Consiglio Comunale del 16 novembre 2009

ritratto di Staff

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Presenti 16, assenti 4: Noto (giustificato), Mangano, Messina, Brocato (i quali sopraggiungeranno più avanti).

Il Presidente Barracato dà comunicazione della costituzione del Gruppo Consiliare PDL Sicilia (Barracato, Barranco e Calabrese capogruppo).

Il Presidente chiede all’aula se ci sono interpellanze o interrogazioni.

(data la lunghezza di questa prima parte della seduta - raccomandazioni, interpellanze ed interrogazioni - ritenendo di sicuro più immediato interesse, per i lettori, la seconda parte - presentazione della Giunta ed interventi relativi -, posticipiamo nel rendiconto la prima parte ed anticipiamo la seconda. Abbiamo ritenuto inoltre che fosse più “godibile”, anzichè la lettura del relativo testo scritto, l’ascolto audio direttamente. Nei 9 link-audio seguenti troverete, distinti, gli interventi del Sindaco e di tutti i consiglieri intervenuti)

SECONDA PARTE


Ascolta l'audio del Sindaco che presenta la Giunta

-Vito Patanella

-Sergio Perna

-Alessio Spallina

-Alberto Veronesi

-Salvatore Bracco e Salvatore Bonaviri


Audio dell'intervento della Gattuso


Audio dell'intervento di Franco


Audio dell'intervento della Lo Verde


Audio dell'intervento di Calabrese


Audio dell'intervento di Corsello


Audio dell'intervento di Barranco


Audio dell'intervento di Lapunzina


Audio dell'intervento di Genovese

PRIMA PARTE

Il Presidente chiede all’aula se ci sono interpellanze o interrogazioni.


Il consigliere Rasa chiede di fare una raccomandazione:
"Si avvicina la data del 30 novembre in cui andremo a votare gli equilibri di bilancio. Io credo che questa è una data importante e fondamentale non solo per tutta la città ma anche per tutti noi consiglieri, dato che certe promesse di vendita di beni immobili sono state disattese in questo periodo anche per mancanza (forse di tempo) di organizzazione. Io credo che noi dobbiamo attenzionare il problema abbastanza bene perchè ne vale del futuro di questa città. Io, Presidente, la invito a convocare - anche in seduta informale - i revisori contabili perchè già una volta si sono pronunciati nel dire che c'è un Comune prossimo al dissesto finanziario e, siccome noi vogliamo capire dove andremo a finire, io credo che sia opportuno che i revisori ci illustrino la situazione attuale del Comune di Cefalù; quindi la invito formalmente a farsi carico di convocare i revisori perchè credo che il problema è molto urgente e non si può perdere tempo".

Risposta del presidente Barracato:
"Me ne farò carico".

Intervento del consigliere Lapunzina:
"Mi associo, innanzitutto, alla richiesta fatta dal consigliere Rasa, e ricordo al Sindaco che la salvaguardia degli equilibri di bilancio è una delle incombenze che come scadenza ha il 30 settembre; quindi siamo davanti ad un termine già scaduto da tempo. Non vorrei - come si fa ogni anno in questo Comune - arrivare quest'anno a discutere degli equilibri di bilancio il 30 sera, perchè quest'anno si tratta - come diceva il consigliere Rasa - di una cosa molto più complicata rispetto ai programmi che l'Amministrazione si era posta: la vendita dei beni, la rateizzazione dei crediti...Quindi il Sindaco deve sollecitare (non è una competenza specifica della Giunta) il Ragioniere generale - come io ho fatto con una nota pochi giorni fa - perchè trasmetta al più presto possibile ai revisori dei conti la proposta di salvaguardia degli equilibri di bilancio, perchè poi sia trattata in Consiglio comunale, non il 30 sera ma qualche giorno prima. Tra parentesi: questa proposta deve passare - come ogni proposta - prima dall'esame della Commissione consiliare.
Chiuso questo argomento, intervengo, signor Presidente, per altre due questioni che ritengo di particolare importanza: voi ricorderete, colleghi consiglieri, che il Sindaco aveva assicurato i cittadini che il passaggio del servizio idrico all'APS non avrebbe comportato un ulteriore aumento delle tariffe (oltre a quelle preventivate); anzi, lui si sarebbe attivato, presso l'Assemblea dei comuni, per ridurre le tariffe per il Comune di Cefalù - ve lo ricorderete tutti -, una delle tante promesse fatte dal Sindaco come quella di assicurare ai cittadini uno “Sportello”. Noi ci lamentavamo per la sua apertura di una volta a settimana, ma da mesi esso non esiste più. I cittadini di Cefalù che devono fare una voltura, un nuovo contratto o contestare qualsiasi cosa devono chiamare il numero verde dell'APS o andare a Lascari dove si trova lo sportello più vicino del Servizio idrico. Questo è assurdo per un Comune che ha migliaia di utenze, e non è in linea con quello che il Sindaco aveva assicurato al Consiglio e ai cittadini; ma, c'è di più: il Sindaco ha partecipato a una riunione - il 9 di luglio scorso - dove sono state aumentate le tariffe per i prossimi 5 anni di 2 centesimi al metro cubo, cioè circa 130 euro di aumento medio annuo; è questo in linea con quanto il Sindaco aveva promesso alla cittadinanza? Tutto questo mentre si viene a conoscenza che l'APS, qualche mese fa, spiega all'ATO non riesce a coprire i costi del servizio e che quindi gli chiederà un ulteriore aumento delle tariffe.
Tutto quello che noi avevamo previsto, piano piano viene a galla.
Sempre per restare in tema di Servizio idrico, vorrei segnalare, al Sindaco e alla Amministrazione, che proprio in questo periodo vengono distribuite ai cittadini le fatture relative al 2008. E'successo qualche cosa di spiacevole (che io ho contestato al responsabile dell'ufficio ma che io torno qui a raccomandare all'amministrazione), cioè: non sono state fatturate ai cittadini i metri cubi che sono stati effettivamente consumati e registrati dal letturista nella ricevuta lasciate agli utenti, ma sono stati calcolati dei metri cubi in più. Come? Se il contatore di Lapunzina è stato letto il 10 ottobre, a quella quantità di mc rilevati ne sono stati aggiunti altri, in ragione del consumo medio dell'anno, fatturando così il consumo “preventivato” al 31 dicembre. Di primo acchitto, sembra che non ci sia nessun problema ma esso esiste perchè avendo le fasce di consumo tariffe diversificate, con queste aggiunte parecchi cittadini si trovano a pagare una cifra maggiore in quanto si ritrovano “d’ufficio” in una fascia di consumo, e quindi tariffaria, superiore.
Chiedere che vengano ritirate le fatture creerebbe un danno all'Ente che non ci sentiamo di fare, ma così come abbiamo chiesto spiegazioni agli uffici - spinti dai reclami dei cittadini - chiediamo al Sindaco - perchè se ne faccia carico -, che le fatture vengano immediatamente corrette sulla base delle effettiva alla lettura.
L'ultima raccomandazione riguarda il servizio raccolta rifiuti.
Noi abbiamo un paese al completo abbandono, in mezzo alla spazzatura - non come i comuni del palermitano certo -, ma non abbiamo netturbini che, come si faceva una volta, spazzino le strade di Cefalù; ci sono, a mala pena, due, tre persone - quando va bene -, oltre al mezzo meccanico, che badano alla pulizia dell’intero territorio. Non è possibile che - a fronte di fatture così esose per quanto riguarda la raccolta rifiuti e la pulizia del paese - ci sia un servizio così scadente. Il paese ,per la conformazione di alcune strade, non può essere pulito tutto con il mezzo meccanico; ci sono strade del Centro storico che vanno pulite, come una volta, con la scopa, ma io non vedo operatori ecologici che raggiungono queste strade. Carte che rimangono per terra diversi giorni: questo non è il giusto biglietto da visita da presentare ai turisti ma non è neanche decoroso per i cittadini. Penso che sia una raccomandazione importantissima proprio in un momento in cui l’igiene e la pulizia sono particolarmente richieste".

Intervento del consigliere Gattuso
"Signor Presidente, sappiamo tutti in che stato versa la scuola Media: il terzo piano non è agibile. In questo ultimo periodo, con l’acqua che c’è stata, i recipienti che sono stati posti per la raccolta traboccano e l’acqua è arrivata ai piani di sotto. Di fatto, nessuno degli uffici è andato a constatarlo; ho dovuto fare io un sollecito alla Presidenza (che poi è un sollecito all’ufficio tecnico, che si è pure indispettito dicendo che possono andarci i bidelli a fare questo servizio; ma essi non possono andarci proprio perché inagibile). Spero che non succeda più una cosa del genere. Non sappiamo che fine farà la scuola Media (se si sistema o meno), quantomeno però che vengano controllati i recipienti di raccolta dell’acqua!
Via bordonaro: un vicolo tra il 173 e il 175 (essendo un vicolo pubblico, intanto, non so perché c’è una rete). Sono stati fatti dei lavori, da parte di ditte che lavorano per il Comune, in un tratto, lasciando però il resto a discarica. I turisti hanno un idea di quel vicolo che è una cosa schifosa sia perché c’è spazzatura, sia per il fatto che nel tratto in cui non sono intervenuti, risiede dell’acqua.
Ultima cosa.
Si parlava di Raccolta rifiuti; l’ultima volta l’assessore Abbate ha detto che la raccolta differenziata veniva fatta nel Centro storico. Non sappiamo più niente: se la raccolta differenziata si fa o non si fa. Vorremmo sapere se abbiamo pattuito qualcosa con l’ATO Rifiuti e se quindi la gente deve differenziare o meno.

Intervento del consigliere Franco:
"E’, la mia, una raccomandazione che avevo già fatto e sulla quale non mi è stata data risposta, risposta alla quale i nostri cittadini credo tengano in modo particolare. Il servizio di sportello che l’Aps - azienda del servizio idrico - aveva attivato, è stato interrotto improvvisamente alla fine dell’estate e non è stato più ripristinato. Da un’ indagine informale che ho svolto parrebbe che ci siano dei problemi nell’utilizzo dei “pc” da parte degli addetti all’ufficio, e di un loro allocamento all’interno della struttura comunale; ma quello che voglio sottolineare è che l’Aps aveva preso dei precisi impegni nei confronti dell’Amministrazione, del Consiglio e, in particolar modo, nei confronti dei cittadini: cioè aveva preso impegno che avrebbe trovato un luogo dove stabilire un Ufficio di “front office” per l’utenza, così che avrebbe avuto modo, a Cefalù, di interloquire costantemente con i suoi cittadini; cosa che non e’ stata possibile perché in questo momento i cittadini sono costretti a recarsi a Lascari o a Pollina che sono le sedi piu’ vicine dell’Aps, mentre quello era stato uno dei Punti che avevamo pressantemente richiesto…per tutte le problematiche quotidiane, i reclami, le questioni, le segnalazioni di guasti, ma anche, ad esempio, le Volture che vengono fatte o le nuove Utenze, etc..
Io credo che L’Aps - come diceva anche il mio Capogruppo - si sta dimostrando quel mostro che noi gia’ avevamo denunciato, e contro il quale avevamo portato tremila firme alla sua attenzione; ma Lei non se n’è dato per inteso!"

Presidente Barracato:
Se non ci sono più raccomandazioni passiamo alle interpellanze e alle interrogazioni.

1° Interpellanza, del 5 agosto 2009, del capogruppo del PD, R. Lapunzina, sulla sicurezza dell’ex bretella di collegamento con l’autostrada oggi adibita a parcheggio per i visitatori dell’Ospedale.

Risposta del Responsabile del Servizio dei LL.PP., ing. Mariano Cirri, del 26.08.2009

Il consigliere Lapunzina commenta la risposta:
Si dichiara molto insoddisfatto, in considerazione del fatto che dire che non c’è il bilancio approvato per il mancato servizio di decespugliamento, è una scusa ridicola ,in considerazione di quello che è successo negli anni precedenti '99, '06, '07: dei disastri che ci sono stati; anche perché lei (rivolto al Sindaco) ha il potere di emettere una ordinanza anche subito, per assicurare la sicurezza di quella zona dove parcheggiano decine di auto. Per quanto riguarda l’installazione di panchine e pensiline, dire che questa è una competenza dell’Ospedale è risibile. Voglio ricordare che i cittadini sono di Cefalù, che l’ospedale è di Cefalù, chi va all’ospedale fa parte di una fascia debole perché ha un bisogno. Venire incontro quindi a queste persone, da parte dell’Amministrazione ma anche da parte del Consiglio, è cosa buona e giusta: nessuno scandalo da parte nostra se invece di finanziare una corsa di auto si spendono ventimila euro per panchine e pensiline.

Il sindaco interviene
Non è vero che quest’anno è stata finanziata una corsa!

Lapunzina
Replica che questo è un programma che gli dà per l’anno prossimo.

2° Interpellanza, del 7 settembre 2009, del capogruppo del PD, R. Lapunzina, riguardante il contenzioso “TELECOM Italia SPA”

Risposta del Responsabile dell’Ufficio Tributi etc..., dott.ssa Giuseppa Vacca, del 18.09.2009

Con allegata relazione dell’avv. Leonardo Raso

Il consigliere Lapunzina commenta la risposta:
"Questa vicenda che può sembrare complicata in verità è molto semplice, il Comune di Cefalù chiede alla Telecom il pagamento di alcune fatture, in quanto la Telecom aveva un contratto di energia elettrica - quando il comune aveva il servizio elettrico - con riferimento ad una cabina della telecom. Oltre a chiedere delle somme il Comune ha fatto un decreto ingiuntivo, e la Telecom, a sua volta, ha chiesto al giudice di condannare il Comune come litigante temerario chiedendo un risarcimento danni di 10 mila euro avendo dimostrato di aver pagato le fatture.
La risposta della dr.ssa Vacca, incaricata non so perchè dell’argomento (non doveva essere incaricata la dr.ssa Vacca ma il Responsabile del Servizio finanziario, che - come ora abbiamo scoperto - non sa nulla).
“Si vuole precisare” - dice la dott.ssa Vacca - “che la verifica delle riversali di incasso non viene effettuato da questo ufficio, e che nessuna comunicazione di avvenuto pagamento, tramite bonifico bancario, sia mai pervenuta a questo ufficio da parte del Servizio finanziario”. Ma c’e’ di più: in una nota allegata da parte dell’avvocato, incaricato dal Comune, questi dice: “l’opponente, oltre ad eseguire i pagamenti in maniera poco diligente su un conto corrente diverso da quello deputato e non inviare l’avviso di pagamento, ha ignorato i solleciti di pagamento”.
Per cui la difesa dell’Ente quale è? Che la Telecom sì ha pagato - noi non lo sapevamo perché ha pagato su un conto corrente diverso - (per cui non si comprende dove siano andati a finire questi soldi; di fatto ancora non abbiamo completato tutte le verifiche buona parte di incassi li abbiamo trovati, pero purtroppo ormai la lite l’abbiamo attivata).
Io mi chiedo ma quando nel periodo dell’Amministrazione Vicari qualcuno diceva che c’era un marasma contabile e si diceva anche che era stato riscontrato a Cefalu’ un disordine contabile che non era uguale a nessun Comune di Italia, qualcuno si scandalizzava!
L’unico ad non essersi accorto di questa cosa è il nostro Sindaco, che proprio in questi giorni rispondendo ad un’intervista a Cefalu’ radio-madonie, di domenica mattina (ora il sindaco mi dirà che anche questo non e’ vero - poi porteremo la registrazione, poi magari si ricorda), diceva che quello che e’ successo a Cefalu’ non è da addebitare all’Amministrazione Vicari ma a cose del passato, di molto tempo fa, a cose che riguardano sentenze di altro tipo.
Quanto e’ successo negli anni precedenti, è quanto continua a capitare ora (perche’ io vorrei comprende ad esempio, Sindaco, se lei sà dove vanno a finire i 10.000 euro di una Compagnia telefonica, alla quale abbiamo fatto istallare una antenna sul Comune di Cefalu’; io ancora non sono riuscito a trovare questa riversale di incasso di 10.000 euro annui di incasso. Spero che lei ci riesca, e mi chiami e mi dica Lapunzina ho trovato i 10.000 euro.
Perchè se abbiamo 10.000 euro di una compagnia alla quale abbiamo fatto istallare un antenna sul tetto dobbiamo avere una voce in bilancio di entrata della compagnia).
Perche’ ho fatto questo esempio, ho fatto questo esempio perche’ ancora tutt’oggi non abbiamo, noialtri, contezza dei pagamenti che vengono fatti, distinti per anno.
Mi rivolgo al neo-assessore al bilancio: se ci sono dei pagamenti che i cittadini fanno per qualsiasi tributo che riguarda un anno specifico, non vengono, purtroppo, incanalati in quell’anno ma vengono messi in una sorta di calderone!
Addirittura, per quanto riguarda la Polizia Municipale, vengono messi nei residui attivi più arretrati che dobbiamo incassare!
Ma non è che se io pago la multa del 2007, va a competenza del residuo attivo del 2007; va sicuramente in un grande calderone!
Questo per dimostrare che quel famoso Osservatorio per l’Entrate, e quella diligenza che deve avere la pubblica Amministrazione - per sapere se realmente i residui attivi da incassare sono veri o sono solo numeri - questa verità si può avere solamente se abbiamo la certezza di quello che incassiamo e lo mettiamo nella giusta competenza questo è quello che è successo per la Telecom. Sicuramente sono stati fatti degli incassi, come dice l’avvocato, su conto corrente diverso però. Di fatto, noialtri non sapevamo, e doveva essere la Telecom a dimostrarlo, perché purtroppo noi non lo sapevamo!
E’ storia di questi mesi che noi mandiamo ai cittadini delle lettere per domandare se hanno pagato gli oneri di urbanizzazione, poi vengono i cittadini portano la ricevutane e dicono si , li ho pagati.
Noi altri non abbiamo contezza se questo è successo sì o no, dunque mi reputo insoddisfatto, da una parte, ma soddisfatto per aver sollevato un problema; che possa essere utile per il principio del buon andamento dell’Amministrazione.
Voglio ricordare al dr. Bonaviri che noialtri attendiamo risposta da un anno e mezzo, ma la cosa più grave - voglio che resti traccia nei verbali di quello che sto dicendo - è che, prima volta nella storia. un gruppo consiliare ha presentato una proposta di deliberazione!
I consiglieri comunali possono presentare oltre ad atti ispettivi anche proposte di deliberazione, ebbene chi vi parla - capogruppo del Pd -, con i conss. Franco e Fatta, ha presentato una proposta di deliberazione per la modifica dello Statuto del Comune di Cefalù, coerentemente a quello che ha fatto la Regione siciliana (anche se chi lì amministra fa politica diversa di quella che io rappresento qui), per la riduzione degli assessori nei comuni con meno di 15.000 abitanti (cioè gli assessori devono essere 4 non 6).
Il gruppo del Partito Democratico, condanna il comportamento omissivo, derivante dalla mancata attivazione della procedura prevista dallo Statuto comunale, infatti sebbene il comma 4 dell’art 14 dello Statuto prevede che i consiglieri hanno facoltà di proporre delibere, da inserire all’ordine del giorno, e le stesse devono essere trattate nella seduta successiva del Consiglio, a tutt’oggi, non e’ stato dato seguito alla proposta presentata il 27 febbraio del 2009 dal gruppo che rappresento. Sono passai 7-8 mesi. Sò che non e’ una cosa che riguarda la responsabilità del Presidente del Consiglio, e sò bene che questa proposta non è stata mai fornita dai pareri che dovevano essere dati. Ma sono sicuro che con questo richiamo, dopo 8 mesi, si possa dare un parere su una proposta dei consiglieri comunali. Ripeto che un Gruppo non ha mai presentato una proposta di modifica dello Statuto.
Io penso che voi mortificate l’azione di consiglieri comunali, che con questo esempio sicuramente non saranno pronti a farne altre!"

Condanna del PD del comportamento omissivo nei confronti della proposta di delibera per la modifica dello Statuto del Comune di Cefalù

La proposta

Il Presidente Barracato introduce ora il Punto successivo: Comunicazioni Atti Sindacali inerenti alla composizione della Giunta. Da quindi la parola al Sindaco (torna all’inizio del resoconto).

ritratto di Saro Di Paola

A PINO LO PRESTI : STRAORDINARIO

Il resoconto della seduta del Consiglio che Pino Lo Presti ha proposto non ha precedenti nella storia della informazione sulla attività di una Istituzione democraticamente eletta.
Nessun organo di informazione è, MAI, riuscito in tanto.
Neanche Radio Radicale a livello di Camera e di Senato della Repubblica.

L'aggettivo STRAORDINARIO nella sua accezione più autentica è l'unico che si possa usare per qualificare il lavoro di Pino Lo Presti.
In ogni campo ed in ogni settore dell'attività umana sono la genialità, la serietà, l'impegno e la dedizione a fare la differenza.
Grazie Pino!
Complimenti!

ritratto di Pino Lo Presti

Saro sei sempre generoso

Devo dire però che questo lavoro (anche nei tempi) è stato possibile per l'effettivo straordinario apporto di tutto lo Staff.
La mia personale speranza è che si producano dei veri e propri documenti utili alla consultazione per quanti, nel tempo, vorranno conoscere la storia dei C.C. cefaludesi e, nello stesso tempo, delle sollecitazioni ai protagonisti dei C.C. perchè riflettano (riascoltando e rileggendo) su quanto si trovano a dire.

ritratto di Saro Di Paola

La mia non è generosità!

Un resoconto articolato come lo avete articolato tu e lo staff NON HA EGUALI !
Te lo ripeto è SEMPLICEMENTE STRAORDINARIO!

Se doveste riuscire a farlo sempre, o almeno, nelle occasioni più importanti, consegnereste alla "storia" politico-amministrativa di Cefalù pagine di facilissima, immediata e piacevole consultazione.

Altro che generosità ......sacrosanta verità

ritratto di Vincenzo Nastasi

Non posso che ...

associarmi al commento fatto da Saro Di Paola,eri mancato per tanto,troppo tempo ,finalmente anche grazie al contributo degli altri elementi dello staff,riprendi a deliziarci con i tuoi servizi,precisi,puntuali,praticamente perfetti!

ritratto di Giuseppe Aquia

bravo pino come sempre

bravo pino come sempre grazie a te, tutta cefalù può realmente sapere, e capire, cosa succede in consiglio; ma come la maggior parte dei cefaludesi, mi auguro che i tuoi servizi. facciano capire alla gente che è arrivata l'ora di cambiare registro, e cambiare il principale artefice di questo sfascio.