell'ambito della prevista vendita delle case comunali "soltanto per coloro che occupano legittimamente gli immobili e che risultano ad oggi ancora in possesso dei requisiti per l'assegnazione". (votato all'unanimità dei presenti);

Il secondo emendamento salva dalla vendita la ex scuola elementare di S.Ambrogio che viene destinato come sede della locale pro loco (emendamento approvato con 12 sì, 1 no [Barracato], 2 astenuti [Noto, Calabrese];

Il terzo salva dalla vendita i locali che, attualmente, ospitano il "Circolo Unione", in quanto facenti parte dei beni culturali. (emendamento approvato con 9 sì (Cassata, Franco, Gattuso, Genovese, Lapunzina, Liberto, Lo Verde, Rasa e Terrasi) e 6 no [Noto, Calabrese, Barracato, Greco, Mangano, Scialabba].