Il Giappone dichiara Guerra alle Balene

ritratto di Nicchi Salvatore

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Ancora una volta il Giappone ha riaperto la caccia alla BALENA.
Nascondendosi dietro la motivazione della caccia “SCIENTIFICA” in nome di “dio” denaro stà per compiersi un altro “genocidio”. Perché se è vero che la BALENA è in via d’estinzione, anche se non appartiene al genere Umano, (cosa abbiamo d’umano?) ma sempre di genocidio si tratta.-
Penso che a nulla varranno le “vibrate proteste “ dell’Australia e Nuova Zelanda di fronte ai lauti guadagni che procurano i cetacei alle baleniere ed al mercato che le richiede.
Ad oggi solo la civile Norvegia ed il compassato Giappone continuano la sconsiderata mattanza.
Non basta l’inquinamento dei mari, il sovra riscaldamento dell’acqua marina, l’inquinamento elettromagnetico, che è causa dello spiaggiamento di molti mammiferi marini, adesso anche la mirata soppressione di mammiferi che nessun danno provocano al genere umano, ma solo un immediato riscontro in danaro.
Quando finiremo di non guardare oltre la punta del nostro naso e acquisiremo una maggior consapevolezza che la terra ed il mare e l’aria non sono risorse inesauribili!
Stando alla legge di fisica che “nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma”, quando tutto sarà trasformato in cenere, saremo in grado di riconvertirla in “balene”, “boschi” “tigri” e tutto quello che VOLONTARIAMENTE abbiamo soppresso?
Meditiamo, riflettiamo sul nostro futuro, perche tagliare traumaticamente l’esistenza di qualsiasi essere vivente non ci porterà niente di buono!