Cefalù, passa in aula la tassa di soggiorno

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(Fonte Lavoceweb)

Il Consiglio comunale di Cefalù con 12 voti favorevoli ha approvato la proposta di istituire la tassa di soggiorno. Il testo, proposto dalla giunta guidata da Pippo Guercio, è stato modificato con la presentazione di quattro emendamenti presentati in aula dal capogruppo del Pd Rosario Lapunzina e sostenuti dai consiglieri Barracato, Franco, Fatta, Terrasi, Genovese, Cassata, Mangano e Scialabba. La tassa permetterà al Comune di disporre di nuove risorse per garantire maggiore vivibilità. Il gettito sarà destinato al finanziamento degli interventi in misura del 30 per cento in favore del turismo e per servizi pubblici locali e per il restante 70 per cento per finanziare la manutenzione, la fruizione e il recupero dei beni culturali e ambientali.
“E’ una tassa a favore e non contro il turismo - ha detto Lapunzina - ed è la conseguenza di quanto deciso dal governo Berlusconi che con diverse manovre ha effettuato pesanti tagli ai bilanci degli enti locali tra cui il comune di Cefalù”.
Contrariamente a quanto proposto dalla giunta e in aula dai consiglieri Calabrese, Gattuso, Greco e Rasa, l’imposta di soggiorno è stata approvata per un importo pari a 0.50 euro al giorno per persona per pernottamenti in strutture a 1 o 2 stelle e un euro al giorno per persona per i pernottamenti effettuati in alberghi a 3, 4 e 5 stelle.
Verrà applicata esclusivamente per il periodo compresso tra il 1 maggio ed il 31 ottobre di ciascun anno .

ritratto di Giuseppe Aquia

FACILE TASSARE

Contrariamente, a quanto detto dal consigliere Lapunzina, la tassa di soggiorno e stata voluta dal governo per quei paesi che non sono in grado di avere idee e capacità gestionali. In grado di sopperire a questa tassa. Di conseguenza si tratta solamente ancora una volta di incapacità dei nostri politici,incapacità di saper creare servizi e guadagni, senza tassare il turista.Un paese moderno e capace ovviamente non aspetta una tassa per poter gestire un comune.Questa per me è un'altra vergogna dei nostri rappresentanti politici incapaci di idee.

ritratto di Stephen Davola

E' in parte vero, così come

E' in parte vero, così come è anche vero che il governo ha tagliato parecchio i fondi ai comuni e tolto una delle poche imposte comunali, cioè l'ICI.
Di certo un paese moderno e capace può anche far a meno di questa imposta, ma questo è determinato anche a partire dalla base, in un sistema di tassazione come il nostro, cioè dallo Stato, dalla regione e dalla provincia ed in ultimo dal comune, il cui gettito viene determinato da logiche esterne ad esso.
L'incapacità gestionale non deriva soltanto dal comune, e comunque da quest'ultimo ne deriva in misura parziale.

ritratto di Nicchi Salvatore

ma di che state parlando? la

ma di che state parlando?
la sostituzione di una tassa con un'altra?
Il vero problema è quello di saper controllare che i soldi incassati, non prendano altre strade è servano veramente allo "scopo". Ne saremo capaci?

ritratto di Giusi Farinella

"TASSAeSPENDI"

l'imposta di soggiorno è stata deliberata e allora VIVA il "TASSAeSPENDI" .
Finirà solo "SPENDI" ... altre spese legali in vista ...