Le punizioni di Ruggero - parte VIII: I Topi nelle fogne

ritratto di Angelo Sciortino

Versione stampabile

Lasciato il palazzo, Ruggero e i suoi amici camminavano silenziosi, illuminati dall'argentea luce della luna piena. La luce era così tanta, che potevano vedere distintamente i particolari dei loro visi e le espressioni assunte a seconda dei pensieri che in un determinato momento impegnavano le loro menti.
Fu così che Ruggero si accorse, per esempio, della fronte aggrottata di Mandralisca e del suo sguardo interrogante.
“Che cosa c'è, caro Barone? Qualcosa non vi convince?”.
“No, Maestà! So che voi non fate mai nulla senza ponderazione e quindi qualunque cosa farete mi lascerà sempre convinto.” disse il Barone. Poi proseguì: “Ciò non toglie che mi nasce spesso qualche curiosità e il desiderio di comprendere il perché delle vostre scelte. Come in questo caso: mi arrovello per capire come mai l'ultima punizione è consistita nel trasformare in topi quegli uomini.”
“Caro Barone, voi sapete che i topi appartengono alla classe dei roditori. Quegli uomini si sono dimostrati sempre solerti roditori, avendo roso con avidità tutto ciò che capitò sotto i loro denti e senza alcuna considerazione se essa apparteneva ad altri. Anzi, a più persone apparteneva più ne rodevano e con più gioia. Il loro sodalizio aveva proprio questo scopo: procurarsi le cose da rodere. Quindi tutti insieme collaboravano per raggiungere con ogni mezzo i luoghi in cui era più facile trovare di che soddisfare la loro natura di roditori. Cambiando la libertà in privilegi personali, essi si sono appropriati di tutto quel che il loro sguardo raggiungeva e gli si sono schierati attorno per roderlo. In fondo io non li ho puniti, ma ho completato l'opera della Natura, che aveva dato loro mente e cuore da roditori, ma tutto il resto da uomini. Per questo erano sempre infelici e mai sazi del loro rodere.
D'altronde, se non fosse stato così, Colui che tutto può non mi avrebbe permesso di fare quel che ho fatto. Vi ho soddisfatto, caro Barone?”
“Grazie, Maestà! Sono soddisfatto, perché mi avete fatto capire. Vorrei ricordarVi del mio desiderio di visitare il famoso Liceo, che forma i giovani e li affranca dall'ignoranza, liberandoli dall'affidare ai “topi” l'amministrazione della loro Città.” disse Mandralisca.
“Dopo questa lunga passeggiata, raggiungeremo il Liceo. Vi giungeremo in tempo per seguire le lezioni e per decidere chi premiare e chi punire.” disse il Re.
Quando il gruppo fu vicino al Liceo, mancava ancora un'ora all'inizio delle lezioni. Il Re passeggiava lungo le vie vicine, mentre Lo Duca e Mandralisca si attardavano a parlare tra loro, come stavano facendo a loro volta Spinuzza e Botta.
“Caro Barone” diceva Lo Duca “anch'io ho un desiderio: rivedere quel mio dipinto, che tanto piacque al mio Maestro Michelangelo e ch'è conservato nella Chiesa di San Domenico. Credete che posso chiederlo a sua Maestà?”
“Ma certo, caro Lo Duca! Sono sicuro che sarà lieto d'accontentarvi.” disse Mandralisca.
Ma anche Spinuzza e Botta parlavano fra loro.
“Caro Botta, che ne pensate di quel che ha detto il Re?” diceva Spinuzza “Veramente questi uomini hanno approfittato della democrazia e della libertà per soddisfare i loro appetiti bestiali? Ma allora noi sacrificammo la nostra giovane vita per dar modo a costoro di uscire dalle fogne e di scorrazzare nelle stanze del potere per rodere quel che volevano e con il beneplacito dei derubati?”
Botta guardava quel giovane idealista con commozione e pensava che bene aveva fatto il Re a rimandarli nelle fogne, perché non si può far soffrire impuniti un giovane come Spinuzza.
Tentò di consolarlo, ma non gli uscivano parole di bocca. Si limitò a guardarlo negli occhi e poi ad abbracciarlo, per fargli sentire che gli era vicino.
In quel momento sentirono su di loro lo sguardo del Re. Gli si avvicinarono, insieme a Lo Duca e a Mandralisca, e, quando Egli s'incamminò verso l'ingresso del Liceo, lo seguirono.

ritratto di Staff

Le puntate precedenti

1 - Le punizioni di Ruggero (http://www.laltracefalu.it/node/6667)
2 - Le punizioni di Ruggero - parte II (http://www.laltracefalu.it/node/6679)
3 - Le punizioni di Ruggero - parte III (http://www.laltracefalu.it/node/6691)
4 - Le punizioni di Ruggero - parte IV: Cefalù in fermento. (http://www.laltracefalu.it/node/6701)
5 - Le punizioni di Ruggero - parte V: l'incontro con il Grande Peppe (http://www.laltracefalu.it/node/6715)
6 - Le punizioni di Ruggero - parte VI: Ruggero e la damigella (http://www.laltracefalu.it/node/6717)
7 - Le punizioni di Ruggero - parte VII: La grande trasformazione
(http://www.laltracefalu.it/node/6721)