Comitato di supporto per la candidatura dell’Itinerario arabo-normanno di Palermo, Monreale e Cefalù

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In Svizzera presentata ufficialmente la Mostra dell’Itinerario arabo-normanno di Palermo, Monreale e Cefalù; il 3 e 10 dicembre a Cefalù e Collesano. Nel 2012 previste iniziative in Venezuela, Brasile ed Argentina. (Comunicato IIFS)

Hanno preso il via in Svizzera le iniziative promosse dal Comitato di supporto, ed organizzate dall’Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi, volte a sostenere in Italia e all’Estero la candidatura a patrimonio dell’umanità dell’Itinerario arabo-normanno di Palermo, Monreale e Cefalù.
Venerdì 28 ottobre a Losanna, presso il Circolo Italiano, si è tenuta una conferenza sul tema "Sicilia: patrimonio storico artistico monumentale"; è stata, poi, presentata la “Mostra fotografica dell’Itinerario arabo-normanno di Palermo, Monreale e Cefalù”, finanziata dal Dipartimento Lavoro della Regione Siciliana, che con lo straordinario occhio fotografico di Luciano ed Antonio Schimmenti, cattura in un gioco di luci e ombre la bellezza unica del patrimonio monumentale arabo-normanno di Palermo, Monreale e Cefalù, rivelandone il grandioso sincretismo culturale.
La mostra composta da 30 fotografie artistiche (n.14 stampe cm 70x 100 e n.16 stampe cm 50x70) è stata inaugurata alla presenza del Console Generale d’Italia a Losanna, Dr. Adolfo Barattolo e del Presidente del Com.It.Es. di Vaud-Friburgo, prof.ssa Grazia Tredanari. Sono intervenuti, tra gli altri, il Dr. Luciano Luciani, Presidente del Comitato promotore per la candidatura dei beni storico monumentali arabo normanni di Cefalù, Monreale e Palermo quale patrimonio dell'umanità e Presidente dell’Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi, l’On.le Antonino Russo, componente della VII Commissione Cultura della Camera dei Deputati e presentatore della risoluzione per impegnare il Governo ad adottare tutte le iniziative volte a sostenere tale candidatura, il prof. Marcello Pacifico, docente di Storia Medievale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Palermo, il dr. Giovanni Battista Meli, Sindaco di Collesano e l’Arch. Antonio Minutella, Consigliere del Comune di Geraci Siculo, che hanno incontrato la comunità madonita di Losanna, e l’On.le Franco Narducci, Vice Presidente della Commissione Affari Esteri alla Camera dei Deputati, il quale ha evidenziato l’importanza dei beni culturali italiani e l’opportunità di valorizzarli attraverso i distretti culturali.
La mostra, si pone l’obiettivo di valorizzare gli aspetti più qualificanti del patrimonio compreso nell’itinerario arabo-normanno di Palermo, Monreale e Cefalù, e sostenere tale candidatura sia in Italia che all’Estero, coinvolgendo al contempo le comunità siciliane emigrate e rafforzandone il legame affettivo, culturale e storico con la loro terra di origine.
Manifestazioni a sostegno della candidatura, sempre accompagnate dalla mostra fotografica e con l’autorevole presenza di assessori del Governo Siciliano, Studiosi ed Amministratori Locali, si svolgeranno il 3 dicembre alle ore 17,00 alla Sala delle Capriate del Palazzo Municipale di Cefalù e il 10 dicembre alle 18,30 presso il Chiostro di Santa Maria di Gesù di Collesano.
Nel 2012 si terranno ulteriori distinte iniziative nei comuni di Palermo, Monreale e Cefalù. Altre significative iniziative si realizzeranno in America Latina e prenderanno avvio in Venezuela nel mese di ottobre. La conferenza e la mostra, promosse dall’associazione temporanea di scopo tra Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi, Comune di Palermo, Comune di Monreale e Comune di Cefalù, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Caracas, si terranno rispettivamente a Caracas e a Valencia.
Successivamente nel mese di novembre, la conferenza di presentazione e la mostra fotografica si terranno a San Paolo in Brasile, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di San Paolo.
Infine saranno realizzate due ulteriori iniziative in Argentina, nel corso dello stesso mese di novembre, a Buenos Aires e Cordoba, ove risiedono consistenti comunità originarie dei comuni di Gangi, San Mauro Castelverde, Pettineo, Castel di Lucio e Motta d’Affermo e Santo Stefano di Camastra. Per tali iniziative sarà richiesta la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires e di Cordoba.