Questi gli effetti del “bi-polarismo” in natura - Cefalù 9 ottobre, ore 15

ritratto di Pino Lo Presti

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(fino a tre giorni fa la spiaggia era piena di bagnanti, ieri è stato Inverno)

Riducendosi sempre la “frizione” tra due Poli, come nel caso dell’estate e dell’inverno si va verso l’ ”urto”: è inevitabile.

L’agricoltura, cioè la natura è la prima a soffrire della schizzofrenia dualistica: quella che noi umani chiamiamo (quasi fosse un bel balletto) “l’alternanza”; chi ha ritardato la vendemmia intanto, dopo la breve ma intensa grandinata di ieri, è meglio che lasci perdere!

Quando ci renderemo conto che il dualismo (tanto caro agli anglosassoni), in politica come in natura è letale?
Noi siamo per una tavolozza graduata di colori, per un passaggio graduale tra le stagioni, per la polifonia delle voci; non ci piace il solo bianco e nero!