Se non fosse tragico, sarebbe ridicolo.

ritratto di Rosario Lapunzina
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Il colpo di scena con cui l’Assessore Cocco ha ritirato dall’ordine del giorno del Consiglio lo schema di Bilancio di previsione approvato in Giunta tre mesi fa, è l’emblema del dramma in cui vive la Città, in preda ad una squadra di incompetenti, taluni dei quali hanno pure l’ardire di farsi chiamare tecnici.
Una contabilità fatta di numeri irreali, sulla quale già i Revisori dei Conti avevano espresso parere sfavorevole. E’ così che, per non affrontare il dibattito d’Aula, l’Amministrazione ha scelto la fuga.
La motivazione addotta fa trasparire la malafede. Se fosse veramente necessario adeguarsi prima alla prescrizione della Corte dei Conti sui Rendiconti 2008/2009, non si comprende perché non lo si è fatto due mesi or sono, quando la prescrizione fu notificata all’Ente.
La verità è che i conti non tornano, e che le dichiarazioni con cui l’Assessore Cocco, qualche settimana fa, annunciava di aver risolto i problemi finanziari del Comune, ci lasciano capire qual è il dono che farebbe bene a chiedere a Babbo Natale: una calcolatrice; di quelle non troppo complicate, però!

Cefalù,16/09/2011
Il Capogruppo
(Rosario Lapunzina)