Anch’io mi voglio fare il mio “giardino”

ritratto di Pino Lo Presti

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E’ il sogno di tutti i cefalutani e non certo o non solo nel senso di un ambiente fiorito.

Il “mio giardino”, “curarsi il proprio giardino” hanno acquisito - non solo certo a Cefalù ma qui evidentemente lo noto di più - pregnanze abbastanza nefaste in presenza di un ben connotabile e tanto decantato, peraltro, “Bene pubblico” (naturale, storico, architettonico, urbanistico, etc...) da “valorizzare”.

Credo proprio che sia difficile comprendere cosa sia “valorizzare” un Bene pubblico quando da molte persone non sia inteso come “proprio giardino”!

- risolto anche il problema del parcheggio (almeno del “motore”).