Aggiungi un posto a tavola

ritratto di Gaetano Lapunzina

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Per il repentino siluramento dell’Avvocato Di Maggio, defenestrato dal ruolo di Assessore della Giunta Provinciale di Palermo, era stato accusato di “killeraggio politico”. Quello che fu definito “uno spietato regolamento di conti” comportò, anche, le contestuali dimissioni, per solidarietà, del collega di Giunta Eusebio D’Ali.

Oggi, il Presidente Avanti giuoca il ruolo del “pentito”, e con un comunicato ufficiale, annuncia che lunedì 25 gennaio reintegrerà in Giunta entrambe le “vittime”.

Ma, rispetto alla composizione iniziale dell’esecutivo, a dodici membri, rimane, in atto, un solo posto libero. E il Presidente, stranamente, ha omesso di precisare chi dovrà “abbandonare la casa”: mancano, invero, le “nominations”.

A meno che non si intenda festeggiare la bocciatura della modifica statutaria che avrebbe ridotto a nove i componenti della giunta procedendo in senso inverso, aggiungendo, cioè, un posto a tavola.

Ci auguriamo proprio di no, giacché il vitello grasso è già stato sacrificato sull’altare IBS Forex.

Gaetano Lapunzina
Capogruppo PD
Provincia di Palermo