Strisce blu nella zona "A"

ritratto di LANZA RENATO

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Ricorso sulle strisce blu poste sul lungomare Giardina e non autorizzate dal Demanio Marittimo, respinto perchè, come stabilito dal giudice: - "il Comune sul suo suolo pubblico può fare ciò che vuole".)Bella considerazione fredda e secca che questa mattina mi ha fatto accapponare la pelle! Non riuscivo più a parlare dalla rabbia e dalla vergogna della risposta. Le speranze che nutrivo in merito alle mozioni mosse dai vari consiglieri comunali riguardo all'illeggittimità delle strisce blu che sovrabbondano sul lungomare, mi sono passate, mi resta solo la rabbia che un cittadino onesto e rispettoso della legge (non per questo aspiravo a fare il carabiniere!)debba subire l'umiliazione della sconfitta di fronte ad una palese convinzione che la legge non è stata rispettata. Dico solo una cosa: non ho fatto ricorso per non pagare i verbali (ben 2 di 40 E ciascuno) che mi sono stati redatti, non me ne frega niente dei soldi che devo spendere, anche perchè me lo posso tranquillamente permettere, l'ho fatto solo perchè ritengo che è ingiusto "estorcere" denaro (anche solo un euro) alla povera gente onesta, ignara che lo si sta facendo "ILLEGITTIMAMENTE"!!!! Mi resta in mente solo una considerazione fatta in codesto luogo da un consigliere comunale: - "Come mai il Demanio Marittimo non ha dato il permesso al Comune di Cefalù di istituire parcheggi a pagamento sul lungomare di cui è proprietario, ma incassà una parte degli introiti dei suddetti parcheggi? La mia risposta? BOH! Dico solo che mi ARRENDO di fronte a tanta ignobiltà e che andrò a pagare i verbali con tanto di maggiorazione per spese giudiziarie, con amarezza nel cuore e tanta indignazione verso una giustizia che non c'è e che rende questa nostra bella e ricca Terra, povera di valori e di onestà nel cuore di alcuni suoi abitanti e allo stesso tempo incapace di lasciare una bella e onesta eredità ai suoi futuri figli che la abiteranno, sempre che non decidano di abbandonarla per andarsene a vivere altrove, cosa che già succede. E se si eredita la disonestà, si erediterà anche la voglia, per molti, soprattutto giovani, di non accettarla e andar via. Chi ha orecchi per intendere intenda e chi ha un cuore per capire, capisca. Grazie a chi saprà condividere.